Andrea Longo (atleta)

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Andrea Longo
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 191 cm
Peso 85 kg
Atletica leggera
Specialità Mezzofondo
Società Fiamme Oro
Termine carriera 2011
Record
400 m 46"65 (2000)
800 m 1'43"74 - 2000
800 m 1'47"56 (indoor – 1997)
1000 m 2'15"83 (1997)
1000 m 2'24"18 (indoor – 2005)
1500 m 3'39"49 (2001)
1500 m 3'41"79 (indoor – 2005)
Carriera
Nazionale
1996-2006Bandiera dell'Italia Italia
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi del Mediterraneo 0 1 0
Europei under 23 1 0 0

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Andrea Longo (Piove di Sacco, 26 giugno 1975) è un ex mezzofondista italiano specializzato negli 800 metri piani, attuale primatista italiano della specialità insieme a Marcello Fiasconaro e vincitore di sette titoli nazionali.

È stato finalista negli 800 metri piani ai Giochi olimpici di Sydney 2000, oltre che in due edizioni dei campionati mondiali (Siviglia 1999 e Saint-Denis 2003) e due dei campionati europei (Budapest 1998 e Göteborg 2006). Vanta inoltre un titolo europeo under 23 sulla distanza (Turku 1997).

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo le prime esperienze sportive come giocatore di pallacanestro, inizia con l'atletica nell'Atletica Villanova, per passare poi alla Libertas Padova e alla Libertas Catania. Dal 1995 è alle Fiamme Oro. Nel settembre 2005 ha sposato la velocista francese Fabé Dia, conosciuta durante i Mondiali indoor di Maebashi (Giappone) nel 1999.

Andrea Longo si è rivelato alla ribalta internazionale nel 1997, vincendo l'oro negli 800 ai Campionati Europei under 23 di Turku (Finlandia). Nel 1998 vince la finale di Coppa Europa Super League a San Pietroburgo, sempre negli 800. Nello stesso anno è settimo ai Campionati Europei di Budapest, in una gara che lo vedeva tra i favoriti, anche a causa di uno scontro con lo svizzero André Bucher.

Partecipa alle Olimpiadi di Sydney nel 2000, giungendo in finale, dove è eliminato per scorrettezze. Il 3 settembre dello stesso anno con 1:43.74 a Rieti stabilisce la seconda prestazione italiana di sempre nel doppio giro di pista. Il record italiano, datato 1973 resta a Marcello Fiasconaro con il tempo manuale 1:43.7, all'epoca primato mondiale sulla distanza.

Al Meeting di Torino del 9 giugno 2001 viene trovato positivo ad un metabolita del nandrolone e viene squalificato per due anni.[1][2] Nel 2003 ottiene una deroga dalla IAAF (la federazione internazionale di atletica leggera) per ottenere il minimo di partecipazione ai Campionati Mondiali di Parigi. Ottenuto il minimo partecipa ai mondiali, dove arriva quinto.

Nel 2004 torna alle Olimpiadi, fermandosi alle semifinali. Il 2005 è un anno segnato per lui da problemi di infortuni, tanto che per i Campionati Mondiali di Helsinki gli viene preferito l'amico Maurizio Bobbato, ottocentista azzurro in grande crescita. Nel 2006 Andrea si rimette in evidenza conquistando la finale ai campionati europei di Göteborg dove giunge settimo e termina la stagione con un incoraggiante 1:44.86 al meeting di Rieti. Il 2007 è stata una stagione anonima, costellata da molti problemi fisici e nel 2008, dopo il periodo di preparazione invernale svolto in Sudafrica, non ha potuto dare la caccia del minimo per la sua terza partecipazione ai Giochi Olimpici, ancora bloccato da un infortunio, per il quale è potuto scendere in pista in scarse condizione di forma soltanto due volte a stagione inoltrata.

Record nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Seniores
  • 800 metri piani: 1'43"74 (Bandiera dell'Italia Rieti, 3 settembre 2000)

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
1994 Mondiali juniores Bandiera del Portogallo Lisbona 800 m piani Semifinale 1'52"00
1996 Europei indoor Bandiera della Svezia Stoccolma 800 m piani 1'49"19
1997 Giochi del Mediterraneo Bandiera dell'Italia Bari 800 m piani   Argento 1'47"54
Europei under 23 Bandiera della Finlandia Turku 800 m piani   Oro 1'46"49
Mondiali Bandiera della Grecia Atene 800 m piani Quarti di finale 1'46"60
1998 Europei indoor Bandiera della Spagna Valencia 800 m piani Batteria dq
Europei Bandiera dell'Ungheria Budapest 800 m piani 1'46"66
1999 Mondiali Bandiera della Spagna Siviglia 800 m piani 1'45"33
2000 Giochi olimpici Bandiera dell'Australia Sydney 800 m piani Finale dq
2003 Mondiali Bandiera della Francia Saint-Denis 800 m piani 1'45"43
2004 Giochi olimpici Bandiera della Grecia Atene 800 m piani Semifinale 1'45"97
2006 Europei Bandiera della Svezia Göteborg 800 m piani 1'47"11

Campionati nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Altre competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

1997
1998
1999
2003
2004
2006
2007

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Corrado Zunino, Longo, 2 anni per nandrolone, Repubblica.it, 30 novembre 2001. URL consultato il 2 agosto 2012.
  2. ^ Temi olimpici: il doping, su treccani.it, Enciclopedia dello Sport Treccani. URL consultato il 15 agosto 2012.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]