Andrea Benatti

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Andrea Benatti
Dati biografici
Paese Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 191 cm
Peso 97 kg
Rugby a 15
Ruolo Terza linea
Ritirato 2011
Carriera
Attività di club[1]
2000-10Viadana52 (20)
2010-11Aironi5 (0)
Attività da giocatore internazionale
2001-05Bandiera dell'Italia Italia5 (5)

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 31 agosto 2010

Andrea Benatti (Viadana, 8 novembre 1979) è un ex rugbista a 15 italiano, in carriera attivo nel ruolo di terza linea ala e centro ha militato nel Viadana e, dal 2010, nella relativa franchigia degli Aironi in Celtic League. 11 volte internazionale per l'Italia con cui ha partecipato alla quinta edizione della Coppa del Mondo di rugby, si è ritirato dall'attività agonistica nel 2011 per problemi di salute.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato e cresciuto a Viadana (MN), la carriera rugbistica di Benatti è legata al club della sua città, il Rugby Viadana, nel quale incominciò la pratica e con il quale esordì nel professionismo.

Con il club lombardo Benatti si è laureato una volta campione d'Italia e ha vinto due Coppe Italia e una Supercoppa.

Convocato per la prima volta in Nazionale dall'allora C.T. Brad Johnstone, vestì per la prima volta la maglia azzurra nel corso del tour di fine anno 2001, esordendo contro Figi e poi disputando altri due test match contro Samoa e Sudafrica. Disputò poi un altro incontro nel corso del Sei Nazioni 2002 contro il Galles e un altro sotto la gestione Kirwan, nel corso della Coppa del Mondo di rugby 2003 in Australia, contro la Nuova Zelanda.

Nel 2010, con la nascita degli Aironi Rugby, franchise legata a Viadana destinata a partecipare alla Celtic League, Benatti entrò a far parte della nuova squadra, ma fu costretto ad annunciare il suo ritiro dalle competizioni un anno più tardi, nel settembre 2011. A causa di un problema alla retina, infatti, per il quale non era sicuro di poter ristabilirsi completamente in ottica agonistica, Benatti decise di chiudere la propria carriera agonistica.[1][2]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Rugby, Aironi: Benatti annuncia il ritiro, in la Repubblica, 15 settembre 2011. URL consultato il 21 novembre 2012.
  2. ^ Gilberto Bazoli e Sabrina Pinardi, Luzzara, la mamma che ha ucciso i suoi figli: «Ora voglio morire», in Corriere della Sera. URL consultato il 9 dicembre 2017.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]