Appuntamento sotto il letto

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Appuntamento sotto il letto
Lucille Ball ed Henry Fonda in una scena del film
Titolo originaleYours, Mine and Ours
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1968
Durata111 min
Generecommedia
RegiaMelville Shavelson
SoggettoBob Carroll Jr., Madelyn Davis
SceneggiaturaMort Lachman, Melville Shavelson
ProduttoreRobert F. Blumofe
FotografiaCharles F. Wheeler
MontaggioStuart Gilmore
MusicheFred Karlin
ScenografiaArthur Lonergan
TruccoHal King
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Appuntamento sotto il letto (Yours, Mine and Ours) è un film del 1968 diretto da Melville Shavelson.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Frank Beardsley è un Ufficiale di Marina, recentemente distaccato dalla portaerei USS Enterprise e assegnato come ufficiale progettista per un dispositivo di terra che utilizza le lenti di Fresnel, o "polpetta", da adottare infine come equipaggiamento standard su tutte le portaerei. Helen North è un'infermiera civile che lavora nel dispensario al NAS Alameda, la base navale americana in California alla quale Frank viene assegnato.

Appena trasferitasi a San Francisco da un'altra città, Helen North è una vedova di marina da quasi un anno di un Ufficiale di rotta, caduto durante un volo di ricognizione, con otto figli, quattro maschi e quattro femmine. Un giorno, lei incontra casualmente al supermercato Frank, anch'egli vedovo e padre di dieci figli, tre maschi e sette femmine. Ambedue hanno un bel daffare per gestire così tanti figli, di ambosessi ed età disparate: a casa di Frank le governanti durano pochi giorni, prima di licenziarsi, vista la riottosità dei figli nel collaborare, arrabbiati perché le due sorelle più piccole sono state affidate allo zio, fratello del padre; pure in quella di Helen, le difficoltà sono all'ordine del giorno. Darren, un collega di Frank, lo spinge a uscire e frequentare nuove donne. Dopo un piccolo incidente domestico con l'ultima governante, Frank porta la figlia Luise all'infermeria per un controllo: visitata da Helen, Luise si confida parlando della mancanza di intimità nella nuova casa e dei cambiamenti adolescenziali che attraversa.

La sera stessa, dopo le 11, Frank telefona a Helen per invitarla ad un appuntamento il giorno successivo. Alla cena i due, un po' nervosi, si trovano bene: parlano di quasi tutto, ma senza far cenno l'uno all'altra dell'esistenza della rispettiva e numerosa prole. Vanno poi in un affollato bar per gustare un caffè irlandese. Qui arriva Darren, sbronzo, e allegro per aver scoperto che entrambi hanno famiglie numerose: quando tenta di rivelarlo, Helen prima e Frank poi gli rovesciano il caffè addosso; così se ne va senza dirlo. Allorché è Helen, una volta uscita dal locale, mentre sono sul tram funicolare di San Francisco, che si decide, con patemi d'animo, finalmente a rivelarlo a Frank, costui le confessa a sua volta di essere padre di dieci rampolli. Entrambi convinti di non essere fatti per gestire un'unione così affollata, Helen e Frank si perdono di vista per un po'. Sarà Darren a organizzare degli appuntamenti con dei rispettivi partner inadatti, al solo scopo di far incontrare 'casualmente' Frank e Helen. Ciò avviene in un ristorante cinese, lo stesso giorno e alla stessa ora. Un dottore ostetrico è il partner-cavia destinato ad Helen, che fuggirà prima ancora di aver terminato la cena al ristorante, dopo aver scoperto l'affollata prole di Helen e una giovane ed emancipata ragazza sarà in compagnia di Frank, ma solo per il tempo di riportare a casa le due donne. Frank dà un passaggio in auto a entrambe e riporta a casa Helen, dichiarando apertamente il proprio affetto per la donna.

Iniziano a frequentarsi assiduamente e ad uscire, appena trovano un po' di tempo libero dalle incombenze familiari, in più posti. Un giorno Frank fa il grande passo: invita a casa Helen per farle conoscere la sua "tribù": la diffidenza e l'ostilità dei figli maschi arriva al punto di versare, a sua insaputa, molto alcool nei drink della donna. Questa, inebetita, comincia a ridere e straparlare, fino a sentirsi male, incapace di capire il perché del proprio comportamento. Rimessasi dalla sbornia, i figli maschi si scusano dello scherzo. Frank le dice: «Helen, sei stata vittima di una nuova Pearl Harbor. È sorprendente che tu sia riuscita a sopravvivere. Coi baristi faremo i conti più tardi». Poi dichiara davanti ai propri figli di amarla, e di volerla sposare.

Superato dunque, non senza comici imprevisti, il giorno della presentazione "ufficiale" di Helen North alla famiglia di Frank, il matrimonio tra i due innamorati di mezza età viene celebrato, tra le perplessità e l'opposizione dei figli. Già all'uscita dalla Chiesa, c'è la battaglia di riso tra le due tribù. Il viaggio di nozze viene mandato a monte da una presunta febbre di Phillip, uno dei figli di Helen, già preoccupata di separarsi dal figlio malato. Subito dopo, l'intero battaglione dei Beardsley e dei North va ad abitare in una nuova grande casa vittoriana, bisognosa di riparazioni idrauliche e migliorie al tetto, dove Frank tenta di gestire la "truppa" con militaresca disciplina. Arrivano le due figlie, riportate dagli zii: la famiglia è tutta insieme. Ma quando, alla fine della serata, Frank e Helen sono in camera da letto da soli, arrivano i figli più piccoli, impauriti dal temporale. L'intimità tra i due è rimandata.

Ulteriore tensione si crea quando Phillip North a scuola si firma col cognome del patrigno: la suora-insegnante dell'istituto parrocchiale frequentato dal giovane insiste che il suo nome "legale" sia North e non Beardsley. Helen e Frank iniziano a discutere della possibilità di adottare reciprocamente i figli del coniuge, in caso succeda qualcosa all'uno o all'altra. Ma la reazione di tutti i figli - a parte Phillip, e quelli troppo piccoli per capire - è negativa: sono scioccati, perché pensano che i genitori defunti verranno dimenticati da questo atto, "seppelliti un'altra volta".

Giunti al Natale, tra difficoltà di coabitazione e d'integrazione tra così tanti fratellastri, arrivano insieme sia la proposta di un nuovo imbarco per Frank sia un'ennesima inattesa gravidanza per Helen, che decide di non annunciare il fatto, lasciando partire il marito per partecipare alla nuova missione militare. Il primo a scoprire la nuova gravidanza è Mike, che lo viene a sapere dal dottore di famiglia, quando viene chiamato all'esame fisico per l'idoneità al servizio militare. Frank, già imbarcatosi da tempo, scopre della nuova gravidanza da una lettera di Veronica e rientra precipitosamente per assistere al parto, anche se in anticipo.

La nascita del nuovo figlio, il diciannovesimo, li vede uniti. Finalmente, davanti al giudice procedono ufficialmente all'adozione: Frank adotta tutti i figli del primo matrimonio di Helen, lei quelli del marito. Un lieto fine.

Il film si conclude con la partenza da casa di Mike Beardsley, il fratello più grande, diretto al servizio di leva militare a Camp Pendleton, arruolato nei Marines.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Sceneggiatura[modifica | modifica wikitesto]

Le vicenda narrata nel film prende spunto da una storia vera: Helen Eileen Brandmeier, vedova di Richard North è, al momento della morte di questi avvenuta in un incidente aereo, madre di sette figli ed in attesa dell'ottavo, conobbe Frank Beardsley, vedovo con dieci figli; i due si sposarono quattro mesi dopo e, a seguito dell'attenzione dei media sulla numerosa famiglia, i due cedettero ai Desilu Studios i diritti sulla loro storia[1].

Rifacimento[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2005 è stato realizzato il remake I tuoi, i miei e i nostri con protagonisti Dennis Quaid e Rene Russo.

Critica[modifica | modifica wikitesto]

«Qualche buona gag... atteggiamento moralistico... commedia non totalmente riuscita» **[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Appuntamento sotto il letto, era tutto vero Archiviato il 22 dicembre 2014 in Internet Archive.
  2. ^ Paolo Mereghetti, Dizionario dei film, ed. 1994.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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