Angelo Romani

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Angelo Romani
Romani e Dennerlein nel 1960
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 180 cm
Peso 78 kg
Nuoto
Specialità stile libero e dorso
Squadra Vis Sauro nuoto Pesaro
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Campionati europei 0 2 0
Giochi del Mediterraneo 0 3 1
Campionati italiani 16 5 1

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 28 aprile 2011

Angelo Romani (Pesaro, 12 aprile 1934Milano, 8 gennaio 2003) è stato un nuotatore italiano di livello internazionale, il primo a battere un primato europeo, quello dei 400 metri stile libero (1956).

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Uno dei grandi nuotatori italiani a stile libero degli anni '50 del XX secolo: si è messo in luce però nel dorso quando nel 1951 è stato convocato per i Giochi del Mediterraneo ad Alessandria d'Egitto ha vinto il bronzo nei 100 m dietro ad Egidio Massaria. È rimasto il suo solo successo in questo stile. Ha iniziato a vincere titoli italiani nel 1952 (200 e 400 m stile libero) e nello stesso anno è stato convocato per i Giochi olimpici di Helsinki senza superare poi le batterie nei 400 m e con la staffetta 4×200 m. Tra fine agosto e inizio di settembre ha migliorato i primati italiani in tutte le distanze dai 200 ai 1500 m.

Nel 1953 si è confermato miglior stileliberista italiano dai 200 m in su: dall'autunno di quell'anno fino al 1958 ha detenuto tutti i primati italiani in quelle gare. L'anno dopo ha vinto anche il titolo nei 100 m ai primi campionati primaverili a Milano. Ha partecipato in quell'anno ai campionati europei tenuti a Torino dove ha nuotato in due finali: nei 400 m dopo vent'anni che un nuotatore italiano non arrivava sul podio agli europei ha vinto la medaglia d'argento dietro a György Csordás. Con la staffetta 4×200 m si è invece piazzato al sesto posto.

Nelle due edizioni dei campionati italiani del 1955 ha vinto tutte le gare di stile libero in programma, dai 100 ai 1500 metri; nel 1955 fu primatista italiano anche nei 100 m (togliendo il titolo a Carlo Pedersoli) e nelle due staffette dello stile libero. Ai secondi Giochi del Mediterraneo a Barcellona è salito sul podio nei 400 m, secondo a soli due decimi da Jean Boiteux: ha vinto l'argento anche nelle staffette 4×200 m con Massaria, Guido Elmi e Gianni Paliaga e 4×100 m mista assieme a Massaria, Roberto Lazzari ed Eugenio Gaglia.

Il 27 marzo 1956 è stato il primo nuotatore italiano a battere un primato europeo, quello dei 400 metri stile libero a New Haven negli Stati Uniti d'America, in una vasca da 25 iarde (non c'era ancora la distinzione tra primati in vasca corta e in vasca lunga) con il tempo di 4'30"0[1]. A fine novembre ai Giochi olimpici di Melbourne è stato il primo finalista olimpico italiano dal 1920, nuotando in due finali: i 400 m in cui è giunto ottavo, e la 4×200 m che assieme a Federico Dennerlein, Paolo Galletti e Guido Elmi giunse al settimo posto. Anche in questo caso si trattò della prima volta che una staffetta "azzurra" raggiunse una finale olimpica[1].

Il suo ultimo successo importante con la nazionale lo ha ottenuto nel 1958 ai campionati europei di Budapest con la staffetta 4×200 m stile libero che ha vinto la medaglia d'argento in finale assieme a Federico Dennerlein, Paolo Galletti e Paolo Pucci. Vanta anche la partecipazione ai suoi terzi Giochi olimpici a Roma con cui ha concluso la carriera in nazionale. Dopo il ritiro come agonista è rimasto nel mondi del nuoto: nel 1977 ha fondato la società "Dimensione Dello Sport" (DDS) assieme a Remo Sacchi, il padre di Luca Sacchi.[2]

In sua memoria si svolge a Pesaro la gara in acque libere "Nuotoamare".[3]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giochi olimpici 400 m st. libero --- 4×200 m st. libero ---
1952 Helsinki
Bandiera della Finlandia Finlandia
elim. in batteria
5'05"1
--- el. in batteria - 9'17"9
frazione: 2'21"6
---
1956 Melbourne
Bandiera dell'Australia Australia

4'41"7
--- 7º - 8'46"2
frazione: 2'09"5
---
1960 Roma
Bandiera dell'Italia Italia
--- --- el. in batteria - 8'38"1
frazione: 2'10"9
---
Campionati europei 400 m st. libero --- 4×200 m st. libero ---
1954 Torino
Bandiera dell'Italia Italia
Argento
4'40"4
--- 6º - 9'06"0
frazione: 2'09"0
---
1958 Budapest
Bandiera dell'Ungheria Ungheria
--- --- Argento: 8'41"2
frazione: 2'14"9
---
Giochi del Mediterraneo 400 m st. libero 100 m dorso 4×200 m st. libero 4×100 m mista
1951 Alessandria
Bandiera dell'Egitto Egitto
--- Bronzo
1'12"0
--- ---
1955 Barcellona
Bandiera della Spagna Spagna
Argento
4'42"4
--- Argento: 9'13"3
frazione: 2'10"8
Argento: 4'43"4
:

Campionati italiani[modifica | modifica wikitesto]

16 titoli individuali, così ripartiti:

  • 3 nei 100 m stile libero
  • 5 nei 200 m stile libero
  • 6 nei 400 m stile libero
  • 2 nei 1500 m stile libero

nd= non disputati

Anno Edizione st.libero
100 m
st.libero
200 m
st.libero
400 m
st.libero
1500 m
st.libero
4×200 m
dorso
100 m
1950 Estivi - - - - 2 -
1951 Estivi - - 2 - - 2
1952 Estivi - 1 1 - - -
1953 Estivi - 1 1 - - -
1954 Primaverili 1 nd - nd nd -
1954 Estivi - 1 1 - - -
1955 Primaverili 1 nd 1 nd nd -
1955 Estivi 1 1 1 1 - -
1956 Estivi - 1 1 - - -
1957 Primaverili - nd 2 - - -
1957 Estivi - - - 1 - -
1958 Estivi - 2 - - - -
1960 Estivi - 3 - - - -

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Le prime volte del nuoto italiano, su nuotounostiledivita.it. URL consultato il 31 marzo 2020.
  2. ^ Nuoto.it Archiviato l'8 giugno 2006 in Internet Archive.
  3. ^ Nuotamare 2009, Memorial Angelo Romani | NUOTO DI FONDO E MEZZO FONDO IN ACQUE LIBERE (MARE E LAGHI): NOTIZIE, GARE, PRODOTTI, ALLENAMENTI E STRATEGIE, su nuotoacquelibere.com. URL consultato l'11 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 15 agosto 2012).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Aronne Anghileri, Alla ricerca del nuoto perduto, Cassina de' Pecchi, SEP editrice S.R.L., 2002, vol. II. ISBN 88-87110-27-1.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]