Arcidiocesi di Concepción

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Arcidiocesi di Concepción
Archidioecesis Sanctissimae Conceptionis
Chiesa latina
 
Provincia ecclesiastica
Provincia ecclesiastica della diocesi
Diocesi suffraganee
San Bartolomé de Chillán, Santa María de Los Ángeles, Temuco, Valdivia, Villarrica
 
Sede vacante
Amministratore diocesanoBernardo Andrés Álvarez Tapia[1]
AusiliariBernardo Andrés Álvarez Tapia[1],
Óscar Walter García Barreto[2]
Presbiteri102, di cui 59 secolari e 43 regolari
7.854 battezzati per presbitero
Religiosi67 uomini, 140 donne
Diaconi56 permanenti
 
Abitanti1.367.144
Battezzati801.150 (58,6% del totale)
StatoCile
Superficie11.400 km²
Parrocchie65
 
Erezione22 marzo 1564
Ritoromano
IndirizzoCaupolicán 491, Concepción, Chile
Sito webwww.arzobispadodeconcepcion.cl
Dati dall'Annuario pontificio 2022 (ch · gc?)
Chiesa cattolica in Cile
Interno della Cattedrale dell'Immacolata Concezione
La vecchia cattedrale di Concepción, abbattuta dopo il terremoto del 1939

L'arcidiocesi di Concepción (in latino: Archidioecesis Sanctissimae Conceptionis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Cile. Nel 2021 contava 801.150 battezzati su 1.367.144 abitanti. La sede è vacante.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

L'arcidiocesi si trova nella regione del Bío Bío, Cile e comprende le province di Concepción ed Arauco, nonché due comuni della provincia di Biobío (Yumbel e Cabrero) e due comuni della provincia di Ñuble (Coelemu e Ránquil).

Sede arcivescovile è la città di Concepción, dove si trova la cattedrale dell'Immacolata Concezione.

Il territorio si estende su 11.400 km² ed è suddiviso in 65 parrocchie, raggruppate in 8 decanati.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi di La Imperial fu eretta il 22 marzo 1564, con la bolla Super specula di papa Pio IV, ricavandone il territorio dalla diocesi di Santiago del Cile (oggi arcidiocesi). Originariamente era suffraganea dell'arcidiocesi di Lima.

Nel 1603 la sede fu traslata da La Imperial, l'odierna Carahue, a Penco e la diocesi assunse il nome di diocesi di Concepción. Nel 1763 la sede fu nuovamente traslata da Penco a Concepción.

Il 21 maggio 1840 entrò a far parte della provincia ecclesiastica dell'arcidiocesi di Santiago del Cile.

Il 1º luglio 1840 e 16 luglio 1901 cedette porzioni di territorio a vantaggio dell'erezione rispettivamente della diocesi di San Carlos de Ancud e della prefettura apostolica di Araucanía (oggi diocesi di Villarrica).

Nel 1908 e nel 1916 porzioni del proprio territorio, rispettivamente Temuco e Chillán, furono affidate alla cura pastorale di Governatori ecclesiastici, con carattere episcopale, dipendenti dal vescovo di Concepción.

Il 18 ottobre 1925 furono erette tre nuove diocesi con territorio separato da quello della diocesi di Concepción, la diocesi di Chillán (oggi diocesi di San Bartolomé de Chillán), la diocesi di Temuco e la diocesi di Linares.

Il 20 maggio 1939 è stata elevata al rango di arcidiocesi metropolitana con la bolla Quo provinciarum di papa Pio XII. Nello stesso anno un terremoto distrusse la cattedrale. La ricostruzione si iniziò il 3 novembre dell'anno successivo e si concluderà con la consacrazione l'11 luglio 1964.

Il 20 giugno 1959 ha ceduto ancora una porzione di territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Los Ángeles (oggi diocesi di Santa María de Los Ángeles).

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Antonio de San Miguel Avendaño y Paz, O.F.M. † (22 marzo 1564 - 9 marzo 1588 nominato vescovo di Quito)
  • Agustín de Cisneros Montesa † (9 marzo 1588 - settembre 1594 deceduto)
    • Sede vacante (1594-1598)
    • Pedro de Azuaga, O.F.M. † (1595 - ?) (vescovo eletto)
  • Reginaldo de Lizárraga, O.P. † (31 agosto 1598 - 20 luglio 1609 nominato vescovo di Paraguay)
    • Sede vacante (1609-1618)
  • Carlos Marcelo Corni Velázquez † (18 ottobre 1618 - 17 agosto 1620 nominato vescovo di Trujillo)
  • Luis Jerónimo Oré, O.F.M.Obs. † (17 agosto 1620 - 30 gennaio 1630 deceduto)
    • Sede vacante (1630-1633)
  • Diego de Zambrana de Villalobos † (14 marzo 1633 - 17 marzo 1653 nominato vescovo di Santiago del Cile)
  • Dionisio de Cimbrón, O.Cist. † (23 giugno 1653 - 19 gennaio 1661 deceduto)
    • Sede vacante (1661-1669)
    • Diego Medellín, O.F.M. † (1661 - ?) (vescovo eletto)
    • Andrés de Betencur, O.F.M. † (1664 - 1665 deceduto) (vescovo eletto)
  • Francisco de Loyola y Vergara, O.S.A. † (15 luglio 1669 - novembre 1677 deceduto)
    • Sede vacante (1677-1682)
  • Antonio de Morales, O.P. † (25 maggio 1682 - dicembre 1683 deceduto)
    • Sede vacante (1683-1686)
  • Luis de Lemos y Usategui, O.S.A. † (16 settembre 1686 - 27 novembre 1692 dimesso)
  • Martín de Híjar y Mendoza, O.S.A. † (13 aprile 1693 - 15 maggio 1704 deceduto)
    • Sede vacante (1704-1708)
  • Diego Montero del Aguila † (3 ottobre 1708 - 21 gennaio 1715 nominato vescovo di Trujillo)
  • Juan de Necolalde † (1º aprile 1715 - 12 maggio 1723 arcivescovo di La Plata o Charcas)
  • Juan Francisco Antonio de Escandón, C.R. † (12 maggio 1723 - 18 giugno 1731 nominato arcivescovo di Lima)
  • Salvador Bermúdez y Becerra † (18 giugno 1731 - 28 febbraio 1742 nominato vescovo di La Paz)
  • Pedro Felipe de Azúa y Iturgoyen † (28 febbraio 1742 - 18 dicembre 1744 nominato arcivescovo di Santafé en Nueva Granada)
  • José de Toro y Zambrano † (18 dicembre 1744 - 1º maggio 1760 deceduto)
  • Pedro Ángel de Espiñeira, O.F.M.Obs. † (23 novembre 1761 - 9 febbraio 1778 deceduto)
  • Francisco José Marán † (1º marzo 1779 - 12 settembre 1794 nominato vescovo di Santiago del Cile)
  • Tomás de Roa y Alarcón † (12 settembre 1794 - 5 settembre 1805 deceduto)
  • Diego Antonio Navarro Martín de Villodras † (26 agosto 1806 - 16 marzo 1818 nominato arcivescovo di La Plata o Charcas)
    • Sede vacante (1818-1832)
  • José Ignacio Cienfuegos Arteaga † (17 dicembre 1832 - 27 aprile 1840 dimesso)[3]
  • Diego Antonio Elizondo y Prado † (27 aprile 1840 - 5 ottobre 1852 deceduto)
  • José Hipólito Salas y Toro † (23 giugno 1854 - 20 luglio 1883 deceduto)
    • Sede vacante (1883-1886)
  • Fernando Blaitt Mariño † (17 dicembre 1886 - 14 luglio 1887 deceduto)
    • Sede vacante (1887-1890)
  • Plácido Labarca Olivares † (26 giugno 1890 - 9 ottobre 1905 deceduto)
  • Luis Enrique Izquierdo Vargas † (26 gennaio 1906 - 7 agosto 1917 deceduto)
  • Gilberto Fuenzalida Guzmán † (20 febbraio 1918 - 24 marzo 1938 deceduto)
  • Alfredo Silva Santiago † (4 febbraio 1939 - 27 aprile 1963 dimesso[4])
  • Manuel Sánchez Beguiristáin † (25 giugno 1963 - 3 maggio 1983 ritirato)
  • José Manuel Santos Ascarza, O.C.D. † (3 maggio 1983 - 29 luglio 1988 dimesso)[5]
  • Antonio Moreno Casamitjana † (14 ottobre 1989 - 27 dicembre 2006 ritirato)
  • Ricardo Ezzati Andrello, S.D.B. (27 dicembre 2006 - 15 dicembre 2010 nominato arcivescovo di Santiago del Cile)
  • Fernando Natalio Chomalí Garib (20 aprile 2011 - 25 ottobre 2023 nominato arcivescovo di Santiago del Cile)

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

L'arcidiocesi nel 2021 su una popolazione di 1.367.144 persone contava 801.150 battezzati, corrispondenti al 58,6% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1950 525.000 530.000 99,1 124 61 63 4.233 80 310 40
1966 680.000 756.000 89,9 120 56 64 5.666 67 350 49
1970 689.046 798.700 86,3 139 66 73 4.957 75 360 51
1976 729.834 851.125 85,7 116 50 66 6.291 6 70 324 50
1980 740.000 885.000 83,6 118 51 67 6.271 6 79 211 54
1990 751.914 1.002.554 75,0 115 50 65 6.538 5 74 240 52
1999 649.310 1.150.000 56,5 123 59 64 5.278 7 69 246 53
2000 649.350 1.150.000 56,5 124 60 64 5.236 10 68 246 53
2001 649.350 1.150.000 56,5 119 53 66 5.456 11 70 246 53
2002 655.000 1.161.000 56,4 135 67 68 4.851 17 72 246 53
2003 648.800 1.150.000 56,4 129 65 64 5.029 17 67 219 52
2004 599.150 1.150.000 52,1 135 69 66 4.438 21 94 207 53
2006 612.000 1.176.000 52,0 129 69 60 4.744 29 88 207 53
2013 681.000 1.283.000 53,1 124 69 55 5.491 42 81 176 55
2016 809.406 1.381.346 58,6 109 71 38 7.425 52 63 155 55
2019 833.700 1.422.770 58,6 111 68 43 7.510 58 62 144 55
2021 801.150 1.367.144 58,6 102 59 43 7.854 56 67 140 65

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Vescovo titolare di Teuzi.
  2. ^ Vescovo titolare di Orta.
  3. ^ Morì l'8 novembre 1845. Cfr. Eubel, vol. 7, p. 159.
  4. ^ Nominato arcivescovo titolare di Petra di Palestina.
  5. ^ Durante la successiva sede vacante fu amministratore apostolico il vescovo ausiliare Alejandro Goić Karmelić.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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