Apollo e Marsia (Raffaello)

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Apollo e Marsia
AutoreRaffaello Sanzio
Data1508
Tecnicaaffresco
Dimensioni120×105 cm
UbicazioneMusei Vaticani, Città del Vaticano

Apollo e Marsia è un affresco (120x105 cm) di Raffaello Sanzio, databile al 1508 e facente parte della decorazione della volta della Stanza della Segnatura nei Musei Vaticani.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Apollo e Marsia è di solito indicata come la quarta scena dipinta nella volta da Raffaello, nella Stanza che per prima venne decorata. Arslan l'attribuì al Sodoma, mentre Redig de Campo a Baldassarre Peruzzi.

Descrizione e stile[modifica | modifica wikitesto]

Su uno sfondo a finto mosaico dorato è rappresentato il confronto tra Apollo e Marsia. A sinistra Apollo vittorioso è incoronato da un personaggio di spalle mentre se ne sta tranquillamente seduto su una roccia. Marsia invece è già incatenato sulla destra, di profilo, e un giovane con un coltello guarda al gesto di Apollo per avviare lo scuoiamento.

La scena, oltre a collegarsi con l'Apollo rappresentato nel Parnaso, aveva per i neoplatonici fiorentini un preciso riferimento simbolico ripreso da uno spunto pitagorico presente anche in Dante (Paradiso, I, 19-21), cioè la vittoria dell'armonia celeste sulle passioni terrestri, nonché la liberazione dell'anima. Evidenti sono le reminiscenze della statuaria antica delle figure: Apollo richiama il Fauno Barberini, mentre del Marsia scorticato in quella posizione esistono varie sculture.

Nel complesso di rispondenze tra il soffitto e le lunette laterali Apollo e Marsia si inseriscono nell'asse della parete nord, con la Poesia e il Parnaso.

Parete Immagine Tondo Immagine Riquadro Immagine Lunetta Elemento Putto
Nord Poesia Apollo e Marsia Parnaso Aria Fuoco

La mancata corrispondenza tra putto ed elemento dominante della serie è ascritta a un cambiamento del programma decorativo in corso d'opera.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pierluigi De Vecchi, Raffaello, Rizzoli, Milano 1975.