Anatasio

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Anatasio
Classificazione Strunz4.DD.05
Formula chimicaTiO2
Proprietà cristallografiche
Gruppo cristallinodimetrico
Sistema cristallinotetragonale
Gruppo puntuale4/m 2/m 2/m
Gruppo spazialeI 41/amd
Proprietà fisiche
Densità3,9 g/cm³
Durezza (Mohs)5,5-6
Sfaldaturaperfetta
Fratturasubconcoide
Colorenero-bluastro,bruno-rossiccio, giallo, verde, grigiastro, raramente incolore
Lucentezzada adamantina a metallica
Opacitàopaco
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale
Cristalli di anatasio da Gouveia, Brasile

L'anatasio è una delle cinque forme minerali naturali del biossido di titanio (le altre sono la brookite, il rutilo, l'akaogiite e il TiO2 II)[1]. Si trova sempre sotto forma di cristalli piccoli, isolati e sviluppati in modo netto e, come il rutilo, una forma più comune di ossido di titanio, cristallizza nel sistema tetragonale. Nonostante il grado di simmetria sia lo stesso per entrambi, non c'è relazione tra gli angoli interfacciali dei due minerali se non, naturalmente, nella zona prismatica di 45° e 90°. La piramide comune di anatasio, parallelamente alle cui facce c'è clivaggio perfetto, ha un angolo sullo spigolo polare di 82°9', mentre il corrispondente angolo del rutilo è di 56°52½'.

Morfologia[modifica | modifica wikitesto]

Comune in ottaedri con i vertici acuti o troncati. L’Anatasio si presenta sotto forma di cristalli bipiramidali, pseudoottaedrici e, nella varietà “ottaedrite”, tabulari. Il colore varia dal nero metallico al blu zaffiro al giallo miele. È duro, pesante, perfettamente sfaldabile. La polvere è di colore giallo. L’Anatasio è infusibile e insolubile.

Origine e giacitura[modifica | modifica wikitesto]

Si rinviene associato a quarzo, titanite, adularia, nelle fessurazioni o nelle vene di tipo alpino che si formano a bassa temperatura. Si accumula nelle sabbie dei depositi alluvionali sedimentari.

Si trova sui cristalli di quarzo nelle valli di Binna e di Tavetsch in Svizzera e di Saint-Christophe-en-Oisans in Francia[1]. In Italia è presente in Valdossola a Beuro, in Val Devero e a Sondalo in Valtellina (Mindat). Segnalata in Francia nel Delfinato e in Norvegia. Nel continente americano si trova a Gunnison in Colorado, a Sommerville in Massachusetts e a Gouveia in Brasile. Presente anche in Sudafrica e negli Urali meridionali[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Anatase: Anatase mineral information and data., su mindat.org. URL consultato il 29 marzo 2016.

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