Andrėj Michnevič

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Andrėj Michnevič
Andrėj Michnevič esulta dipo aver vinto il bronzo ai mondiali di Taegu 2011
Nazionalità Bandiera della Bielorussia Bielorussia
Altezza 202 cm
Peso 135 kg
Atletica leggera
Specialità Getto del peso
Società Dynamo Minsk
Termine carriera 2012
Record
Peso 21,69 m (2003)
Peso 20,85 m (indoor - 2004)
Carriera
Nazionale
1996-2012Bandiera della Bielorussia Bielorussia
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali 1 0 0
Universiadi 1 0 0

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 31 luglio 2013

Andrėj Anatolevič Michnevič, accreditato come Andrey Mikhnevich dalla World Athletics (in bielorusso Андрэй Анатолевіч Міхневіч?; in russo Андрей Анатольевич Михневич?, Andrej Anatol'evič Michnevič; Babrujsk, 12 luglio 1976), è un ex pesista bielorusso.

È sposato con la pesista bielorussa Natallja Michnevič.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2000, alle Olimpiadi di Sydney, è riuscito a raggiungere la nona posizione.[1] L'anno successivo ai campionati mondiali di Edmonton 2001 fu ancora una volta finalista ma,[2] il 7 agosto 2001 è stato trovato positivo agli steroidi anabolizzanti ad un test antidoping e squalificato dalle competizioni per 2 anni.[3]

Nel 2003, solo 17 giorni dopo il suo rientro, Michnevič si è laureato campione mondiale a Parigi con la misura di 21,69, suo nuovo primato personale.[4] Alle Olimpiadi estive di Atene 2004 l'atleta bielorusso conquistò la sua seconda finale olimpica raggiungendo la quinta posizione.[5]

Ai campionati europei di Göteborg (Svezia) si presentò alla manifestazione come uno dei favoriti. In qualificazione, il suo lancio a 20,49 (seconda miglior misura) lo portò direttamente in finale. In serata, dopo aver lanciato il suo peso a 21,11, che lo posizionava al primo posto, proprio all'ultimo turno, venne scalzanto da Ralf Bartels perdendo così il titolo di campione europeo per soli 2 centimetri.[6]

Ai mondiali di Osaka 2007, pur non presentandosi come uno dei favoriti alla medaglia, conquistò la medaglia di bronzo dietro ai due statunitensi Reese Hoffa e Adam Nelson.[7] Nel 2008 ha partecipato alla sua terza Olimpiade. A Pechino, giunto in finale, conquistò la medaglia di bronzo con un lancio di 21,05 metri, un solo centimetro davanti al canadese Dylan Armstrong.[8]

Ai campionati mondiali indoor di Doha 2010 dopo essersi qualificato con 20,34 metri,[9] in finale ha conquistato la medaglia d'argento con un lancio a 21,68.[10] Ai Campionati europei di Barcellona, dopo essersi qualificato alla finale con la quarta miglior misura a 20,35, ha vinto il titolo europeo grazie ad un lancio a 21,01 metri un solo centimetro oltre il polacco Tomasz Majewski.[11] Nel 2011 conquista la medaglia di bronzo ai Campionati del mondo di Taegu 2011 con un lancio a 21,40 metri. Nel 2012 conclude la sua stagione alle Olimpiadi di Londra 2012 fermandosi al turno di qualificazione con la diciassettesima misura a 19,89.

Seconda squalifica per doping[modifica | modifica wikitesto]

L'8 marzo 2013 viene di nuovo trovato positivo ad un test antidoping a tre sostanze proibite: clenbuterolo, metandrostenolone e oxandrolone. In questo caso però si tratta di analisi postume su campioni di urine prelevati 8 anni prima, ai mondiali di Helsinki 2005 che lo videro concludere sesto nella gara di getto del peso.[12][13] Trattandosi della seconda squalifica per doping di Michnevič,[14] il 13 giugno 2013 l'organo disciplinare della IAAF ha deciso di squalificare a vita l'atleta annullando tutti i risultati successivi all'agosto 2005.[15][16]

Michnevič non è stato l'unico atleta ad essere stato trovato positivo a questi controlli antidoping postumi, dopo il caso Jurij Bilonoh alle Olimpiadi di Atene 2004, ai controlli su Helsinki 2005 sono stati trovati positivi anche: la vincitrice del getto del peso femminile Nadzeja Astapčuk, il vincitore del lancio del martello maschile Ivan Cichan, la vincitrice del lancio del martello femminile Ol'ga Kuzenkova, l'argento nel martello maschile Vadzim Dzevjatoŭski e l'argento nel salto in lungo femminile Tat'jana Kotova.[12][13]

In seguito alla decisione di annullamento dei suoi risultati gli vennero tolte anche tutte le medaglie conquistate tra il 2006 ed il 2011: il bronzo olimpico di Pechino 2008, due bronzi mondiali, due argenti ai mondiali indoor, un oro e un argento europeo.

Progressione[modifica | modifica wikitesto]

Getto del peso outdoor[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Misura Luogo Data Rank. Mond.
2012 20,90 m Bandiera della Bielorussia Minsk 18-7-2012 14º[17]
2011 22,10 m Bandiera della Bielorussia Minsk 11-8-2011 [17]
2010 22,09 m Bandiera della Bielorussia Minsk 14-7-2010 [17]
2009 21,02 m Bandiera della Russia Mosca 1-7-2009 [17]
2008 22,00 m Bandiera della Bielorussia Minsk 27-7-2008 [17]
2007 21,27 m Bandiera del Giappone Osaka 25-8-2007 [17]
2006 21,60 m Bandiera della Bielorussia Minsk 22-7-2006 [17]
2005 21,08 m Bandiera della Bielorussia Brėst 2-7-2005
2004 21,23 m Bandiera della Bielorussia Minsk 31-7-2004
2003 21,69 m Bandiera della Francia Saint-Denis 23-8-2003
2001 20,92 m Bandiera della Bielorussia Minsk 13-7-2001
2000 20,12 m Bandiera della Bielorussia Brėst 1-8-2000 34º
1999 20,30 m Bandiera della Bielorussia Minsk 16-7-1999 20º
1998 19,90 m Bandiera della Grecia Calamata 23-5-1998 32º
1997 19,27 m Bandiera della Bielorussia Minsk 17-6-1997 56º
1996 19,24 m Bandiera della Bielorussia Hrodna 7-9-1996 61º

Getto del peso indoor[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Misura Luogo Data Rank. Mond.
2010 21,81 m Bandiera della Bielorussia Mahilëŭ 12-2-2009 [17]
2009 20,06 m Bandiera della Polonia Bydgoszcz 10-2-2009 14º[17]
2008 20,82 m Bandiera della Spagna Valencia 7-3-2008 10º[17]
2007 20,28 m Bandiera della Grecia Il Pireo 24-2-2007 10º[17]
2006 21,37 m Bandiera della Russia Mosca 10-3-2006 [17]
2004 20,85 m Bandiera della Bielorussia Minsk 30-1-2004
2001 18,95 m Bandiera della Grecia Il Pireo 21-2-2001 60º
2000 20,48 m Bandiera della Bielorussia Minsk 28-1-2000 11º
1999 20,52 m Bandiera della Bielorussia Minsk 16-1-1999
1998 20,02 m Bandiera della Bielorussia Minsk 2-1-1998 18º
1997 19,04 m Bandiera della Polonia Chemnitz 29-1-1997 35º
1996 17,57 m Bandiera della Svezia Stoccolma 8-3-1996 24º

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Michnevič sul podio dopo la vittoria del bronzo ai mondiali di Osaka 2007
Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
1997 Europei under 23 Bandiera della Finlandia Turku Getto del peso 18,72 m
1999 Mondiali indoor Bandiera del Giappone Maebashi Getto del peso 19,44 m
2000 Giochi olimpici Bandiera dell'Australia Sydney Getto del peso 19,48 m
2001 Mondiali Bandiera del Canada Edmonton Getto del peso dq [18]
2003 Mondiali Bandiera della Francia Saint-Denis Getto del peso   Oro 21,69 m Record nazionale
Universiadi Bandiera della Corea del Sud Taegu Getto del peso   Oro 20,76 m
2004 Mondiali indoor Bandiera dell'Ungheria Budapest Getto del peso 20,50 m
Giochi olimpici Bandiera della Grecia Atene Getto del peso 20,60 m [19]
2005 Mondiali Bandiera della Finlandia Helsinki Getto del peso dq [20]
2006 Mondiali indoor Bandiera della Russia Mosca Getto del peso dq [21]
Europei Bandiera della Svezia Göteborg Getto del peso dq [22]
2007 Europei indoor Bandiera del Regno Unito Birmingham Getto del peso dq [23]
Mondiali Bandiera del Giappone Osaka Getto del peso dq [24]
2008 Mondiali indoor Bandiera della Spagna Valencia Getto del peso dq [25]
Giochi olimpici Bandiera della Cina Pechino Getto del peso dq [26]
2009 Mondiali Bandiera della Germania Berlino Getto del peso dq [27]
2010 Mondiali indoor Bandiera del Qatar Doha Getto del peso dq [28]
Europei Bandiera della Spagna Barcellona Getto del peso dq [29]
2011 Mondiali Bandiera della Corea del Sud Taegu Getto del peso dq [30]
2012 Giochi olimpici Bandiera del Regno Unito Londra Getto del peso dq

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Ordine d'Onore - nastrino per uniforme ordinaria
Maestro onorario dello sport in Bielorussia - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Olimpiadi 2000, finale getto del peso maschile, su www2.iaaf.org, IAAF.org, 22 settembre 2000. URL consultato il 6 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 16 settembre 2009).
  2. ^ (EN) Campionati mondiali 2001, finale getto del peso maschile, su www2.iaaf.org, IAAF.org, 4 agosto 2001. URL consultato il 13 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2010).
  3. ^ (PL) Maciej Petruczenko, Kto uwierzy w rekordy białoruskich kulomiotów?, Sports.pl, 14 febbraio 2010. URL consultato il 6 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2012).
  4. ^ (EN) Campionati mondiali 2003, finale getto del peso maschile, su iaaf.org, 23 agosto 2003. URL consultato il 6 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2010).
  5. ^ (EN) Giochi Olimpici 2004, getto del peso maschile, su iaaf.org, 18 agosto 2004. URL consultato il 29 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2008).
  6. ^ (EN) Risultati Campionati europei 2006, su tilastopaja.org, 14 agosto 2006. URL consultato il 6 maggio 2011.
  7. ^ (EN) Campionati mondiali 2007, finale getto del peso maschile, su osaka2007.iaaf.org, 25 agosto 2007. URL consultato il 6 maggio 2011 (archiviato dall'url originale l'8 settembre 2007).
  8. ^ (EN) Giochi Olimpici 2008, finale getto del peso maschile, su iaaf.org, 15 agosto 2008. URL consultato il 6 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2009).
  9. ^ (EN) Campionati mondiali indoor 2010, qualificazioni getto del peso maschile, su iaaf.org, 12 marzo 2010. URL consultato il 6 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2010).
  10. ^ (EN) Campionati mondiali indoor 2010, finale getto del peso maschile, su iaaf.org, 13 marzo 2010. URL consultato il 6 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2010).
  11. ^ (EN) Shot put - Men Final, su sportresult.com, 31 luglio 2010. URL consultato il 31 luglio 2010.
  12. ^ a b (EN) Juliet Macur, Eight Years Later, Failing Doping Tests, su nytimes.com, 8 marzo 2013. URL consultato il 9 marzo 2013.
  13. ^ a b (EN) New doping cases revealed by IAAF, su aljazeera.com, 8 marzo 2013. URL consultato il 9 marzo 2013.
  14. ^ (EN) Lori Ewing, Canadian shot putter Armstrong may yet earn Beijing bronze due to doping re-test, su 680news.com, 8 marzo 2013. URL consultato il 9 marzo 2013.
  15. ^ (NL) Rutger Smith twee bronzen medailles rijker, su rtvnoord.nl, 13 giugno 2013. URL consultato il 13 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2013).
  16. ^ (EN) Belarusian shot-putter gets life ban for doping, su bigstory.ap.org, 14 giugno 2013. URL consultato il 14 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2014).
  17. ^ a b c d e f g h i j k l Risultato annullato nel 2013 in seguito alla squalifica a vita.
  18. ^ Inizialmente 10º con 20,42 m, a fine gara verrà squalificato perché trovato positivo ad un test antidoping.
  19. ^ Da 5º passa 4º dopo la squalifica dell'ucraino Jurij Bilonoh.
  20. ^ Inizialmente 6º con 20,74 m, nel 2013 verrà squalificato a vita perché trovato positivo ad un test antidoping postumo riguardante campioni prelevati proprio in questa competizione.
  21. ^ Inizialmente vincitore della medaglia d'argento con 21,37 m, nel 2013 verrà squalificato a vita perché trovato positivo ad un test antidoping postumo riguardante campioni prelevati nell'agosto 2005 ai Mondiali di Helsinki.
  22. ^ Inizialmente vincitore della medaglia d'argento con 21,11 m, nel 2013 verrà squalificato a vita perché trovato positivo ad un test antidoping postumo riguardante campioni prelevati nell'agosto 2005 ai Mondiali di Helsinki.
  23. ^ Inizialmente 5º con 20,12 m, nel 2013 verrà squalificato a vita perché trovato positivo ad un test antidoping postumo riguardante campioni prelevati nell'agosto 2005 ai Mondiali di Helsinki.
  24. ^ Inizialmente vincitore della medaglia di bronzo con 21,27 m, nel 2013 verrà squalificato a vita perché trovato positivo ad un test antidoping postumo riguardante campioni prelevati nell'agosto 2005 ai Mondiali di Helsinki.
  25. ^ Inizialmente 4º con 20,82 m, nel 2013 verrà squalificato a vita perché trovato positivo ad un test antidoping postumo riguardante campioni prelevati nell'agosto 2005 ai Mondiali di Helsinki.
  26. ^ Inizialmente vincitore della medaglia di bronzo con 21,05 m, nel 2013 verrà squalificato a vita perché trovato positivo ad un test antidoping postumo riguardante campioni prelevati nell'agosto 2005 ai Mondiali di Helsinki.
  27. ^ Inizialmente 7º con 20,74 m, nel 2013 verrà squalificato a vita perché trovato positivo ad un test antidoping postumo riguardante campioni prelevati nell'agosto 2005 ai Mondiali di Helsinki.
  28. ^ Inizialmente vincitore della medaglia d'argento con 21,68 m, nel 2013 verrà squalificato a vita perché trovato positivo ad un test antidoping postumo riguardante campioni prelevati nell'agosto 2005 ai Mondiali di Helsinki.
  29. ^ Inizialmente vincitore del titolo europeo con 21,01 m, nel 2013 verrà squalificato a vita perché trovato positivo ad un test antidoping postumo riguardante campioni prelevati nell'agosto 2005 ai Mondiali di Helsinki.
  30. ^ Inizialmente vincitore della medaglia di bronzo con 21,40 m, nel 2013 verrà squalificato a vita perché trovato positivo ad un test antidoping postumo riguardante campioni prelevati nell'agosto 2005 ai Mondiali di Helsinki.
  31. ^ (BE) Аб узнагароджанні дзяржаўнымі ўзнагародамі Рэспублікі Беларусь, su pravo.by, 8 settembre 2008. URL consultato il 6 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 18 agosto 2012).

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