Anna La Rosa

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Anna La Rosa (Gerace, 1º giugno 1955) è una giornalista e conduttrice televisiva italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Attività giornalistica[modifica | modifica wikitesto]

Dopo una esperienza di sei anni all'agenzia Adnkronos come cronista parlamentare, nel 1991 entra a far parte della redazione politica del TG2.[1]

Ha ricoperto poi il ruolo di responsabile dell'ufficio stampa del Ministero del Lavoro e del Ministero dei Beni Culturali.[2]

Nel 1994 inizia ad occuparsi di informazione medico-scientifica e sanitaria. In questo ambito collabora con la rivista scientifica statunitense CellR4 e viene nominata nel 2010 responsabile dell’informazione della “Cure Focus Research Alliance”[3].

Nel 1995 diviene caporedattore, viene chiamata ad assistere il direttore di Rai 2 e viene nominata responsabile della struttura "Società, Informazione, e Speciali" della seconda rete Rai. In quel periodo realizza una serie di programmi innovativi, tra cui si ricordano:

  • Tvzone – raccolta differenziata, programma sul mondo della televisione
  • Mio capitano programma di musica e approfondimento del costume giovanile, realizzato al Piper di Roma;
  • Napoli capitale, programma di informazione ed intrattenimento condotto da Gianfranco Funari, in diretta dalla sede RAI di Napoli;
  • Uomini, con Antonella Boralevi;
  • Storie, con Gianni Minà;
  • Go-Cart, programma interattivo per bambini[4].

Nel 1995 realizza un rotocalco televisivo di politica parlamentare italiano, TeleCamere, di è autrice e conduttrice; nel 1997 gli si affianca lo spin-off TeleCamere Salute, che viene proposto nel palinsesto estivo fino al 2015. Collegati a tale trasmissione vi sono una serie di speciali, tra cui TeleCamere Europa e TeleCamere Giubileo, costituito da nove reportage, trasmessi in occasione del Giubileo del 2000[5].

Dall'ottobre 1998 si occupa del palinsesto notturno della RAI, ricoprendo l’incarico di vice-direttore di Rai Notte[4][6].

Il 6 maggio 2002 perviene alla direzione della Testata Servizi Parlamentari[7] e, in qualità di responsabile dei servizi, è stata ascoltata più volte in audizioni ufficiali dalla Commissione Parlamentare di vigilanza[8].

Il 3 settembre 2006 lascia la direzione della Testata Servizi Parlamentari della RAI a Clemente Mimun[9].

L'esperienza di TeleCamere si conclude il 25 luglio 2014[10], quando il direttore di Rai 3 Andrea Vianello comunica la sospensione del programma dal nuovo palinsesto della rete.

Nel 2003 il Pubblico Ministero di Potenza Woodcock nell'ambito di una maxi-inchiesta, ha chiesto il rinvio a giudizio di Anna La Rosa, accusandola di aver ricevuto regali di valore per favorire un imprenditore del settore sanità e da un gruppo finanziario che voleva acquistare i crediti del concordato preventivo Federconsorzi verso lo Stato.[11] Il gip ha respinto la richiesta perché si è dichiarato territorialmente non competente.[12]

A fine novembre 2006 l'Ordine dei giornalisti del Lazio ha sospeso Anna La Rosa dall'Ordine per 4 mesi, in connessione ai fatti contestati dal pm Woodcock[13]. Gli atti sono successivamente stati trasmessi al competente tribunale di Roma che ha archiviato l’inchiesta in quanto il fatto non sussiste[14][15].

Nel 2017 partecipa come concorrente alla dodicesima edizione del talent show Ballando con le stelle.

Nel 2019 rievoca il suo trasferimento da Gerace a Roma, all’età di 7 anni, per il libro di Francesco Maria Spanò dal titolo Gerace Città Magno – Greca delle Cento Chiese. Storie e Immagini rivissute[16].

Attività accademica[modifica | modifica wikitesto]

È docente di Giornalismo politico all'Università di Tor Vergata e di Giornalismo televisivo alla Luiss.[17]

Si occupa anche di problemi pedagogici sul tema della prima infanzia, in relazione alla fruizione del linguaggio televisivo.

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Anna La Rosa divide l'opposizione Colombo: evitare il suo salotto tv Diliberto e Salvi: è solo moralismo
  2. ^ Curriculum sul sito del ministero della sanità[collegamento interrotto]
  3. ^ Membro della Fondazione ‘Cure Focus Research Alliance’ e responsabile dell’informazione per l’Italia.
  4. ^ a b Anna La Rosa Caporedattrice, alle dirette dipendenze del Direttore di Rai 3
  5. ^ Festival Francescano[collegamento interrotto]
  6. ^ Biografia sul sito di Rai3
  7. ^ Raidue, arriva «Regioniamo» Sarà condotto da Sonia Raule
  8. ^ Testo di un'audizione Archiviato il 26 settembre 2007 in Internet Archive.
  9. ^ Notizia sul cambio di direzione sul sito dell'ordine dei giornalisti di Milano, su odg.mi.it. URL consultato il 17 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 28 novembre 2010).
  10. ^ Vianello elimina teleCamere dal palinsesto di Rai 3, su tv.ilfattoquotidiano.it (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2014).
  11. ^ http://www.credfed.com/congiurasilenzio.pdf
  12. ^ http://www.credfed.com/roma4.pdf
  13. ^ Sospese Anna La Rosa e Cesara Buonamici, su lagazzettadelmezzogiorno.it, 23 novembre 2006. URL consultato il 1º aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2016).
  14. ^ Il metodo Woodcock: archiviata l’inchiesta in quanto il fatto non sussiste.
  15. ^ Woodcock, il pm delle cause perse
  16. ^ Presentato il libro di Spanò “Gerace città Magno-Greca delle cento chiese”
  17. ^ Telecamere » Anna La Rosa Archiviato il 27 gennaio 2010 in Internet Archive.
  18. ^ Lista dei vincitori dell'undicesima edizione - 1999

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Direttore della Testata Servizi Parlamentari Successore
Angela Buttiglione dal 6 maggio 2002 al 3 settembre 2006 Clemente Mimun