Ashes Remain

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Ashes Remain
Paese d'origineBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
(Baltimora, MD)
GenereChristian rock
Post-grunge
Periodo di attività musicale2001 – in attività
EtichettaFair Trade Services
Logo ufficiale
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Sito ufficiale

Gli Ashes Remain sono un gruppo christian rock statunitense.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fondazione e What I've Become (2001-2012)[modifica | modifica wikitesto]

Ashes Remain vennero fondati nel 2001 a Baltimora, Maryland[1] quando Josh Smith, nato in Florida,[1] e Ryan Nalepa si incontrarono durante un campo estivo per giovani.[2] Cercarono di formare una band e ci riuscirono quando Smith divenne membro stabile in una chiesa vicino a casa di Nalepa.[2] Gli altri membri del gruppo, ovvero Rob Tahan, Jonathan Hively and Ben Kirk, si unirono qualche mese dopo.[2] Nell'estate del 2003, pubblicarono, in modo indipendente, il primo album, intitolato Lose the Alibis. Il 4 settembre 2004, il bassista Ben Ogden lasciò il gruppo, lasciando questo annuncio sul sito ufficiale del gruppo:

«La vita è un bizzarro collage di persone, posti, eventi… trovare e perdere, cadere e rialzarsi, sapere e dubitare. Viviamo una vita fatta di differenti stagioni, gli Ashes Remain sono stati un'incredibile stagione nella mia vita. Ora, dopo due anni, un album, un mini-tour e innumerevoli performance, questa stagione è giunta al termine. Ho deciso di lasciare il gruppo per ragioni personali. Credo negli Ashes Remain e vorrò sempre bene ai ragazzi e alla musica che abbiamo creato. Sono curioso di vedere dove il Signore li porterà, mentre anche lor entrano in una nuova stagione. Jon Hively sarà il nuovo membro e sono sicuro che vi piacerà. È un amico fantastico e un bravissimo bassista (è anche di bell'aspetto e guida una motocicletta!). Continuate a pregare per la band mentre loro continuano a seguire la guida dello Spirito. Pregate ugualmente per me, mentre ascolto la "piccola voce interiore" nel casino. Grazie per il supporto che ci avete dimostrato negli ultimi due anni. Saremo sempre stupiti dal vostro amore. Pace, ben o.»

Jon Hively si unì quindi alla band. Lose the Alibis venne seguito da Last Day Breathing, pubblicato il 13 marzo 2007, e dall'EP Red Devotion, pubblicato il 22 luglio 2009. All'inizio del 2010, il gruppo firmò un contratto con la Fair Trade Services.

Nel 2011, la band pubblicò What I've Become, un album fatto "da un modo di sentirsi, per cui non c'è alcuna speranza se non capire cosa si è diventati".[2] La band disse che "il viaggio dall'oscurità alla luce non è di una sola notte e spesso bisogna viaggiare molte volte, ma è un viaggio a cui la band è abituata e si sente in dovere di viaggiare coi propri fans".[2]

Nuovo album (2013-presente)[modifica | modifica wikitesto]

Il 28 agosto 2013, il gruppo annunciò su Facebook di essere al lavoro su un nuovo album.[3]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

EP[modifica | modifica wikitesto]

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Anno Titolo Album
di provenienza
2004 "Broken Pieces" Lose the Alibis
2011 "Come Alive" What I've Become
"Everything Good"
2012 "End of Me"
"On My Own"
"Keep Me Breathing"
"Change My Life"
"Unbroken"

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Formazione attuale[modifica | modifica wikitesto]

Ex componenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Ben Ogden - basso (2001-2004)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Tony Cummings, Ashes Remain: The band from Baltimore with a message of hope for troubled times, su crossrhythms.co.uk, Cross Rhythms, 23 novembre 2011. URL consultato il 1º maggio 2012.
  2. ^ a b c d e Kent Matthews, Music: Ashes Remain journeys from loss to hope, su chron.com, Houston Chronicle, 12 gennaio 2012. URL consultato il 30 aprile 2012.
  3. ^ https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10153206304540427&set=a.10150399701740427.623854.31138055426&type=1

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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