Andreas Matt

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Andreas Matt
Andreas Matt nel 2014
Nazionalità Bandiera dell'Austria Austria
Altezza 192 cm
Peso 100 kg
Freestyle
Specialità Ski cross
Squadra SC Flirsch - Tirol
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Olimpiadi 0 1 0
Mondiali 1 0 1

Trofeo Vittorie
Coppa del Mondo di ski cross 1 trofeo

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 10 marzo 2016

Andreas Matt (Zams, 19 ottobre 1982) è un ex sciatore freestyle austriaco, campione mondiale di ski cross a Inawashiro 2009 e vincitore di una Coppa del Mondo di ski cross.

È fratello di Mario e di Michael, sciatori alpini di alto livello[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

In Coppa del Mondo ha esordito il 7 gennaio 2004 a Les Contamines (56º), ha ottenuto il primo podio il 16 marzo 2008 a Valmalenco (3º) e la prima vittoria il 10 gennaio 2009 a Les Contamines. In carriera ha partecipato a due edizioni dei Giochi olimpici invernali, Vancouver 2010 (2º nello ski cross) e Soči 2014 (14º nello ski cross), e a cinque dei Campionati mondiali, vincendo due medaglie.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Olimpiadi[modifica | modifica wikitesto]

Campionati mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo - vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Data Luogo Paese Disciplina
10 gennaio 2009 Les Contamines Bandiera della Francia Francia SX
20 gennaio 2010 Blue Mountain Bandiera del Canada Canada SX
29 gennaio 2011 Grasgehren Bandiera della Germania Germania SX
3 marzo 2011 Grindelwald Bandiera della Svizzera Svizzera SX
13 marzo 2011 Branäs Bandiera della Svezia Svezia SX
18 dicembre 2011 San Candido Bandiera dell'Italia Italia SX
15 dicembre 2013 Val Thorens Bandiera della Francia Francia SX

Legenda:
SX = ski cross

Campionati austriaci[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Strong Siblings: Matt brothers and Schild sisters, in fis-ski.com, 18 dicembre 2013. URL consultato il 20 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2015).
  2. ^ (DE) ÖSV-Siegertafel, su oesv.at. URL consultato il 6 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).

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