Angelo Sormani

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Angelo Sormani
Sormani con la tuta della nazionale italiana
Nazionalità Bandiera del Brasile Brasile
Bandiera dell'Italia Italia (dal 1961)
Altezza 182 cm
Peso 78 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex attaccante)
Termine carriera 1976 - giocatore
1994 - allenatore
Carriera
Giovanili
Santos
Squadre di club1
1958-1961Santos? (?)
1961-1963Mantova64 (29)
1963-1964Roma25 (6)
1964-1965Sampdoria30 (2)
1965-1970Milan134 (45)
1970-1972Napoli53 (7)
1972-1973Fiorentina9 (0)
1973-1976L.R. Vicenza57 (12)
Nazionale
1962-1963Bandiera dell'Italia Italia7 (2)
Carriera da allenatore
1978-1979NapoliVice[1]
1980Napoli
1982-1984NapoliPrimavera
1985-1987Roma[2]
1987Roma
1987-1989Roma[3]
1990-1991Catania[4]
1991-1994NapoliPrimavera
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Angelo Benedicto Sormani (Jaú, 3 luglio 1939) è un ex calciatore e allenatore di calcio brasiliano naturalizzato italiano, di ruolo attaccante.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Abile sia come centravanti che come mezzala, venne così descritto da Lino Cascioli:

«Sormani non è un "crack", è solo un giocatore per palati fini. Il pubblico, sormanizzato, non si accorge dei suoi limiti, che sono soprattutto limiti di velocità e di movimento. Il giocatore è fatto per spaziare in campo aperto, o alla estrema, dove c'è più spazio e maggiore respiro. La sua rimessa al centro dalla linea laterale è uno dei suoi "pezzi di bravura", la sua bordata a rete in diagonale il suo cavallo di battaglia»

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Brasile[modifica | modifica wikitesto]

Giocò dapprima in Brasile con il Santos di Pelé, calciatore che ricopriva la sua medesima posizione, costringendolo quindi ad agire da ala destra[6].

Mantova[modifica | modifica wikitesto]

Fu successivamente ingaggiato dal Mantova su segnalazione di un cugino del presidente Giuseppe Nuvolari, corrispondente di un quotidiano sportivo italiano, e l'allenatore Edmondo Fabbri, che lo vide in azione durante una tournée del Santos in Europa, si convinse della bontà del giocatore, dando il suo consenso all'acquisizione[6]. Con detto club giocò per due stagioni e, nello stesso periodo, venne soprannominato "il Pelé bianco"[6]. Contestualmente ottenne la cittadinanza italiana, grazie alle origini dei suoi nonni (della Garfagnana quelli paterni, di Rovigo quelli materni)[6].

Roma e Sampdoria[modifica | modifica wikitesto]

Fu poi ceduto alla Roma per la cifra record di 500 milioni di lire, 250 in contanti cui si aggiunsero i cartellini dei calciatori Jonsson, Salvori e Schnellinger[6]. Disputò una stagione mediocre, dovuta al fatto che Sormani, piuttosto lento, si trovò a giocare in una squadra dal ritmo altrettanto compassato, in specie a causa di un calciatore con lo stesso difetto, Antonio Angelillo, il quale peraltro lo costrinse a giocare da centravanti anziché da mezzala, acuendone le difficoltà[7]; la Roma vinse tuttavia la Coppa Italia, ma la finale si disputò ad inizio della stagione successiva, quando Sormani era già passato alla Sampdoria. Con i blucerchiati patì i medesimi problemi (questa volta dovuti alla presenza di Lojacono e Da Silva)[8].

Milan[modifica | modifica wikitesto]

Il gol decisivo di Sormani in Milan-Juventus 2-1 del 19 dicembre 1965.

L'anno successivo passò quindi al Milan. Nereo Rocco fu estimatore della sua duttilità tattica: Sormani era infatti in grado di giocare da centravanti e mezz'ala, distinguendosi per la sua attitudine alla partecipazione alla manovra[6]. Rimase al Milan cinque anni, vincendo in successione una Coppa Italia, uno scudetto, una Coppa delle Coppe, una Coppa dei Campioni ed una Coppa Intercontinentale. Nella finale di Coppa dei Campioni vinta dai rossoneri per 4-1 contro l'Ajax, l'oriundo segnò il terzo gol per i lombardi. Con il Milan disputò complessivamente 180 partite segnando 65 gol.

Ultimi anni[modifica | modifica wikitesto]

Chiuse la carriera di giocatore indossando le maglie di Napoli, Fiorentina e Lanerossi Vicenza. Con quest'ultimo club, al quale giunse per volere del presidente Farina, giocò stabilmente a centrocampo e divenne il principale battitore di punizioni, sfruttando il suo tiro violento[6].

Il figlio Adolfo è stato anch'egli calciatore ed allenatore.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

In ragione delle sue origini italiane e grazie alla stima che nutriva verso di lui Fabbri, già suo allenatore al Mantova e entrato nel giro della squadra, Sormani venne convocato dalla Nazionale di calcio italiana per i Mondiali del 1962[6]. Il fallimento della squadra in occasione di quel torneo comportò che molti dei giocatori che la formavano, tra cui Sormani, non furono più convocati[9].

Dopo il ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Intraprese la carriera di allenatore ottenendo buoni risultati soprattutto alla guida di formazioni giovanili. Nel Napoli coadiuvato da Mario Corso ebbe tra i giovani Ciro Ferrara. Dopo aver lavorato alcuni anni per Stream TV, nella stagione 2006/07 è stato uno dei commentatori tecnici per Cartapiù.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club italiani[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1961-1962 Bandiera dell'Italia Mantova A 31 16 CI 1 0 - - - - - - 32 16
1962-1963 A 33 13 CI 0 0 - - - - - - 33 13
Totale Mantova 64 29 1 0 - - - - 65 29
1963-1964 Bandiera dell'Italia Roma A 25 6 CI 2 0 CdF 3 1 - - - 30 7
1964-1965 Bandiera dell'Italia Sampdoria A 30 2 CI 1 1 - - - - - - 31 3
1965-1966 Bandiera dell'Italia Milan A 32 21 CI 1 1 CdF 6 2 - - - 39 24
1966-1967 A 18 4 CI 3 2 - - - CdA+CM 0+2 0 23 6
1967-1968 A 29 11 CI 10 3 CdC 9 5 - - - 48 19
1968-1969 A 26 4 CI 1 1 CC 5 3 - - - 32 8
1969-1970 A 29 5 CI 3 0 CC 4 1 CInt 2 2 38 8
Totale Milan 134 45 18 7 24 11 4 2 180 65
1970-1971 Bandiera dell'Italia Napoli[10] A 25 5 CI 5 4 - - - - - - 30 9
1971-1972 A 28 2 CI 9 2 CU 2 0 - - - 39 4
Totale Napoli 53 7 14 6 2 0 - - 69 13
1971-1972 Bandiera dell'Italia Fiorentina[11] - - - - - - - - - CM[12] 2 0 2 0
1972-1973 A 9 0 CI 4 0 CU 4 1 TAI 3 0 20 1
Totale Fiorentina 9 0 4 0 4 1 5 0 22 1
1973-1974 Bandiera dell'Italia L.R. Vicenza A 24 5 CI 4 1 - - - - - - 28 6
1974-1975 A 22 4 CI 4 2 - - - - - - 26 6
1975-1976 B 11 3 CI 3 0 - - - - - - 14 3
Totale Vicenza 57 12 11 3 - - - - 68 15
Totale carriera 372 101 51 17 33 13 9 2 465 133

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
7-6-1962 Santiago del Cile Italia Bandiera dell'Italia 3 – 0 Bandiera della Svizzera Svizzera Mondiali 1962 - 1º turno -
11-11-1962 Vienna Austria Bandiera dell'Austria 1 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole -
2-12-1962 Bologna Italia Bandiera dell'Italia 6 – 0 Bandiera della Turchia Turchia Qual. Euro 1964 -
27-3-1963 Istanbul Turchia Bandiera della Turchia 0 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 1964 1
12-5-1963 Milano Italia Bandiera dell'Italia 3 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole 1 Uscita al 57’ 57’
9-6-1963 Vienna Austria Bandiera dell'Austria 0 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole -
13-10-1963 Mosca Unione Sovietica Bandiera dell'Unione Sovietica 2 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 1964 -
Totale Presenze 7 Reti 2

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
Milan: 1966-1967
Milan: 1967-1968
Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]
Milan: 1967-1968
Milan: 1968-1969
Milan: 1969

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Roma: 1985-1986

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Calciatori 1978-79, Modena-Milano, Panini-L'Unità, 1994.
  2. ^ Assume l'incarico insieme al direttore tecnico Sven Goran Eriksson.
  3. ^ Assume l'incarico insieme al direttore tecnico Nils Liedholm eccetto dalla 19ª alla 22ª giornata della stagione 1988-1989.
  4. ^ Almanacco illustrato del calcio 1992, p.313
  5. ^ Sormani - 4 punti al Milan (JPG).
  6. ^ a b c d e f g h Il Pelé bianco mangiava polenta, in Il Giornale di Vicenza, 4 ottobre 2004, p. 23.
  7. ^ Lino Cascioli, L'uomo che visse due volte in «Il calcio illustrato», 26 settembre 1965.
  8. ^ Cascioli, cit.
  9. ^ Pietro Cabras, Vi ricordate Sormani? Noi vi diciamo come vive (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2013)., Corrieredellosport.it.
  10. ^ Napolistat.it.
  11. ^ Atf-firenze.it.
  12. ^ Le finali della Mitropa Cup 1971-1972 si tennero nell'agosto '72 e ottobre '72. Quindi con Sormani in campo ma statisticamente le presenze appartengono alla stagione 1971-72.

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