Almudena Cid
| Almudena Cid | ||
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| Nazionalità |  Spagna
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| Altezza | 167 cm | |
| Peso | 47 kg | |
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Almudena Cid Tostado (Vitoria, 15 giugno 1980) è un'ex ginnasta spagnola di origine basca. È stata finalista in 4 edizioni dei Giochi Olimpici (Atlanta 1996, Sydney 2000, Atene 2004 e Pechino 2008), stabilendo un record tuttora insuperato nella ginnastica ritmica.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Inizia a praticare ginnastica ritmica all'età di 6 anni. Inizialmente la madre voleva che facesse danza, ma poi decise di iscriverla ad un corso di ginnastica ritmica.
Nel novembre 1994 entra a far parte della Nazionale spagnola di ginnastica ritmica e due anni dopo, a soli 16 anni, partecipa alle Olimpiadi di Atlanta, dove centra semifinale e poi finale, classificandosi al nono posto.
Nel 2000 ottiene l’ottavo posto ai Campionati Europei di Saragozza e partecipa alle Olimpiadi di Sydney, che chiude nuovamente al nono posto.
Ai Campionati Europei di Ginevra 2001 presenta per la prima volta il suo elemento con la palla poi riconosciuto dalla FIG, il “Cid Tostado“, in cui esegue un rotolamento da un piede all’altro in una posizione spaccata iperestesa. [1]
Nel 2003, in occasione dei Campionati Europei di Riesa, le viene assegnato il premio LONGINES per l'eleganza. Nel 2004 partecipa alle Olimpiadi di Atene, dove conquista nuovamente la finale e si classifica all'ottavo posto.
Nel 2005 vince i Giochi del Mediterraneo. Nel 2007, ai campionato mondiali di Patrasso, conquista l'undicesimo posto. Ai giochi olimpici di Pechino 2008 si classifica ottava, diventando la prima e unica ginnasta a disputare quattro finali olimpiche consecutive.
È stata sette volte campionessa spagnola assoluta.
Vita privata[modifica | modifica wikitesto]
Vive a Madrid. Parla lo spagnolo, il basco e l'inglese.
Ha un contratto con la Nike e, in passato, ha posato per una marca di intimo chiamata Love Store. Quindi ha intrapreso la carriera di attrice ed è entrata nel cast della soap televisiva Il segreto nel 2019.[senza fonte]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Beatrice Vivaldi, Le mie ginnaste del cuore: Almudena Cid Tostado • BlaBlaGym, su BlaBlaGym, 18 settembre 2023. URL consultato il 5 dicembre 2023.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Almudena Cid
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Almudena Cid Tostado, su BlaBlaGym
- Sito ufficiale, su almudenacid.com.
- (EN) Almudena Cid, su fig-gymnastics.com, FIG.
- (EN) Almudena Cid, su fig-gymnastics.com, FIG.
- (EN, FR) Almudena Cid, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Almudena Cid, su Olympedia.
- (EN) Almudena Cid, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN) Almudena Cid, su IMDb, IMDb.com.
- Almudena Cid sul sito ufficiale delle XXIX Olimpiadi di Pechino, su results.beijing2008.cn (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2008).
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 305877126 · ISNI (EN) 0000 0004 4272 404X · BNE (ES) XX5100697 (data) · WorldCat Identities (EN) viaf-305877126 |
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