Antonio Montico

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Antonio Montico
Montico alla Juventus nella stagione 1957-1958
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 183 cm
Peso 78 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista
Termine carriera 1966 - giocatore
1979 - allenatore
Carriera
Giovanili
194?-1950Pro Gorizia
Squadre di club1
1950-1951Pro Gorizia? (?)
1951-1953Udinese9 (3)
1953-1960Juventus105 (25)
1960-1961Bari9 (1)
1961-1962Juventus2 (0)
1962Toronto Italia? (?)
1962-1966Anconitana89 (0)[1]
Nazionale
1955Bandiera dell'Italia Italia2 (0)
Carriera da allenatore
1965-1966Anconitana[1]
1967-1968Aosta
1970-1971Aosta[2]
1976-1977Pro Vercelli
1978-1979Pro Vercelli[3]
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Antonio Montico (Valvasone, 30 dicembre 193327 maggio 2013) è stato un allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto nella Pro Gorizia, nel 1951 passa all'Udinese, con cui esordisce in Serie A in occasione del pareggio interno contro la Triestina del 30 novembre 1952, concludendo l'annata 1952-1953 con all'attivo 9 presenze e 3 reti, fra cui una doppietta alla SPAL.

A fine stagione si trasferisce alla Juventus dove, dopo un primo anno di ambientamento (14 presenze), conquista il posto da titolare a partire dalla stagione 1954-1955, mantenendolo per tre stagioni, riuscendo anche ad andare a segno con una certa continuità (25 reti complessivamente in bianconero). La sua migliore stagione, pur in un'annata infelice per la Juventus che chiude al nono posto, è il 1956-1957, in cui totalizza 30 presenze in campionato e con 10 reti (di cui 6 su calcio di rigore) risulta essere il miglior marcatore dei bianconeri, alla pari con Giorgio Stivanello.[4]

A partire dalla stagione 1957-1958 le presenze diminuiscono progressivamente (14 in quell'annata, 3 e una nelle due successive), ma in quelle stagioni Montico conquista, sia pur da rincalzo, due scudetti e due edizioni della Coppa Italia.

Nella sessione autunnale del calciomercato del 1960 viene ceduto al Bari, in una stagione chiusa dai pugliesi con la retrocessione in Serie B dopo spareggio con Lecco ed Udinese, per poi rientrare alla Juventus a fine stagione. Disputa con i bianconeri nella stagione 1961-1962 i suoi ultimi due incontri in massima serie.

Nel 1962 viene ingaggiato dai canadesi del Toronto Italia, squadra della Eastern Canada Professional Soccer League.[5] Con il club dell'Ontario vince la ECPSL 1962, per poi scendere in Serie C a chiudere la carriera con la maglia dell'Anconitana.

In carriera ha totalizzato complessivamente 125 presenze e 29 reti in Serie A.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1955 ha collezionato due presenze nella Nazionale maggiore, in occasione di un incontro di Coppa Internazionale contro l'Ungheria e di un'amichevole contro la Germania Ovest.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
27-11-1955 Budapest Ungheria Bandiera dell'Ungheria 2 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Coppa Internazionale -
18-12-1955 Roma Italia Bandiera dell'Italia 2 – 1 Bandiera della Germania Ovest Germania Ovest Amichevole -
Totale Presenze 2 Reti 0

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Juventus: 1957-1958, 1959-1960
Juventus: 1958-1959, 1959-1960
Toronto Italia: 1962

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Almanacco illustrato del calcio, Carcano edizioni, 1967, p. 196.
  2. ^ Almanacco illustrato del calcio 1970, edizioni Panini, pag. 309
  3. ^ Almanacco illustrato del calcio 1979, edizioni Panini, pag. 312
  4. ^ Italy 1956-1957 Rsssf.com
  5. ^ (EN) Juventus Centre Forward Welcomed by Italia Side, in The Globe and Mail, 12 maggio 1962, p. 30.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Vladimiro Caminiti, Juventus Juventus. Dizionario storico romantico dei bianconeri, Milano, Edizioni Elle, 1977, p. 164.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]