Anna Calvi (album)
| Anna Calvi album in studio | |
|---|---|
| Artista | Anna Calvi |
| Pubblicazione | 17 gennaio 2011 |
| Durata | 39:17 |
| Dischi | 1 |
| Tracce | 10 |
| Genere | Indie pop Blues Rock |
| Etichetta | Domino |
| Produttore | Rob Ellis, Anna Calvi |
| Anna Calvi - cronologia | |
Album precedente
— | |
Anna Calvi è l'album di debutto della cantautrice italo-britannica Anna Calvi, pubblicato il 17 gennaio 2011 in Gran Bretagna dall'etichetta discografica Domino Records e il 21 gennaio in gran parte dell'Europa[1].
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Prodotto da Rob Ellis (PJ Harvey), il disco è stato anticipato dal singolo Blackout, pubblicato il 21 marzo 2011 insieme alla cover del classico napoletano Torna a Surriento nella versione in inglese che Doc Pomus e Mort Shuman riadattarono per Elvis Presley col testo scritto da Claude Aveling che la intitolò Surrender. Il secondo singolo Desire è stato diffuso il 20 giugno seguente insieme a un rifacimento del brano Joan Of Arc di Leonard Cohen. Infine il 12 settembre 2011 è stato pubblicato il brano Suzanne & I accompagnato dalla cover di Baby It's You dei The Shirelles.
Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]
L'album ricevette critiche molto positive. Per Blow Up fu il "disco del mese" nel numero di gennaio[1] e secondo NME, "questa raccolta di dieci canzoni è forse il primo album grandioso del 2011." Ha valutato l'album con nove stelle su dieci. I critici della rivista musicale Mojo hanno dato ad Anna Calvi quattro stelle su cinque. La rivista Uncut ha dato all'album la stessa valutazione, dicendo che "questo non è semplicemente un debutto grandioso. È un rifiuto senza paura alle attuali tendenze della musica pop, riferendosi ad un'originalità che cercheranno di raggiungere gli album che verranno pubblicati quest'anno.[2]
Tracce[modifica | modifica wikitesto]
- Rider to the Sea – 2:40
- No More Words – 3:51
- Desire – 3:51
- Suzanne and I – 4:11
- First We Kiss – 3:05
- The Devil – 4:34
- Blackout – 4:05
- I'll Be Your Man – 3:10
- Morning Light – 4:13
- Love Won't Be Leaving – 5:37
Formazione[modifica | modifica wikitesto]
- Anna Calvi - voce, basso, chitarra, organo, piano, violino
- Brian Eno - piano, cori (tracce 3 e 4)
- Mally Harpaz – batteria, harmonium, percussioni
- Daniel Maiden-Wood – basso, batteria, cori
- Dave Okumu – cori (traccia 2)
Successo commerciale[modifica | modifica wikitesto]
L'album è entrato in classifica in molti Paesi europei, tra cui il Regno Unito ed i Paesi Bassi, e le sue vendite sono state incrementate dalla partecipazione dell'artista al sondaggio della BBC Sound of 2011.[3]
L'album ha avuto la nomination ai Brit Awards 2012 nella categoria British Breakthrough Act.[4]
Classifiche[modifica | modifica wikitesto]
| Classifica (2011) | Posizione massima |
|---|---|
| Austria[5] | 33 |
| Belgio (Fiandre)[6] | 9 |
| Belgio (Vallonia)[7] | 36 |
| Francia[8] | 17 |
| Irlanda[9] | 72 |
| Paesi Bassi[10] | 68 |
| Regno Unito[11] | 40 |
| Svezia[12] | 55 |
| Svizzera[13] | 40 |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Diego Palazzo, Disco del mese - Anna Calvi (recensione), in Blow Up, n. 152, gennaio 2011.
- ^ Anna Calvi, su annacalvi.com. URL consultato il 28 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2013).
- ^ BBC - Sound of 2011 - Anna Calvi
- ^ Nominees of BRITs 2013, su brits.co.uk. URL consultato il 20 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2016).
- ^ Anna Calvi - Anna Calvi - austriancharts.at
- ^ ultratop.be - Anna Calvi - Anna Calvi
- ^ ultratop.be - Anna Calvi - Anna Calvi
- ^ lescharts.com - Anna Calvi - Anna Calvi
- ^ GFK Chart-Track, su chart-track.co.uk. URL consultato il 1º febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2013).
- ^ dutchcharts.nl - Anna Calvi - Anna Calvi
- ^ ChartArchive - Anna Calvi - Anna Calvi
- ^ greekcharts.com - Ellie Goulding - Lights, su greekcharts.com. URL consultato il 28 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale l'11 luglio 2011).
- ^ Anna Calvi - Anna Calvi - hitparade.ch
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Anna Calvi, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Anna Calvi, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Anna Calvi, su Metacritic, Red Ventures.
