Ara guadeloupensis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Ara delle Piccole Antille)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Ara delle Piccole Antille
Ara guadeloupensis (numero 7)
Stato di conservazione
Estinto
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Aves
Ordine Psittaciformes
Famiglia Psittacidae
Genere Ara
Specie A. guadeloupensis
Nomenclatura binomiale
Ara guadeloupensis
(Clark, 1905)

L'ara delle Piccole Antille (Ara guadeloupensis), nota anche come ara di Guadalupa, è una specie estinta di ara dell'isola antillana di Guadalupa.[1][2][3] Venne descritta nei dettagli per la prima volta da Jean-Baptiste Du Tertre nel 1654 e nel 1657 e in seguito, nel 1742, da Jean Baptiste Labat[2]. Questa specie aveva una colorazione simile a quella dell'ara scarlatta, comunque, era più piccola ed aveva la coda rossa e delle chiazze gialle sulle ali. L'ara delle Piccole Antille era endemica delle isole di Guadalupa e Martinica, che fanno parte delle Piccole Antille. Rothschild distinse due diverse are, l'ara mitica[4] (Ara (sic!) purpurascens)[2] e l'ara gialla e blu della Martinica (Anadorhynchus (sic!) martinicus)[2] (sinonimi: Ara erythrura[4], Ara martinica)[4]. Oggi è difficile intuire se queste specie differissero veramente. A partire dal 1760 l'ara delle Piccole Antille divenne estremamente rara e poco dopo si estinse.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Psittacidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 19 maggio 2014.
  2. ^ a b c d (EN) BirdLife International 2012, Ara guadeloupensis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  3. ^ Note on the Guadeloupe Macaw (Ara guadeloupensis) (PDF), su elibrary.unm.edu. URL consultato il 29 novembre 2007 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2005).
  4. ^ a b c Greenway, James (1967): Extinct and Vanishing Birds of the World, pp 314-315

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Uccelli: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di uccelli