Aroldis Chapman

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Aroldis Chapman
Chapman nel 2016
Nazionalità Bandiera di Cuba Cuba
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[1] (dal 2016)
Altezza 193 cm
Peso 96 kg
Baseball
Ruolo Lanciatore di rilievo
Squadra Pittsburgh Pirates
Carriera
Squadre di club
2010-2015Cincinnati Reds
2016New York Yankees
2016Chicago Cubs
2017-2022New York Yankees
2023Kansas City Royals
2023Texas Rangers
2024-Pittsburgh Pirates
Statistiche
Batte sinistro
Lancia sinistro
Basi su ball 290
Strikeout 1 002
Punti concessi 158
Media PGL 2,36
Inning totali 603,2
Salvezze 306
Vittorie 40
Sconfitte 31
Rapporto vittorie 0,563
Palmarès
Trofeo Vittorie
World Series 2
All-Star 7

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 2021

Albertín Aroldis Chapman de la Cruz, soprannominato "Cuban Missile" e "Cuban Flame Thrower" (Holguín, 28 febbraio 1988), è un giocatore di baseball cubano naturalizzato statunitense che gioca nel ruolo di lanciatore di rilievo per i Pittsburgh Pirates della Major League Baseball (MLB).

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Chapman è nato nella città di Holguín a Cuba. Ha vissuto la sua infanzia in una casa da tre stanze con il padre, un allenatore di pugilato, la madre, una casalinga, e le due sorelle. Suo nonno paterno emigrò dalla Giamaica per Cuba.[2]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Campionato cubano[modifica | modifica wikitesto]

Chapman debuttò nella Serie Nacional de Béisbol nel 2006. Nel 2007 con la Nazionale di baseball di Cuba vinse una medaglia d'oro ai giochi panamericani e una d'argento nel campionato del mondo. Nel 2009 partecipò al World Baseball Classic.

Major League[modifica | modifica wikitesto]

Chapman defezionò da Cuba nell'estate 2009 nei Paesi Bassi, durante un torneo che disputava con la nazionale cubana.[3] Il 10 gennaio 2010 firmò un contratto di 6 anni con i Cincinnati Reds. Iniziò la stagione 2010 in Tripla-A e debuttò nella MLB 31 agosto 2010, al Great American Ball Park di Cincinnati contro Milwaukee Brewers, nell'ottavo inning.[4][5] La prima vittoria la ottenne il 1º settembre, di nuovo contro i Brewers.[6] Il 24 settembre 2010, Chapman lanciò la palla più veloce mai registrata nella storia della MLB, 105,1 miglia l'ora (169,1 km/h) nell'ottavo inning.[7] Giocò con i Reds fino alla stagione 2015, venendo convocato per quattro All-Star Game consecutivi dal 2012 al 2015.

Chapman con i Chicago Cubs in gara 7 delle World Series 2016

Il 28 dicembre 2015, Chapman fu scambiato con i New York Yankees in cambio di quattro prospetti delle minor league. Il 25 agosto 2016 fu nuovamente scambiato, questa volta con i Chicago Cubs, in cambio di 5 giocatori. Nelle National League Division Series contro i San Francisco Giants fece registrare un nuovo record delle NLDS con tre salvezze su quattro occasioni. In gara 1 delle National League Championship Series (NLCS) contro i Los Angeles Dodgers sprecò una salvezza ma rimase in campo e alla fine i Cubs rimontarono, guadagnando la vittoria.[8]. In gara 5 delle World Series 2016, con i Cubs in svantaggio per 3-1 nella serie, giocò gli ultimi tre inning concedendo una sola valida e conservando il vantaggio di 3–2 per Chicago.[9] Nella decisiva gara 7 sprecò una salvezza ma risultò il lanciatore vincente dopo che rimase in campo e i Cubs vinsero il titolo al 10º inning, conquistando le prime World Series degli ultimi 108 anni.[10]

Chapman divenne cittadino statunitense nell'aprile 2016.[1]

Il 15 dicembre 2016, Chapman firmò un contratto quinquennale del valore di 86 milioni di dollari per fare ritorno agli Yankees.[11] Fu il più ricco contratto della storia per un lanciatore di rilievo.[11] La sua stagione regolare 2017 si chiuse con 22 salvezze e una media PGL di 3.22, perdendo due mesi di gioco per un infortunio a una spalla. Gli Yankees giunsero fino alla American League Championship Series dove furono eliminati per quattro gare a tre dagli Houston Astros.

Dopo cinque stagioni con gli Yankees, nel gennaio 2023 Chapman venne ingaggiato dai Kansas City Royals ma a giugno fu ceduto ai Texas Rangers, con i quali vinse per la seconda volta le World Series.

Nel gennaio 2024 Chapman firmò un contratto annuale con i Pittsburgh Pirates del valore di 10,8 milioni di dollari.[12]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Chicago Cubs: 2016
Texas Rangers: 2023

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

2012-2015, 2018, 2019, 2021

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Team Cuba: 2007
Team Cuba: 2007

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Yankees' Aroldis Chapman now a U.S. citizen, su Major League Baseball. URL consultato l'8 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
  2. ^ Craig Fehrman, The Enigma of Mr. 105, in Cincinnati Magazine, 3 gennaio 2013. URL consultato il 4 febbraio 2017.
  3. ^ Jose Arangue, Jr., New world of hope awaits Chapman, su sports.espn.go.com, ESPN, 9 agosto 2009. URL consultato il 9 agosto 2009.
  4. ^ Roth, David, Chapman's 103-MPH Big-League Debut, in The Wall Street Journal, 1º settembre 2010. URL consultato il 17 giugno 2017 (archiviato il 2 settembre 2010).
  5. ^ Reds' Aroldis Chapman debuts with four pitches topping 100 mph, Sporting News.com, 31 agosto 2010. URL consultato il 17 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2010).
  6. ^ Reds' Aroldis Chapman perfect again, gets first victory, Sporting News.com, 2 settembre 2010. URL consultato il 2 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 6 settembre 2010).
  7. ^ Chapman's 105-mph pitch was fastest ever, su cincinnati.reds.mlb.com, 25 settembre 2010. URL consultato il 17 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2016).
  8. ^ Jay Cohen, Montero's pinch-hit slam lifts Cubs over Dodgers 8–4, in ESPN, 16 ottobre 2016. URL consultato il 17 giugno 2017.
  9. ^ Ted Berg, Cubs survive, force Game 6 of World Series in Cleveland, in USA Today, 31 ottobre 2016. URL consultato il 17 giugno 2017.
  10. ^ Cubs outlast Indians in Game 7, win first World Series since 1908, in ESPN, 3 novembre 2016. URL consultato il 17 giugno 2017.
  11. ^ a b Yankees finalize 5-year deal with Chapman, su MLB.com, 15 dicembre 2016. URL consultato il 17 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2016).
  12. ^ (EN) Pirates sign Aroldis Chapman to 1-year deal, su mlb.com. URL consultato il 28 febbraio 2024.

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