Alone in the Dark (videogioco 2008)

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Alone in the Dark
videogioco
Logo del gioco
PiattaformaPlayStation 3, PlayStation 2, Nintendo Wii, Xbox 360, Microsoft Windows
Data di pubblicazioneXbox 360, PS2, Wii, Microsoft Windows

Bandiera dell'Europa 20 giugno 2008
Bandiera degli Stati Uniti 24 giugno 2008
Bandiera dell'Australia 26 giugno 2008
PlayStation 3:
Bandiera degli Stati Uniti 18 novembre 2008
Bandiera dell'Europa 21 novembre 2008
Bandiera dell'Australia 11 dicembre 2008

GenereAzione, Avventura dinamica, Survival horror
OrigineFrancia
SviluppoEden Games,, Hydravision Entertainment, Atari
PubblicazioneAtari
DesignNour Polloni
(Produttore)
Modalità di giocoGiocatore singolo
Periferiche di inputSixaxis o DualShock 3, DualShock, Gamepad, Wiimote, Tastiera, Controller Wireless
Motore graficoTwilight 2
SupportoBlu-ray Disc, DVD, UMD, Nintendo Optical Disc
Fascia di etàBBFC: 15 (Xbox 360), 18 (PC) · ESRBM · OFLC (AU): M · OFLC (NZ): R16 · PEGI: 16 (PlayStation 2, Wii), 18 (Pc, PlayStation 3, Xbox 360), violenza, turpiloquio · USK: 16 (PlayStation 2, Wii), 18 (Pc, Xbox 360)
SerieAlone in the Dark
Specifiche arcade
Risoluzione1120x630p (PlayStation 3)
1040x600p (Xbox 360)

Alone in the Dark (inizialmente dotato del sottotitolo Near Death Investigation, poi eliminato) è un videogioco survival horror sviluppato da Eden Games. Il gioco, quinto capitolo della serie omonima, è uscito nel mese di giugno 2008 per PlayStation 2, Xbox 360, Nintendo Wii e Microsoft Windows, mentre la versione PlayStation 3 (con il nome di Alone in the Dark: Inferno) è stata pubblicata il 13 novembre 2008[1] e al suo interno ha degli episodi esclusivi aggiuntivi[2].

Trama[modifica | modifica wikitesto]

A differenza degli altri episodi, che si svolgevano in sobborghi sinistri e ville spettrali, l'avventura è questa volta ambientata a New York, nell'immenso Central Park deturpato da alcune entità malefiche.

Il protagonista Edward Carnby è ancora una volta alle prese con le creature delle tenebre, e alle sue costole si ritrova una misteriosa setta di fanatici che lo vuole morto capitanata da un certo Crowley, che vuole dominare il mondo con questo esercito di mostri. Il gioco inizia con Edward che si risveglia senza memoria in una stanza sconosciuta. Dopo aver assistito a un interrogatorio posto ad un anziano signore, Carnby viene scortato sul tetto del edificio per essere eliminato da un membro dei "Neo Alchimisti". Ma poco prima che il mercenario possa ultimare il suo dovere, una "crepa vivente" lo circonda e lo "divora" nel sottosuolo, dando a Carnby la possibilità di fuggire. Si inoltra nella tromba di un ascensore in cui sono presenti Crowley, un giovane adepto e l'anziano ostaggio visto prima. Edward assiste dal tetto dell'ascensore al discorso tra i due anziani ma all'improvviso una Crepa compare e uccide il giovane. La Crepa causa delle scosse che spezzano i cavi dell'ascensore e costringono il protagonista a saltare via per salvarsi.

Dopo essersi calato nuovamente nella tromba dell'ascensore raggiunge un corridoio in cui incontra Anna, una giovane donna, e il suo compagno intrappolato nel suo ufficio. Carnby spegne l'incendio che blocca l'uscita e sfonda la porta con un estintore. Ma andando avanti nell'edificio il protagonista e i due sono costretti a separarsi, così Carnby si trova da solo in una stanza che inizia a sgretolarsi e a crollare. Edward scala la parete del palazzo, insieme al ritrovato compagno di Anna, che in seguito cadrà giù dal palazzo, sinché non incontra quest'ultima, che viene però in breve inghiottita da una crepa. Dopo aver continuato a scalare la parete, si inoltra nell'edificio, dove Carnby si ritrova a combattere contro Anna, tramutatasi in un Umaniz (delle persone inghiottite dalle Crepe e poi possedute da misteriose entità) che parla con Carnby, definendolo come il suo "miglior burattino". Dopo averlo sconfitto, il protagonista si inoltra ulteriormente e incontra, in un ascensore sospeso a 20 piani d'altezza, Sara Flores, una gallerista che lavora presso l'edificio.

Carnby e Sara sono rinchiusi, e le urla della ragazza attirano degli Umaniz che fanno precipitare l'ascensore. Arrivati al piano terra, dopo essere usciti dall'ascensore, un Umaniz li attacca, ma Carnby riesce a sconfiggerlo. I due riescono così ad uscire dalla hall dell'albergo e ad arrivare al parcheggio dove incontrano Theophile Paddyington, l'anziano con il quale Carnby era tenuto in ostaggio, e che sembra conoscere molto bene quest'ultimo. Così i tre, usciti dal parcheggio, si trovano costretti fuggire in auto mentre numerose Crepe molto profonde isolano Central Park dal resto della città, ma infine, dopo un incidente stradale, riescono a rifugiarsi nel parco, dove il vecchio da un ciondolo a Carnby e dopo avergli raccomandato di recarsi al Museo di Central Park e di cercare la "stanza 943", si spara un colpo in testa. Carnby però è rimasto ferito a un braccio durante l'incidente in auto e Sara si divide in cerca di un'ambulanza. Così, il protagonista è costretto a cercare da solo un modo per curarsi e giunge presso un bagno pubblico dove sono presenti dei kit di pronto soccorso ma, mentre ci si dirige, viene attaccato da numerosi "vampiriz" (delle creature simili a pipistrelli).

Dopo essersi curato come meglio poteva, Edward comincia a scendere giù in un crepaccio, sino a quando non raggiunge le fogne. Dentro queste Carnby riceve una telefonata da Crowley, che gli rivela il cognome. Dopodiché Carnby si addentra nelle fogne per cercare un'uscita, trovata questa, finalmente libero, si ritrova però costretto ad affrontare alcuni nemici e diverse difficoltà per raggiungere l'ambulanza in cui sono presenti Sara e li dottor Hartford. Qui Carnby, grazie al database del computer di Hartford, scopre il suo passato: Egli, Edward Carnby, era un investigatore del paranormale che operava agli inizi del Novecento, diventato famoso in seguito alla risoluzione del suicidio dell'artista Jeremy Hartwood, avvenuto nel 1923. Scompare misteriosamente all'età di trentatré anni nel 1938 mentre lavorava a un caso, e da allora non si hanno più sue tracce.

Carnby conviene allora che deve fare ulteriore luce sul suo passato, quindi lascia il dottor Hartford e, dopo varie peripezie con Sara giunge al museo, dove è costretto ad affrontare una enorme creatura. Presso i sotterranei del museo, Carnby trova la "stanza 943", dove Carnby, scopre quello che tanti anni prima era stato il suo ufficio.

Personaggi[modifica | modifica wikitesto]

Principali[modifica | modifica wikitesto]

Personaggio protagonista del gioco. Vittima di un'amnesia, si risveglia nella New York del 2008 dove si trova a combattere contro entità misteriose e a indagare per scoprire il proprio passato.

  • Sara Flores

Aiutante di Edward. È una gallerista che durante il gioco diventa una buona amica di Carnby.

  • Crowley

Pazzo a capo della setta dei Neo alchimisti e responsabile del risveglio dell'entità maligna che ha liberato le creature che infestano il Central Park. Appare come uno degli antagonisti principali del gioco, visto che perseguita Edward per tutto il gioco dove nell'ultimo incontro prende in ostaggio Sara, ma viene ucciso da Edward con un colpo alla testa. Nelle versioni Wii e PS2 ha un ruolo decisamente più secondario.

  • Teophile Paddyington

Curatore del museo di Central Park, conosce il maligno segreto del parco lo studia nella sala 943 del museo insieme al suo allievo. Si suiciderà.

  • Peter

Allievo del signor Paddyington. Appare solo nelle versioni PS2 e Wii, incontra Edward sull'elicottero e lo accompagnerà per l'ultima parte del gioco. Viene ucciso da Crowley: arrivati all'entrata del "Cammino della Luce" si fa prendere dalla codardia e, decide di abbandonare Edward non entrando al suo interno; arriverà Crowley con i suoi scagnozzi e lo uccideranno.

L'entità maligna che è imprigionata nel Central Park, e la stessa che ha liberato gli Umaniz e le crepe dagli Inferi. Ora ha un unico scopo, conquistare il pianeta, usando gli umani come marionette. Nelle versioni Wii e PS2 ha un ruolo leggermente più importante

  • Dr. Hartford

Medico che aiuta Edward e Sara ospitandoli nella sua ambulanza. È grazie a lui se Edward scopre il suo passato.

Secondari[modifica | modifica wikitesto]

Antico filosofo greco. È imprigionato nel Central Park, alla fine del "Cammino della Luce". Pare essere la "Chiave" di Edward, chiamandolo anche il Prescelto che salverà o distruggerà il mondo.

  • Capo dei Vampiriz

Si tratta di un enorme mostro dalle fattezze di un pipistrello. Ne esistono solo due. Perseguita Edward parecchie volte fino a quando non dovrà sconfiggerlo di persona colpendolo con molteplici colpi di pistola. Ne appare a sorpresa un altro quando è sull'elicottero su cui incontra Peter (o Crowley). Questo è molto più grosso, danneggia gravemente il mezzo ma casualmente il mostro colpirà l'elica ferendosi mortalmente e tritandosi una parte di un'ala, precipitando.

  • Anna

Aiuta Edward per un breve lasso di tempo all'interno dell'edificio in cui si risveglia. Morirà poco dopo e si risveglierà come Umaniz, ma viene uccisa da Edward.

  • Compagno di Anna

Il compagno di Anna, aiuta Edward insieme alla sua fidanzata. Cade dal palazzo, morendo.

  • Alan

Amico di Peter, pilota l'elicottero su cui Edward incontra Peter. Mentre quest'ultimo ed Edward si salvano, Alan precipiterà in un baratro insieme al suo elicottero che era stato danneggiato dal capo dei Vampiriz. Appare solo nelle versioni PS2 e Wii.

  • Guardia giurata del palazzo

Affiancherà Edward per una brevissima parte. Verrà ucciso da Anna risvegliata in Umaniz, mentre nelle versioni PS2 e Wii, viene lanciato via da un pezzo di cemento.

  • Guardiano del museo

Lavora come guardiano del museo da Central Park, un ex allievo del signor Paddyington, da un piccolo aiuto ad Edward. Viene massacrato dagli Umaniz.

  • Autista

Da un passaggio a Edward sulla sua auto. Muore poco dopo, ucciso da un mostro che Edward non incontrerà mai: stanno attraversando un sentiero quando improvvisamente delle corde nere si attaccano al parabrezza; queste sono le lingue del mostro. Benché Edward abbia tentato il tutto per tutto, l'autista muore risucchiato da questo mostro.

Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]

Alone In The Dark è diviso in otto episodi, dalla durata stimabile di 30-40 minuti ciascuno, a loro volta divisi in checkpoint e affrontabili nella sequenza che il giocatore preferisce: la trama si muove sulla falsariga di una serie televisiva, e ogni episodio comincia con un video riassuntivo di quello precedente. I livelli sono in genere lineari, ma sono presenti una parte free roaming e alcune parti di guida. È possibile selezionare la visuale fra una telecamera in terza persona o una in prima.

Combattimenti e interazione[modifica | modifica wikitesto]

L'interazione con l'ambiente è molto sviluppata all'interno di Alone in the Dark: è possibile raccogliere una grande varietà di oggetti da usare come oggetti contundenti (sedie, pezzi di legno, ferri...) e altri che, all'apparenza potrebbero sembrare inutili, ma una volta combinati tra loro possono diventare letali e pericolosi. Un esempio può essere una bomboletta di spray medico e un accendino che, combinati insieme, si trasformano in un improvvisato lanciafiamme. Un estintore può essere usato nel modo canonico eseguendo una rotazione che simula l'apertura della valvola, oppure agendo con rapidi movimenti della leva destra potremmo usarlo per abbattere le porte. È possibile usare anche delle automobili per spostarsi da una parte all'altra di Central Park, collegando i cavi se non sono presenti le chiavi. Utilizzando un coltello o un cacciavite si può bucare il serbatoio dell'auto per fare una scia di liquido incendiario che, se bruciata, dà vita ad una bomba ambulante. Se si viene feriti, occorre usare uno spray medico nel caso di ferite superficiali, o delle bende nel caso di ferite più profonde che, se non vengono curate al più presto, possono far morire il protagonista per dissanguamento. Un elemento importante del nuovo capitolo è il fuoco, molto vivo e realistico, (gli oggetti che bruciano si carbonizzano e si rompono) che può essere utilizzato in molti modi dal protagonista, per esempio dando fuoco a una sedia si ottiene un nuovo oggetto contundente molto più efficace, che può essere usato come una torcia che illumini l'ambiente o come mezzo per bruciare altri oggetti.

Nemici[modifica | modifica wikitesto]

Edward è costretto ad affrontare molti nemici durante la sua avventura, il primo nemico che incontreremo è una crepa, questa può correre lungo i muri e inghiottire le persone che si trovano sopra di essa trasformandole in Umaniz. Se la crepa prenderà Edward, non morirà all'istante, ma potrà aggrapparsi a oggetti vicini per uscire e salvarsi. Può essere sconfitta, basta trovare il modo di metterla a contatto con il fuoco. Il secondo tipo di nemico che incontreremo sono gli Umaniz. Gli Umaniz sono le persone inghiottite dalla crepa, che si ripresentano al protagonista con un aspetto mostruoso e crepe sul corpo. Queste crepe sono il loro punto debole, basterà qualche proiettile incendiario mirato su di esse e questi zombie scompariranno in una nuvola di fumo nero, ma possono essere usati molti altri modi per sconfiggerli, basterà un poco di fantasia e di fuoco. Il terzo tipo di nemico che incontreremo sono i Ratz, ovvero delle bestie infernali dalle forme e dall'aspetto vari, sigillate nei meandri di Central Park, eliminabili con il semplice utilizzo della pistola. In qualche livello ci ritroveremo contro dei boss, ovvero dei nemici particolarmente grandi e forti, davvero difficili da eliminare.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Alone in the Dark ha ricevuto recensioni piuttosto contrastanti fra loro, che vanno dal 3.5/10 di IGN[3] al 7/10 di Edge per quanto riguarda la versione Xbox 360; le versioni PlayStation 2 e Wii hanno invece ottenuto recensioni in parte piuttosto negative. La maggior parte delle critiche mosse al gioco derivano dal sistema di controllo e da alcuni difetti di carattere tecnico, senza dimenticare la disastrosa telecamera.[4]

La rivista Play Generation lo classificò come la quinta conversione più indegna tra i titoli disponibili su PlayStation 2[5].

Versione Inferno PS3[modifica | modifica wikitesto]

La versione Inferno per PlayStation 3, pubblicata alcuni mesi dopo la versione originale, presenta un sistema di telecamera migliorata e controlli più comodi, rispetto alla controparte su Xbox 360. La versione PS3 è infatti ritenuta la migliore ed ha ricevuto discreti e buoni voti dalla critica di tutto il mondo, anche da recensori come IGN che hanno cambiato il voto di 3.5/10 (Xbox 360) a 6.8/10[6], per la versione Inferno.

Questa versione è stata elogiata anche per miglioramenti da un punto di vista tecnico: la versione Xbox 360 aveva una risoluzione nativa sub-HD di 1040x600 pixel,[7] ed utilizzava l'MSAA 2x, come antialiasing. La versione PlayStation 3, pur non utilizzando alcun antialiasing, ha una risoluzione nativa di 1120x630 pixel che garantisce una definizione effettiva migliore, con un guadagno netto di 81.600 pixel rispetto alla versione Xbox 360.

Vendite[modifica | modifica wikitesto]

Fino al 30 luglio 2008, Alone In The Dark ha venduto 1,2 milioni di copie in tutto il mondo.[8]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Alone in the Dark su PS3 a novembre (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2008).
  2. ^ Contenuti extra per Alone in the Dark? (archiviato dall'url originale il 30 maggio 2008).
  3. ^ IGN Ratings for Alone in the Dark (X360).
  4. ^ (EN) Chris Watters, Alone in the Dark Reviewy, su GameSpot, 26 giugno 2008. URL consultato il 19 settembre 2021.
  5. ^ Le conversioni + indegne, in Play Generation, n. 67, Edizioni Master, giugno 2011, p. 95, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  6. ^ Alone in the Dark Inferno, PS3, IGN.
  7. ^ Una risoluzione sub-HD standard, utilizzata anche per la serie Modern Warfare di Call of Duty.
  8. ^ Alone in the Dark lights up Infogrames revenues - PlayStation 2 News at GameSpot.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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