Antonia Santilli

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Antonia Santilli

Antonia Santilli (Spigno Saturnia, 8 agosto 1949) è un'attrice italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Iscritta alla facoltà di Lettere Moderne dell'Università di Roma, lavora come modella e partecipa a qualche rappresentazione teatrale. Nel 1971, scelta come playmate di agosto dalla rivista Playmen, appare nuda nel paginone centrale. La sua bellezza è subito notata e, dopo essere stata controfigura di Ornella Muti nelle scene di nudo[1] di Un posto ideale per uccidere e dopo aver girato alcuni decamerotici, nel 1972 è attrice protagonista nel film Il mio corpo con rabbia di Roberto Natale, in cui interpreta una giovane borghese in conflitto con la famiglia.

Nel 1973 è ancora la protagonista femminile del noir Il boss di Fernando Di Leo, con Henry Silva, film nel quale interpreta la bella e spregiudicata figlia di un boss, rapita dai nemici del padre. La carriera della Santilli è tanto rapida quanto fugace e si conclude già nel 1974, dopo solo una decina di pellicole, l'ultima delle quali, Una matta, matta, matta corsa in Russia, girata in Unione Sovietica.

Omaggi[modifica | modifica wikitesto]

A distanza di anni dal suo abbandono del palcoscenico, la rivista di cinema di genere Nocturno le ha dedicato per qualche tempo una rubrica.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Ida Galli e Antonia Santilli in Grazie signore p... (1972)
Antonia Santilli e Henry Silva ne Il boss (1973)

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Marco Giusti, Dizionario dei film italiani stracult, Frassinelli Editore, Roma, 1999.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Manlio Gomarasca, Davide Pulici (in collaborazione con Stefano Ippoliti e Michele Giordano): 99 donne – Stelle e stelline del cinema italiano, Media Word, Milano, 1999
  • Manlio Gomaprasca, Davide Pulici: Nocturno Dossier n.36: Le sorelle di Venere. Luglio 2005

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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