Andrea Mugione

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Andrea Mugione
arcivescovo della Chiesa cattolica
Communio et missio
 
Incarichi ricoperti
 
Nato9 novembre 1940 a Caivano
Ordinato presbitero28 giugno 1964 dal vescovo Antonio Cece
Nominato vescovo17 marzo 1988 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato vescovo28 aprile 1988 dal cardinale Bernardin Gantin
Elevato arcivescovo21 novembre 1998 da papa Giovanni Paolo II
Deceduto26 febbraio 2020 (79 anni) a Napoli
 

Andrea Mugione (Caivano, 9 novembre 1940Napoli, 26 febbraio 2020) è stato un arcivescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nasce a Caivano, in provincia di Napoli e diocesi di Aversa, il 9 novembre 1940.

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Compie gli studi presso il seminario diocesano di Aversa e, successivamente, presso il Pontificio seminario regionale di Salerno dove segue i corsi di filosofia e teologia.

Il 28 giugno 1964 è ordinato presbitero, nella cattedrale di Aversa, dal vescovo Antonio Cece. L'ordinazione presbiterale gli viene conferita all'età di 23 anni, in seguito alla dispensa concessa da papa Paolo VI, avendo terminato il percorso di studi e formazione prima dell'età minima prevista dal vecchio codice di diritto canonico.

Ottiene in seguito la licenza e il dottorato in teologia dogmatica presso la Pontificia facoltà teologica dell'Italia meridionale. Tornato al Pontificio seminario regionale di Salerno, ivi svolge per alcuni anni l'incarico di vicerettore e docente di storia dell'arte.

Nel decennio 1968-1978 vive una forte ed incisiva esperienza missionaria in Venezuela, occupando il ruolo di vice-parroco nella parrocchia di santa Lucia in Yaritagua, nello Stato di Yaracuy. È anche docente di filosofia, psicologia, storia dell'arte, religione, inglese e spagnolo, presso l'istituto magistrale e liceo classico della medesima parrocchia.

Rientrato in Italia, in seguito ricopre numerosi incarichi, tra i quali: direttore spirituale del seminario diocesano di Aversa dal 1978 al 1982 e - all'incirca nello stesso periodo - parroco di San Michele in Casapozzano di Orta di Atella dal 1980 al 1983; parroco di San Michele Arcangelo in Aversa dal 1983 al 1986; rettore del seminario diocesano di Aversa dal 1986 al 1988; docente di teologia morale e dogmatica presso l'Istituto diocesano di Scienze Religiose San Paolo di Aversa. Per la preziosa esperienza accumulata in Venezuela, è direttore dell'ufficio missionario diocesano di Aversa.

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 17 marzo 1988 papa Giovanni Paolo II lo nomina vescovo di Cassano all'Jonio; succede a Giovanni Francesco Pala, deceduto il 21 maggio 1987. Il 28 aprile seguente riceve l'ordinazione episcopale, nella cattedrale di Aversa, dal cardinale Bernardin Gantin, prefetto della Congregazione per i vescovi, co-consacranti il vescovo di Aversa Giovanni Gazza e l'arcivescovo di Crotone-Santa Severina Giuseppe Agostino.

Il 21 novembre 1998 è nominato arcivescovo di Crotone-Santa Severina; succede a Giuseppe Agostino, precedentemente nominato arcivescovo di Cosenza-Bisignano.

Il 3 maggio 2006 papa Benedetto XVI lo nomina arcivescovo metropolita di Benevento[1]; succede a Serafino Sprovieri, dimessosi per raggiunti limiti di età. Il 24 giugno successivo prende possesso dell'arcidiocesi, nella basilica santuario di Maria Santissima delle Grazie (essendo la cattedrale cittadina in fase di restauro). Il 29 giugno riceve il pallio dal papa, nella basilica di San Pietro in Vaticano.

Presso la Conferenza episcopale campana è vescovo delegato per l'evangelizzazione dei popoli e la cooperazione tra le Chiese.

Il 18 febbraio 2016 papa Francesco accoglie la sua rinuncia al governo pastorale dell'arcidiocesi di Benevento per raggiunti limiti di età[2], presentata il 9 novembre 2015; gli succede Felice Accrocca, del clero di Latina-Terracina-Sezze-Priverno. Rimane amministratore apostolico dell'arcidiocesi fino all'ingresso del successore, avvenuto il 12 giugno seguente. Si ritira a Caivano dove collabora nella sua parrocchia di origine, Sant'Antonio ai Cappuccini. Degne di essere menzionate sono le due onorificenze acquisite da mons. Mugione nel corso del suo esercizio pastorale. Si tratta della Cittadinanza Onoraria conferitagli dal Comune di Belcastro (CZ) nel 2006, quale Arcivescovo di Crotone, e l'altra del 2017 concessa dal Comune di Cassano allo Jonio, per i meriti acquisiti durante la reggenza di quelle diocesi.

È morto improvvisamente all'ospedale Cardarelli di Napoli nella serata del 26 febbraio 2020, all'età di 79 anni. Dopo le esequie, celebrate il 28 febbraio nella chiesa parrocchiale di Sant'Antonio ai Cappuccini in Caivano dal cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli e presidente della Conferenza episcopale campana, viene sepolto nel cimitero comunale di Caivano.

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Rinunce e nomine. Rinuncia dell'Arcivescovo Metropolita di Benevento (Italia) e nomina del successore, su press.vatican.va, 3 maggio 2006. URL consultato il 27 febbraio 2020.
  2. ^ Rinunce e nomine. Rinuncia dell'Arcivescovo Metropolita di Benevento (Italia) e nomina del successore, su press.vatican.va, 18 febbraio 2016. URL consultato il 27 febbraio 2020.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Cassano all'Jonio Successore
Giovanni Francesco Pala 17 marzo 1988 – 21 novembre 1998 Domenico Graziani
Predecessore Arcivescovo di Crotone-Santa Severina Successore
Giuseppe Agostino 21 novembre 1998 – 3 maggio 2006 Domenico Graziani
Predecessore Arcivescovo metropolita di Benevento Successore
Serafino Sprovieri 3 maggio 2006 – 18 febbraio 2016 Felice Accrocca
Controllo di autoritàVIAF (EN256099006 · ISNI (EN0000 0003 7825 4302 · SBN MO1V004007 · WorldCat Identities (ENviaf-256099006