Antonio Ludeña

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Dissertazione sopra il quesito, 1788

Antonio Ludeña o Ludenna, conosciuto anche come Antoni Ludenya (Almussafes, 23 dicembre 1740Cremona, 1º marzo 1820) è stato un matematico, fisico e gesuita spagnolo.[1][2]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Entrò nella Compagnia di Gesù nel 1758. Negli anni 1760 studiò filosofia a Gerona.[3] Dopo l'espulsione dei gesuiti, promulgata con la pragmatica di Carlo III del 1767, andò in esilio nella penisola italiana. Risiedette a Ferrara e insegnò fisica e matematica all'Università di Camerino, a Parma e al seminario vescovile di Cremona. Nel 1783 e nel 1784, in qualità di professore di Camerino, partecipò alle controversie scientifiche pubblicate nel Giornale Letterario dai Confini d'Italia. Nel 1786 fu ammesso come membro dell'Accademia di Mantova.

Vera idraulica teoria, 1817

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) Just Pastor Fuster, Biblioteca valenciana de los escritores que florecieron hasta nuestros días, vol. 2, València, Ildefonso Mompié, 1830, pp. 415-416.
  2. ^ (CA) Miquel Batllori, Vuit segles de cultura catalana a Europa, Barcelona, Edicions 62, 1983, p. 146, ISBN 8429719636.
  3. ^ (ES) Juan Francisco Masdeu, Historia crítica de España y de la cultura española, obra compuesta en las dos lenguas italiana y castellana, vol. 15, Madrid, Imp. de Sancha, 1795, p. 396.

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Controllo di autoritàVIAF (EN7212308 · ISNI (EN0000 0000 5452 2059 · SBN LO1V265051 · BAV 495/210685 · LCCN (ENno2008132665 · BNE (ESXX1682556 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2008132665