Arcidiocesi di Bangkok

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Arcidiocesi di Bangkok
Archidioecesis Bangkokensis
Chiesa latina
 
Collocazione geografica
Collocazione geografica della diocesi
Diocesi suffraganee
Chanthaburi, Chiang Mai, Chiang Rai, Nakhon Sawan, Ratchaburi, Surat Thani
 
Arcivescovo metropolitacardinale Francis Xavier Kriengsak Kovithavanij
Vicario generaleJohn Baptist Somkiat Trinikorn
Arcivescovi emeriticardinale Michael Michai Kitbunchu
Presbiteri232, di cui 140 secolari e 92 regolari
526 battezzati per presbitero
Religiosi224 uomini, 416 donne
 
Abitanti13.871.903
Battezzati122.094 (0,9% del totale)
StatoThailandia
Superficie18.831 km²
Parrocchie57
 
Erezione1662
Ritoromano
CattedraleAssunzione della Beata Vergine Maria
IndirizzoCharoenkrung 40, Bangrak, Bangkok 10500, Thailand
Sito webwww.catholic.or.th
Dati dall'Annuario pontificio 2021 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Thailandia

L'arcidiocesi di Bangkok (in latino: Archidioecesis Bangkokensis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Thailandia. Nel 2020 contava 122.094 battezzati su 19.871.903 abitanti. È retta dall'arcivescovo cardinale Francis Xavier Kriengsak Kovithavanij.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

L'arcidiocesi comprende la metropoli Bangkok e le province thailandesi di: Ayutthaya, Nakhon Pathom, Nonthaburi, Pathum Thani, Samut Prakan, Samut Sakhon e Suphanburi. Inoltre, la parte ad ovest del fiume Bang Pa Kong della provincia di Chachoengsao e il distretto Amphoe Ban Na della provincia di Nakhon Nayok appartengono alla diocesi.

Sede arcivescovile è la città di Bangkok, dove si trova la cattedrale dell'Assunzione della Beata Vergine Maria.

Il territorio si estende su 18.831 km² ed è suddiviso in 57 parrocchie.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

I primi missionari a giungere in Siam furono i gesuiti e i domenicani nel corso del XVI secolo. Ma fu soprattutto con l'arrivo dei missionari della Società per le missioni estere di Parigi che la missione poté prendere piede stabile; essi si insediarono verso la fine del 1662 a Ayutthaya, capitale del regno omonimo. Con il breve Cum civitas Iuthia del 4 giugno 1669, papa Clemente IX sottomise la missione del Siam al vicariato apostolico di Nanchino (oggi arcidiocesi).

Il vicariato apostolico del Siam fu eretto nel 1673.[1]

Nel 1840 incorporò il territorio della soppressa diocesi di Malacca, che era stato affidato al vicariato apostolico di Ava e Pegù (oggi arcidiocesi di Yangon).

Il 10 settembre 1841 per effetto del breve Universi dominici gregis di papa Gregorio XVI cedette il territorio corrispondente alla soppressa diocesi di Malacca a vantaggio dell'erezione del vicarato apostolico del Siam occidentale (da cui discende l'arcidiocesi di Singapore) e nel contempo assunse il nome di vicariato apostolico del Siam orientale.

I confini del vicariato apostolico del Siam furono stabiliti il 24 agosto 1870 con il breve Ecclesiae universae di papa Pio IX.

Il 4 maggio 1899 cedette una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione del vicariato apostolico del Laos (oggi arcidiocesi di Thare e Nonseng).

Il 3 dicembre 1924 cambiò nuovamente nome in favore di vicariato apostolico di Bangkok in forza del decreto Ordinarii Indosinensis della Congregazione di Propaganda Fide.[2]

Il 30 giugno 1930, l'11 maggio 1944 e il 17 novembre 1959 cedette altre porzioni di territorio a vantaggio dell'erezione rispettivamente della missione sui iuris di Rajaburi, del vicariato apostolico di Chanthaburi e della prefettura apostolica di Chiang-Mai (oggi rispettivamente diocesi di Ratchaburi, diocesi di Chanthaburi e diocesi di Chiang Mai).

Il 18 dicembre 1965 il vicariato apostolico fu elevato al rango di arcidiocesi metropolitana con la bolla Qui in fastigio di papa Paolo VI.

Il 9 febbraio 1967 ha ceduto un'ulteriore porzione di territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Nakhon-Sawan (oggi diocesi di Nakhon Sawan).

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Louis Laneau, M.E.P. † (4 luglio 1669 - 16 marzo 1696 deceduto)
    • Sede vacante (1696-1700)
  • Louis-Armand Champion de Cicé, M.E.P.[3] † (19 gennaio 1700 - 1º aprile 1727 deceduto)
  • Jean-Jacques Tessier de Quéralay, M.E.P.[4] † (1º aprile 1727 succeduto - 27 settembre 1736 deceduto)
  • Jean de Lolière-Puycontat, M.E.P. † (28 agosto 1738 - 8 dicembre 1755 deceduto)
  • Pierre Brigot, M.E.P. † (8 dicembre 1755 succeduto - 30 settembre 1776 nominato vicario apostolico di Verapoly)
  • Olivier-Simon Le Bon, M.E.P. † (30 settembre 1776 succeduto - 27 ottobre 1780 deceduto)
  • Joseph-Louis Coudé, M.E.P.[5] † (15 gennaio 1782 - 8 gennaio 1785 deceduto)
  • Arnaud-Antoine Garnault, M.E.P. † (10 marzo 1786 - 4 marzo 1811 deceduto)
  • Esprit-Marie-Joseph Florens, M.E.P. † (4 marzo 1811 succeduto - 30 marzo 1834 deceduto)
  • Jean-Paul-Hilaire-Michel Courvezy, M.E.P. † (30 marzo 1834 succeduto - 10 settembre 1841 nominato vicario apostolico di Malacca-Singapore)
  • Jean-Baptiste Pallegoix, M.E.P. † (10 settembre 1841 - 18 giugno 1862 deceduto)
    • Sede vacante (1862-1864)
  • Ferdinand-Aimé-Augustin-Joseph Dupond, M.E.P. † (9 settembre 1864 - 11 dicembre 1872 deceduto)
    • Sede vacante (1872-1875)
  • Jean-Louis Vey, M.E.P. † (30 luglio 1875 - 21 febbraio 1909 deceduto)
  • René-Marie-Joseph Perros, M.E.P. † (17 settembre 1909 - 12 luglio 1947 dimesso)
  • Louis-August Chorin, M.E.P. † (10 luglio 1947 - 29 aprile 1965 deceduto)
  • Joseph Khiamsun Nittayo † (29 aprile 1965 succeduto - 18 dicembre 1972 dimesso)
  • Michael Michai Kitbunchu (18 dicembre 1972 - 14 maggio 2009 ritirato)
  • Francis Xavier Kriengsak Kovithavanij, dal 14 maggio 2009

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

L'arcidiocesi nel 2020 su una popolazione di 13.871.903 persone contava 122.094 battezzati, corrispondenti allo 0,9% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1949 28.783 9.000.000 0,3 55 55 523 42 198
1969 45.550 6.656.577 0,7 81 52 29 562 84 439 29
1980 60.000 7.816.000 0,8 121 46 75 495 176 463 39
1990 66.963 11.387.000 0,6 164 87 77 408 195 445 45
1999 78.825 12.001.721 0,7 183 102 81 430 212 541 47
2000 76.391 13.065.565 0,6 194 113 81 393 230 500 49
2001 79.015 12.000.000 0,7 207 119 88 381 234 520 51
2002 81.646 12.398.000 0,7 208 121 87 392 220 516 51
2003 84.160 12.241.377 0,7 206 120 86 408 217 470 51
2004 86.493 12.471.646 0,7 209 123 86 413 222 504 51
2006 111.514 12.759.000 0,9 212 128 84 526 252 489 51
2012 115.945 13.226.721 0,9 226 133 93 513 271 420 54
2015 118.654 13.513.698 0,9 238 135 103 498 247 423 55
2018 121.039 13.748.261 0,9 240 148 92 504 251 424 55
2020 122.094 13.871.903 0,9 232 140 92 526 224 416 57

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli, Guida alle missioni cattoliche 2005, Roma, 2005, p. 375. Adrien Launay (in Histoire de la Mission de Siam 1662-1881. Documents historiques, Vol. I, pp. 37-42) riporta la data del 25 marzo 1674 come giorno di consacrazione episcopale di Louis Laneau a vicario apostolico di Nanchino e del Siam, successore di Ignace Cotolendi (cfr. p. 42).
  2. ^ (LA) Decreto Ordinarii Indosinensis, AAS 17 (1925), pp. 25-26.
  3. ^ (FR) Cicé nel sito di irfa.paris.
  4. ^ (FR) Quéralay nel sito di irfa.paris.
  5. ^ (FR) Coudé nel sito di irfa.paris.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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