Aphyllanthes monspeliensis

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Aphyllanthes monspeliensis
Aphyllanthes monspeliensis
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Monocotiledoni
Ordine Asparagales
Famiglia Asparagaceae
Sottofamiglia Aphyllanthoideae
Lindl.
Genere Aphyllantes
L.
Specie A. monspeliensis
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Sottoregno Tracheobionta
Divisione Magnoliophyta
Classe Liliopsida
Sottoclasse Liliidae
Ordine Liliales
Famiglia Liliaceae
Genere Aphyllantes
Specie A. monspeliensis
Nomenclatura binomiale
Aphyllanthes monspeliensis
L.
Sinonimi

Aphyllanthes juncea
Salisb.
Aphyllanthes cantabrica
Bubani

Nomi comuni

Brancò
Afillante di Montpellier
(DE) Binsenlilie
(FR) Aphyllanthe de Montpellier
(ES) Junquillo de flor azul
(EN) Blue grass lily

Areale

Aphyllanthes monspeliensis L. è una pianta della famiglia delle Asparagacee.[1] È l'unica specie nota del genere Aphyllantes.L. e della sottofamiglia Aphyllanthoideae Lindl..[2]

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Aphyllanthes è una definizione che tende a sottolineare la totale assenza di foglie. Il nome specifico oltre a precisarne l'areale ovest-mediterraneo di distribuzione, deriva dal fatto che, così come per molte piante dello stesso areale, la determinazione venne fatta presso la sede universitaria di Montpellier.[3]

Nome comune[modifica | modifica wikitesto]

Italiano: Brancò/Afillante di Montpellier; English: Blue grass lily; Deutsch: Binsenlilie; Español: Junquillo de flor azul; Français: Aphyllanthe de Montpellier

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Pianta erbacea perenne con portamento cespuglioso, alta 20 - 30 cm; rizoma orizzontale breve; fusti giunchiformi gracili, glauchi, afilli, avvolti alla base da guaine brunastre raramente prolungate in una lamina breve. Foglie assimilatrici assenti. Fiori isolati o o a gruppi di due o tre in fascetto apicale di un fusto giunchiforme; corolla avvolta alla base da un calicetto membranoso che persiste anche attorno al frutto; tepali saldati solo alla base, lunghi 1.5 cm, blu, azurro-pallidi o talvolta anche bianchi, con una linea blu scuro; stimma unico.[3]

Distribuzione e Habitat[modifica | modifica wikitesto]

Steno-Medit. - Entità mediterranea in senso stretto (con areale limitato alle coste mediterranee: area dell'Olivo).

Steno-Medit.-Occid. - Bacino occidentale del Mediterraneo, dalla Liguria alla Spagna ed Algeria.

Prati aridi, garighe dal livello del mare fino a 800 metri.[3]

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Il Sistema Cronquist includeva questa specie tra le Liliaceae.[4]

In precedenza la sottofamiglia Aphyllanthoideae era considerata come famiglia separata, Aphyllanthaceae[2].

Aphyllanthes Monspeliensis L visto da sopra

La classificazione APG IV la riconosce come sottofamiglia della famiglia Asparagaceae.[5]

Curiosità e Utilizzi[modifica | modifica wikitesto]

Il nome volgare “Brancò” è ligure, in particolare della provincia di Savona, ma è considerato dal Pignatti esteso a tutto il territorio italiano. Presso il confine con la Francia Aphyllanthes monspeliensis viene invece chiamato “Abragòn” o “Brustiarie”; quest'ultimo nome indica un antico utilizzo della pianta per la fabbricazione di spazzole. E' anche scarsamente utilizzata nel giardinaggio, nonostante sia una pianta adatta a giardini rocciosi o a formare gruppi compatti molto decorativi nel periodo della fioritura ma gradevoli anche negli altri periodi dell'anno. Oltre a questi utilizzi non ne sono conosciuti altri.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Aphyllanthes monspeliensis, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 7 novembre 2021.
  2. ^ a b (EN) M.W. Chase, J.L. Reveal e M.F. Fay, A subfamilial classification for the expanded asparagalean families Amaryllidaceae, Asparagaceae and Xanthorrhoeaceae, in Botanical Journal of the Linnean Society, vol. 161, n. 2, 2009, pp. 132–136, DOI:10.1111/j.1095-8339.2009.00999.x.
  3. ^ a b c d Aphyllanthes monspeliensis L. - Brancò - Forum Acta Plantarum, su www.actaplantarum.org. URL consultato il 18 gennaio 2024.
  4. ^ (EN) Cronquist A., An integrated system of classification of flowering plants, New York, Columbia University Press, 1981, ISBN 9780231038805.
  5. ^ (EN) The Angiosperm Phylogeny Group, An update of the Angiosperm Phylogeny Group classification for the ordines and families of flowering plants: APG IV, in Botanical Journal of the Linnean Society, vol. 181, n. 1, 2016, pp. 1–20.

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