Milan Associazione Calcio 1972-1973

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Voce principale: Associazione Calcio Milan.
Milan AC
Stagione 1972-1973
Sport calcio
SquadraMilan
AllenatoreBandiera dell'Italia Cesare Maldini
Direttore tecnicoBandiera dell'Italia Nereo Rocco
PresidenteBandiera dell'Italia Albino Buticchi
Serie A
Coppa ItaliaVincitore (in Coppa delle Coppe)
Coppa delle CoppeVincitore
Maggiori presenzeCampionato: Benetti (29)
Totale: Benetti, Bigon, Rivera (43)
Miglior marcatoreCampionato: Rivera (17)
Totale: Chiarugi (22)
StadioSan Siro
Abbonati18 610[1]
Media spettatori53 977[2]¹
1971-1972 1973-1974
¹
considera le partite giocate in casa in campionato.
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Milan Associazione Calcio nelle competizioni ufficiali della stagione 1972-1973.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Il capitano milanista Rivera (a destra) a segno della goleada di San Siro contro l'Atalanta (9-3) del 15 ottobre 1972: l'incontro stabilì il record — ancora imbattuto — del numero di gol in una partita nella storia della Serie A a girone unico.

Albino Buticchi diventa il nuovo presidente rossonero mentre alla guida della squadra per la stagione 1972-1973 viene confermato Nereo Rocco, che assume il ruolo di direttore tecnico, insieme a Cesare Maldini come allenatore.[3][4] I nuovi acquisti durante il calciomercato estivo sono Luciano Chiarugi, Dario Dolci e Maurizio Turone;[3] nell'autunno 1972 si ritira invece, dopo 5 anni e 183 partite in rossonero,[5] il portiere Fabio Cudicini,[6] già fermo per alcuni problemi renali,[7] che viene sostituito tra i pali da Villiam Vecchi.

In campionato il Milan subisce solo 2 sconfitte (entrambe in trasferta) nel girone di andata, che chiude in 1ª posizione a quota 22 punti, tanti quanti quelli realizzati dalla Juventus.[8] anche grazie all'apporto di un attacco prolifico. Alla fine saranno 65 le reti realizzate, con una media di più di due a partita. Nel corso dell'annata i rossoneri si rendono autori di alcune goleade, come il 9-3 inflitto all'Atalanta il 15 ottobre 1972,[9] che costerà di fatto ai bergamaschi la retrocessione per la differenza reti al termine del torneo, chiuso a pari punti con Roma, Sampdoria e Vicenza. La partita contro l'Atalanta è quella con il record di reti segnate complessivamente in Serie A.[10]

Il capitano bianconero Salvadore e quello rossonero Rivera entrano a San Siro per la classica del 18 febbraio 1973 (2-2): il duello stagionale tra Milan e Juventus interessò sia il campionato sia la Coppa Italia.

Nella prima parte di campionato Rivera e compagni sono secondi alle spalle della Lazio di Tommaso Maestrelli, prima di competere con i romani e la Juventus. Rossoneri e bianconeri continuano poi appaiati fino alla 20ª giornata, quando la Juventus perde il derby con il Torino mentre il Milan batte il Lanerossi Vicenza,[11] guadagnando così 2 punti sui bianconeri.[12][13] A marzo il Milan ha tre punti di vantaggio sulle concorrenti ma la sconfitta del 22 aprile all'Olimpico contro i biancocelesti, con un gol annullato a Chiarugi dall'arbitro Concetto Lo Bello e la conseguente espulsione di Rocco per proteste,[14] rende decisiva l'ultima giornata, in programma il 20 maggio 1973, con i Diavoli avanti di un punto rispetto alle rivali.[10]

L'allenatore Rocco discute con Chiarugi, il miglior marcatore rossonero della stagione.

Alla penultima giornata, in particolare, il Milan guida la classifica con 44 punti davanti a Juventus e Lazio (unica ad aver battuto i rossoneri nel girone di ritorno), appaiate a quota 43.[3][4] Il Milan, che pochi giorni prima aveva disputato una dispendiosa finale di Coppa delle Coppe, deve affrontare in trasferta il Verona, che batte i rossoneri per 5-3;[15] la Lazio perde nel finale a Napoli[16] e la Juventus, invece, sta pareggiando contro la Roma, ma a pochi minuti dal termine Antonello Cuccureddu segna il gol-vittoria che dà lo scudetto ai bianconeri.[3][4][17] Il Milan chiude così il campionato al 2º posto[3], e questo episodio fu soprannominato la Fatal Verona.[18] Il capitano rossonero Gianni Rivera risulta capocannoniere della competizione con 17 gol, a pari merito con Paolo Pulici e Giuseppe Savoldi.[19][20] La vittoria in contemporanea di tre giocatori del titolo di capocannoniere è un evento rimasto unico nella storia della Serie A.[21]

In Coppa delle Coppe il Milan si qualifica alla finale dopo avere eliminato nei sedicesimi di finale i lussemburghesi del Red Boys Differdange (vittoria per 4-1 all'andata a Differdange e per 3-0 nel ritorno a Milano), negli ottavi di finale i polacchi del Legia Varsavia (1-1 a Varsavia e vittoria per 2-1 dopo i supplementari a San Siro),[22] nei quarti di finale i sovietici dello Spartak Mosca (vittoria per 1-0 a Soči e pareggio per 1-1 in casa) e in semifinale i cecoslovacchi dello Sparta Praga (due vittorie per 1-0).[23]

I rossoneri in posa dopo la vittoriosa difesa della Coppa Italia.

Nella finale di Salonicco del 16 maggio 1973 i rossoneri affrontano gli inglesi del Leeds e vincono la gara grazie a una punizione dopo tre minuti di Chiarugi, che diviene capocannoniere del torneo con 7 reti.[3][4][23] A scendere in campo per l'ultimo atto sono Vecchi, Sabadini, Zignoli, Anquilletti, Turone, Rosato, Sogliano, Benetti, Bigon, Rivera e Chiarugi. È la seconda Coppa delle Coppe vinta dai rossoneri; il milanista Luciano Chiarugi risulta inoltre capocannoniere della manifestazione con 7 reti.[24]

La stagione si conclude con la Coppa Italia dove il Milan, in qualità di detentore del trofeo, inizia dal secondo turno.[25] I rossoneri chiudono il girone B, nel quale sono inseriti anche Atalanta, Cagliari e Napoli, al 1º posto con 10 punti frutto di 5 vittorie e una sconfitta[25][26] e si qualificano per la finale del 1º luglio 1973 all'Olimpico di Roma contro la Juventus. Circa un mese dopo la Fatal Verona il Milan si prende la rivincita battendo 6-3 dopo i calci di rigore la Juventus nella finale di Coppa Italia, conquistando così la sua terza coppa nazionale[4]. Il match termina 1-1 dopo i tempi supplementari (nel primo tempo al gol bianconero di Roberto Bettega risponde, su rigore, Romeo Benetti). Dal dischetto Schnellinger, ancora Benetti, Chiarugi, Biasiolo e Magherini non falliscono, mentre i bianconeri sbagliano 3 tiri su 5, fissando il risultato sul 5 a 2 per i rossoneri[22].

Divise[modifica | modifica wikitesto]

La divisa è una maglia a strisce verticali della stessa dimensione, rosse e nere, con pantaloncini bianchi e calzettoni neri con risvolto rosso. La divisa di riserva è una maglia bianca con colletto e bordi delle maniche rossi e neri, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi con risvolto nero e rosso.

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta

Organigramma societario[3][modifica | modifica wikitesto]

Area direttiva

Area tecnica

Area sanitaria

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia P Pierangelo Belli
Bandiera dell'Italia P Fabio Cudicini[27]
Bandiera dell'Italia P Renato Marson
Bandiera dell'Italia P Villiam Vecchi
Bandiera dell'Italia D Angelo Anquilletti
Bandiera dell'Italia D Dario Dolci
Bandiera dell'Italia D Roberto Rosato
Bandiera dell'Italia D Giuseppe Sabadini
Bandiera della Germania Ovest D Karl-Heinz Schnellinger (vice capitano)
Bandiera dell'Italia D Maurizio Turone
Bandiera dell'Italia D Giulio Zignoli
Bandiera dell'Italia C Romeo Benetti
N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia C Giorgio Biasiolo
Bandiera dell'Italia C Roberto Casone
Bandiera dell'Italia C Guido Magherini
Bandiera dell'Italia C Gianni Rivera (capitano)
Bandiera dell'Italia C Riccardo Sogliano
Bandiera dell'Italia A Alberto Bigon
Bandiera dell'Italia A Luciano Chiarugi
Bandiera dell'Italia A Lino Golin
Bandiera dell'Italia A Graziano Gori[28]
Bandiera dell'Italia A Pierino Prati
Bandiera dell'Italia A Carlo Tresoldi

Calciomercato[modifica | modifica wikitesto]

Sessione estiva[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome da Modalità
D Dario Dolci Varese definitivo
D Maurizio Turone Genoa definitivo
C Roberto Casone Sampdoria fine prestito
A Luciano Chiarugi Fiorentina definitivo
Cessioni
R. Nome a Modalità
D Aldo Maldera Bologna prestito
D Luciano Monticolo Catanzaro definitivo
C Pier Paolo Scarrone Genoa definitivo
C Vincenzo Zazzaro Lecco prestito
A Silvano Villa Sampdoria prestito

Sessione autunnale[modifica | modifica wikitesto]

Cessioni
R. Nome a Modalità
P Fabio Cudicini - fine carriera

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Serie A[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 1972-1973.

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Milano
24 settembre 1972
1ª giornata
Milan4 – 0
referto
PalermoStadio San Siro (47 682 spett.)
Arbitro:  Barbaresco (Cormons)

Terni
1º ottobre 1972
2ª giornata
Ternana0 – 0
referto
MilanStadio Libero Liberati (30 949 spett.)
Arbitro:  Monti (Ancona)

Milano
15 ottobre 1972
3ª giornata
Milan9 – 3
referto
AtalantaStadio San Siro (47 316 spett.)
Arbitro:  Giunti (Arezzo)

Torino
29 ottobre 1972
4ª giornata
Juventus2 – 2
referto
MilanStadio Comunale (65 818 spett.)
Arbitro:  Pieroni (Roma)

Milano
5 novembre 1972
5ª giornata
Milan2 – 0
referto
Lanerossi VicenzaStadio San Siro (39 327 spett.)
Arbitro:  Trinchieri (Reggio Emilia)

Firenze
12 novembre 1972
6ª giornata
Fiorentina3 – 1
referto
MilanStadio Comunale (43 412 spett.)
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)

Milano
19 novembre 1972
7ª giornata
Milan3 – 2
referto
InterStadio San Siro (80 028 spett.)
Arbitro:  Angonese (Mestre)

Roma
26 novembre 1972
8ª giornata
Roma0 – 0
referto
MilanStadio Olimpico (63 342 spett.)
Arbitro:  Toselli (Cormons)

Milano
3 dicembre 1972
9ª giornata
Milan3 – 1
referto
SampdoriaStadio San Siro (30 675 spett.)
Arbitro:  Trono (Torino)

Cagliari
10 dicembre 1972
10ª giornata
Cagliari0 – 1
referto
MilanStadio Sant'Elia (33 073 spett.)
Arbitro:  Pieroni (Roma)

Milano
17 dicembre 1973
11ª giornata[29]
Milan3 – 1
referto
LazioStadio San Siro (28 373 spett.)
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)

Napoli
24 dicembre 1972
12ª giornata
Napoli0 – 0
referto
MilanStadio San Paolo (55 024 spett.)
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)

Milano
30 dicembre 1972
13ª giornata
Milan1 – 0
referto
TorinoStadio San Siro (37 988 spett.)
Arbitro:  Francescon (Padova)

Bologna
7 gennaio 1973
14ª giornata
Bologna3 – 2
referto
MilanStadio Comunale (41 893 spett.)
Arbitro:  Serafino (Roma)

Milano
21 gennaio 1973
15ª giornata
Milan2 – 1
referto
VeronaStadio San Siro (34 270 spett.)
Arbitro:  Ciacci (Firenze)

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Palermo
28 gennaio 1973
16ª giornata
Palermo0 – 1
referto
MilanStadio La Favorita (17 066 spett.)
Arbitro:  Menegali (Roma)

Milano
4 febbraio 1973
17ª giornata
Milan3 – 1
referto
TernanaStadio San Siro (45 899 spett.)
Arbitro:  Trinchieri (Reggio Emilia)

Bergamo
11 febbraio 1973
18ª giornata
Atalanta1 – 1
referto
MilanStadio Comunale (31 575 spett.)
Arbitro:  Barbaresco (Cormons)

Milano
18 febbraio 1973
19ª giornata
Milan2 – 2
referto
JuventusStadio San Siro (80 500 spett.)
Arbitro:  Pieroni (Roma)

Vicenza
4 marzo 1973
20ª giornata
Lanerossi Vicenza 0 – 3
referto
MilanStadio Romeo Menti (29 269 spett.)
Arbitro:  Monti (Ancona)

Milano
11 marzo 1973
21ª giornata
Milan2 – 0
referto
FiorentinaStadio San Siro (64 777 spett.)
Arbitro:  Francescon (Padova)

Milano
18 marzo 1973
22ª giornata
Inter0 – 2
referto
MilanStadio San Siro (80 637 spett.)
Arbitro:  Lattanzi (Roma)

Milano
25 marzo 1973
23ª giornata
Milan3 – 1
referto
RomaStadio San Siro (55 838 spett.)
Arbitro:  Barbaresco (Cormons)

Genova
8 aprile 1973
24ª giornata
Sampdoria1 – 4
referto
MilanStadio Luigi Ferraris (36 943 spett.)
Arbitro:  Gonella (Torino)

Milano
15 aprile 1973
25ª giornata
Milan1 – 1
referto
CagliariStadio San Siro (57 923 spett.)
Arbitro:  Francescon (Padova)

Roma
21 aprile 1973
26ª giornata
Lazio2 – 1
referto
MilanStadio Olimpico (70 403 spett.)
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)

Milano
29 aprile 1973
27ª giornata
Milan1 – 0
referto
NapoliStadio San Siro (55 927 spett.)
Arbitro:  Monti (Ancona)

Torino
6 maggio 1973
28ª giornata
Torino2 – 2
referto
MilanStadio Comunale (58 032 spett.)
Arbitro:  Angonese (Mestre)

Milano
13 maggio 1973
29ª giornata
Milan3 – 1
referto
BolognaStadio San Siro (81 280 spett.)
Arbitro:  Barbaresco (Cormons)

Verona
20 maggio 1973
30ª giornata
Verona5 – 3
referto
MilanStadio Marcantonio Bentegodi (40 049 spett.)
Arbitro:  Monti (Ancona)

Coppa Italia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 1972-1973.

Girone Finale B[modifica | modifica wikitesto]

Bergamo
26 maggio 1973
1ª giornata
Atalanta0 – 2MilanStadio Comunale (9 969 spett.)
Arbitro:  Panzino (Catanzaro)

Milano
3 giugno 1973
2ª giornata
Milan0 – 1CagliariStadio San Siro (18 939 spett.)
Arbitro:  Angonese (Mestre)

Napoli
17 giugno 1973
3ª giornata
Napoli0 – 2MilanStadio San Paolo (37 500 spett.)
Arbitro:  Gialluisi (Barletta)

Milano
20 giugno 1973
4ª giornata
Milan1 – 0AtalantaStadio San Siro (9 845 spett.)
Arbitro:  Mascali (Desenzano del Garda)

Cagliari
24 giugno 1973
5ª giornata
Cagliari0 – 1MilanStadio Sant'Elia (5 000 spett.)
Arbitro:  Lattanzi (Roma)

Milano
27 giugno 1973
6ª giornata
Milan2 – 0NapoliStadio San Siro (7 000 spett.)
Arbitro:  Trinchieri (Reggio Emilia)

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Roma
1º luglio 1973
Gara unica
Milan1 – 1
(d.t.s.)
JuventusStadio Olimpico (49 663 spett.)
Arbitro:  Angonese (Mestre)

Coppa delle Coppe[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa delle Coppe 1972-1973.
Differdange
6 settembre 1972
Sedicesimi - Andata
Red Boys Differdange 1 – 4MilanStade du Thillenberg (8 200 spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Wurtz

Milano
27 settembre 1972
Sedicesimi - Ritorno
Milan3 – 0 Red Boys DifferdangeStadio San Siro (15 000 spett.)
Arbitro: Bandiera di Malta Casha

Varsavia
25 ottobre 1972
Ottavi - Andata
Legia Varsavia1 – 1MilanStadion Dziesięciolecia (52 500 spett.)
Arbitro: Bandiera della Grecia Michas

Milano
8 novembre 1972
Ottavi - Ritorno
Milan2 – 1
(d.t.s.)
Legia VarsaviaStadio San Siro (8 770 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Ovest Tschenscher

Soči
7 marzo 1973
Quarti - Andata
Spartak Mosca0 – 1MilanCentral'nyj stadion (12 000 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Taylor

Milano
21 marzo 1973
Quarti - Ritorno
Milan1 – 1Spartak MoscaStadio San Siro (25 829 spett.)
Arbitro: Bandiera della Jugoslavia Gugulović

Milano
11 aprile 1973
Semifinale - Andata
Milan1 – 0Sparta ČKD PragaStadio San Siro (35 433 spett.)
Arbitro: Bandiera della Scozia Paterson

Praga
25 aprile 1973
Semifinale - Ritorno
Sparta ČKD Praga0 – 1MilanStadion Letná (40 000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Sánchez

Lo stesso argomento in dettaglio: Finale della Coppa delle Coppe 1972-1973.
Salonicco
16 maggio 1973
Finale
Milan1 – 0Leeds UtdStadio Kaftanzogleio (40 154 spett.)
Arbitro: Bandiera della Grecia Michas

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Competizione[3][30] Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Serie A 44 15 13 2 0 42 14 15 5 6 4 23 19 30 18 8 4 65 33 +32
Coppa Italia vincitore 3 2 0 1 3 1 3 3 0 0 5 0 7[31] 5 1 1 9 2 +7
Coppa delle Coppe vincitore 4 3 1 0 7 2 4 3 1 0 7 2 9[32] 7 2 0 15 4 +11
Totale - 22 18 3 1 52 17 22 11 7 4 35 21 46 30 11 5 89 39 +50

Statistiche dei giocatori[23][33][modifica | modifica wikitesto]

Giocatore Serie A Coppa Italia Coppa delle Coppe Totale
Presenze Reti Presenze Reti Presenze Reti Presenze Reti
Anquilletti, A. A. Anquilletti 2805080410
Belli, P. P. Belli 13-160-05-318-19
Benetti, R. R. Benetti 29771724310
Biasiolo, G. G. Biasiolo 2245070344
Bigon, A. A. Bigon 281071814312
Casone, R. R. Casone 10401060
Chiarugi, L. L. Chiarugi 271253874022
Cudicini, F. F. Cudicini 0-00-00-00-0
Dolci, D. D. Dolci 1104070220
Golin, L. L. Golin 503062142
Gori, G. G. Gori 00100010
Magherini, G. G. Magherini 205030100
Marson, R. R. Marson 00000000
Prati, P. P. Prati 1760042218
Rivera, G. G. Rivera 281763904320
Rosato, R. R. Rosato 2527060382
Sabadini, G. G. Sabadini 2345060344
Schnellinger, K. K. Schnellinger 2806070410
Sogliano, R. R. Sogliano 1721040222
Tresoldi, C. C. Tresoldi 10001020
Turone, M. M. Turone 1504050240
Vecchi, V. V. Vecchi 19-177-24-130-20
Zignoli, G. G. Zignoli 1507071291

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Abbonamenti squadre Serie A (PDF), su stadiapostcards.com. URL consultato il 13 maggio 2023.
  2. ^ (EN) Attendance Statistics of Serie A, su stadiapostcards.com. URL consultato il 19 aprile 2012.
  3. ^ a b c d e f g h Panini, p. 369.
  4. ^ a b c d e Tosi.
  5. ^ Panini, p. 671.
  6. ^ Guido Lajolo, Cudicini ha deciso di lasciare il calcio, su archiviolastampa.it, La Stampa, 6 ottobre 1972, p. 16. URL consultato il 19 aprile 2012.
  7. ^ È insidiato dal "proteus", su archiviolastampa.it, Stampa Sera, 10 ottobre 1972, p. 11. URL consultato il 19 aprile 2012.
  8. ^ Classifica Parziale Stagione 1972-1973 - Giornata: 15, su wikicalcioitalia.info. URL consultato il 19 aprile 2012.
  9. ^ Andrea Saronni, Un altro Milan fantasia e quel 9-3, su sportmediaset.mediaset.it, Sport Mediaset, 27 febbraio 2010. URL consultato il 5 giugno 2012.
  10. ^ a b Mondadori.
  11. ^ Serie A - Stagione 1972-1973 - Giornata: 20, su wikicalcioitalia.info. URL consultato il 19 aprile 2012.
  12. ^ Enzo Bordin, Nereo Rocco prudente e polemico (PDF), su archiviostorico.unita.it, l'Unità, 5 marzo 1973, p. 8. URL consultato il 19 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2014).
  13. ^ Classifica Parziale Stagione 1972-1973 - Giornata: 20, su wikicalcioitalia.info. URL consultato il 19 aprile 2012.
  14. ^ La Tribù del Calcio con Chiarugi, su sportmediaset.mediaset.it, Sport Mediaset, 27 gennaio 2011. URL consultato il 31 maggio 2013.
  15. ^ Bruno Panzera, Il Milan è stato tradito dalla fatica di Salonicco (PDF), su archiviostorico.unita.it, l'Unità, 21 maggio 1973, p. 7. URL consultato il 19 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2014).
  16. ^ Michele Muro, L'emozione ha tagliato le gambe ai biancoazzurri (PDF), su archiviostorico.unita.it, l'Unità, 21 maggio 1973, p. 8. URL consultato il 19 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2014).
  17. ^ Roberto Frosi, Prima Altafini (200 gol) poi Cuccureddu (all'86') (PDF), su archiviostorico.unita.it, l'Unità, 21 maggio 1973, p. 7. URL consultato il 19 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2014).
  18. ^ Biblioteca Trivulziana.
  19. ^ Panini, p. 470.
  20. ^ (EN) Italy - Serie A Top Scorers, su rsssf.com. URL consultato il 19 aprile 2012.
  21. ^ Gianni Rivera, Oreste Del Buono, Dalla Corea al Quirinale, Rizzoli, 1968.
  22. ^ a b Panini, p. 374.
  23. ^ a b c Panini, p. 375.
  24. ^ (EN) Cup Winners Cup Topscorers, su rsssf.com. URL consultato il 19 aprile 2012.
  25. ^ a b Coppa Italia 1972-1973 - Secondo turno - Gruppo B, su wikicalcioitalia.info. URL consultato il 19 aprile 2012.
  26. ^ Panini, pp. 373-374.
  27. ^ Ritiratosi nel mese di ottobre del 1972.
  28. ^ Aggregato alla prima squadra dalla formazione Primavera.
  29. ^ Partita sospesa per nebbia al minuto 81' dall'arbitro Sig. Gonella sul punteggio (1-0) con rete di Chiarugi al minuto 78', e recuperata il 17 gennaio 1973:
  30. ^ Milan Associazione Calcio 1972-73 (PDF), su magliarossonera.it, p. 2. URL consultato il 19 aprile 2012.
  31. ^ Compresa la finale, disputata in campo neutro a Roma.
  32. ^ Compresa la finale, disputata in campo neutro a Salonicco.
  33. ^ Milan Associazione Calcio 1972-73 (PDF), su magliarossonera.it, p. 3. URL consultato il 19 aprile 2012.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Almanacco illustrato del Milan, 2ª ed., Panini, marzo 2005.
  • Enrico Tosi, Forza Milan! – La storia del Milan, Italia/Italy, maggio 2005.
  • Milan. Sempre con te, Mondadori, dicembre 2009, ISBN 88-04-59118-8.
  • Cronache delle squadre di calcio milanesi - Il Milan, Milano, Biblioteca Trivulziana, 1990.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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