Almitrina

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.
Almitrina
Nome IUPAC
6-[4-[bis(4-fluorofenil)metil]piperazin-1-il]-N,N'-
diprop-2-enil-1,3,5-triazin-2,4-diammina
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC26H29F2N7
Massa molecolare (u)477,552 g/mol
Numero CAS27469-53-0
Numero EINECS248-475-5
Codice ATCR07AB07
PubChem33887
DrugBankDB01430
SMILES
C=CCNC1=NC(=NC(=N1)N2CCN(CC2)C(C3=CC=C(C=C3)F)C4=CC=C(C=C4)F)NCC=C
Dati farmacologici
Modalità di
somministrazione
Orale, endovena
Dati farmacocinetici
Legame proteico99%
MetabolismoEpatico
Emivita40 ore
EscrezioneBiliare, urine
Indicazioni di sicurezza

L'almitrina è un composto derivato dalla difenilmetilpiperazina che rientra nella classe degli stimolanti o analettici respiratori.

Chimica[modifica | modifica wikitesto]

La sostanza, in soluzione alcolica, assorbe nell'ultravioletto (UV) alle lunghezze d'onda di 227 e 246 nm.

Farmacodinamica[modifica | modifica wikitesto]

Almitrina è uno stimolante respiratorio che migliora la respirazione agendo a livello periferico come agonista dei chemorecettori che sono localizzati a livello del glomo carotideo ed a livello aortico.[1][2][3] Il farmaco, a dosi comprese tra 50 e 100 mg, migliora i parametri emogasometrici aumentando la tensione arteriosa di ossigeno (O2) e la saturazione d'ossigeno (SpO2), nel contempo riducendo la tensione parziale di anidride carbonica (CO2).[4][5][6][7] I miglioramenti osservabili nei gas del sangue (O2 e CO2) sono legati ad una migliore corrispondenza nel rapporto ventilazione/perfusione e nel trattamento cronico possono accompagnarsi ad un miglioramento della ventilazione alveolare e perciò contribuire al miglioramento complessivo della ossigenazione.[8][9][10][11][12] Alle usuali dosi usuali terapeutiche raccomandate (50–100 mg/die) almitrina non sembra determinare alcun cambiamento significativo nella ventilazione: l'esecuzione di test di funzionalità polmonare di routine in corso di terapia non registra alcuna variazione di parametri misurabili quali volume corrente, frequenza respiratoria, consumo di O2. L'azione della molecola è particolarmente spiccata nei pazienti con broncopneumopatia cronica ostruttiva ma il farmaco si è anche rivelato utile nel trattamento della desaturazione notturna, senza andare a compromettere la qualità del sonno.[13][14][15][16][17]

Farmacocinetica[modifica | modifica wikitesto]

Dopo somministrazione per via orale l'almitrina viene rapidamente assorbita dal tratto gastroenterico e il picco plasmatico (Cmax) viene raggiunto circa 3 ore dopo l'assunzione. Nell'organismo il farmaco viene metabolizzato principalmente dalla ghiandola epatica, e l'eliminazione avviene prevalentemente tramite escrezione attraverso la via biliare e solo in minima parte per via renale. L'emivita plasmatica è pari a circa 40 ore. Il legame con le proteine plasmatiche è elevato, superiore al 99%.[18][19][20][21][22]

Tossicologia[modifica | modifica wikitesto]

Studi sperimentali sul topo hanno messo in evidenza una DL50 pari a 210 mg/kg peso corporeo, quando somministrato per via endovenosa, di 390 mg/kg se somministrato per via intraperitoneale e infine superiore a 2 g/kg, quando assunto per os.

Usi clinici[modifica | modifica wikitesto]

Almitrina viene utilmente impiegata nell'insufficienza respiratoria di tipo ipossiemico (caratterizzata da tensione parziale di O2 minore di 60 mmHg) in particolare nei soggetti affetti da bronchite cronica ostruttiva.[4][23][24][25] Il farmaco ha trovato impiego anche nel trattamento della sindrome delle apnee nel sonno[26][27][28][29] e in campo anestesiologico.[30][31][32]

Effetti collaterali ed indesiderati[modifica | modifica wikitesto]

In corso di trattamento è stata segnalata tendenza al dimagrimento spesso associata a neuropatie periferiche con sensazioni anomale a livello degli arti inferiori: in particolare torpore, sensazione di pizzicore e/o formicolio (parestesie). Questi effetti avversi sono stati generalmente constatati nel corso di trattamenti a lungo termine (un anno o più) e tendono a manifestarsi con maggiore frequenza nei soggetti in età avanzata.[33][34][35][36][37][38][39][40][41][42][43][44]
Frequenti anche i disturbi di tipo gastrointestinale: dispepsia, nausea, bruciore epigastrico o dolore (più spesso senso di pesantezza) addominale, alterazioni del transito gastrointestinale, diarrea. Rilevanti anche i possibili disturbi nervosi e psichiatrici quali alterazioni del ritmo del sonno, insonnia, sonnolenza, stato di agitazione psicomotoria, stato d'ansia, tremore, cardiopalmo e palpitazioni, vertigini e penosa percezione cosciente dei movimenti respiratori.

Ritiro dal commercio negli Stati membri UE[modifica | modifica wikitesto]

Nel maggio 2013 il Comitato di farmacovigilanza per la valutazione dei rischi (PRAC) dell'Agenzia europea per i medicinali (EMA) si è espresso nel senso di una revoca al permesso di commercializzare medicinali orali contenenti almitrina in tutta l'Unione Europea. Il comitato ha ravvisato una chiara associazione tra il trattamento orale con almitrina e neuropatia periferica potenzialmente grave e di lunga durata, oltre ad una significativa perdita di peso tendente ad indebolire ulteriormente i pazienti. È stato osservato che casi simili continuavano ad essere segnalati anche dopo l'introduzione di precauzioni prescrittive. Per tale motivo almitrina orale non è stata più raccomandata come terapia nelle linee guida internazionali di trattamento per la gestione della BPCO.[45]

Controindicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Il farmaco è controindicato nei soggetti con ipersensibilità individuale accertata verso il principio attivo oppure verso uno qualsiasi degli eccipienti contenuti nella formulazione farmaceutica. È inoltre controindicato in caso di malattie del fegato ed insufficienza epatica così come in caso di neuropatia periferica o soggetti con storia personale di neuropatia periferica. Nel caso il trattamento dovesse comunque rendersi necessario si dovrà in ogni caso mettere in atto una adeguata sorveglianza clinica e biologica.

Dosi terapeutiche[modifica | modifica wikitesto]

Nei soggetti adulti il dosaggio raccomandato è pari a 50–100 mg/die per via orale (equivalenti a 1-2 compresse), suddivisi in due assunzioni prima dei pasti principali. Il trattamento dovrebbe comunque essere sempre adattato al singolo individuo in base al peso corporeo, così come agli eventuali effetti indesiderati. Non è consigliabile prolungare il trattamento per un periodo superiore ai 3 mesi. Il trattamento può essere ripreso osservando almeno un mese di interruzione.
La somministrazione per via iniettiva, in perfusione lenta, nei soggetti con ipoventilazione alveolare è pari a 1–3 mg/kg/die. In anestesiologia il dosaggio consigliato, sempre in perfusione lenta è invece pari a 0,5–1 mg/kg/die.

Sovradosaggio[modifica | modifica wikitesto]

In caso di intossicazione, fortuita o volontaria, si possono verificare alterazioni emodinamiche di tipo riflesso ed in particolare ipotensione arteriosa e tachicardia riflessa.

Gravidanza e allattamento[modifica | modifica wikitesto]

Non esistono dati sicuri ed affidabili sull'utilizzo di almitrina sufficienti per valutarne il profilo di sicurezza d'impiego in donne in stato di gravidanza e che allattano al seno.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ M. Laubie, H. Schmitt, Long-lasting hyperventilation induced by almitrine: evidence for a specific effect on carotid and thoracic chemoreceptors., in Eur J Pharmacol, vol. 61, n. 2, Gen 1980, pp. 125-36, PMID 7353585.
  2. ^ M. Laubie, H. Schmitt, [Specific stimulating effect of almitrine on the aortic and carotid chemoreceptors in the dog]., in Rev Fr Mal Respir, vol. 8, n. 6, 1980, pp. 547-60, PMID 6117116.
  3. ^ A. Serani, P. Zapata, Relative contribution of carotid and aortic bodies to cyanide-induced ventilatory responses in the cat., in Arch Int Pharmacodyn Ther, vol. 252, n. 2, Ago 1981, pp. 284-97, PMID 7305563.
  4. ^ a b RC. Bell, RC. Mullins; LG. West; RT. Bachand; WG. Johanson, The effect of almitrine bismesylate on hypoxemia in chronic obstructive pulmonary disease., in Ann Intern Med, vol. 105, n. 3, Set 1986, pp. 342-6, PMID 3527011.
  5. ^ MG. Borzeix, J. Cahn, Experimental approach of treatment of cerebral ischemia by a combination of raubasine and almitrine., in Arzneimittelforschung, vol. 37, n. 5, Mag 1987, pp. 491-4, PMID 2887170.
  6. ^ P. Parotte, S. Boileau; G. Marchand; MC. Laxenaire, [Effects of a respiratory analeptic with peripheral action-almitrine on ventilation immediately after surgery]., in Ann Anesthesiol Fr, vol. 21, n. 5, 1980, pp. 519-24, PMID 6109500.
  7. ^ M. Marcq, L. Gepts; W. Erven; A. Minette, [Effect of almitrine on arterial gases in patients with chronic respiratory insufficiency. Comparison with doxapram. Preliminary results]., in Rev Inst Hyg Mines (Hasselt), vol. 34, n. 3, 1979, pp. 141-9, PMID 45211.
  8. ^ Y. Evrard, [Pharmacological properties of almitrine dimesylate. Effects on the ventilation-perfusion ratio]., in Presse Med, vol. 13, n. 34, Ott 1984, pp. 2063-9, PMID 6149533.
  9. ^ RA. Wach, GW. Gill; AJ. Suggett; D. Bee; G. Barer, Action of almitrine bismesylate on ventilation-perfusion matching in cats and dogs with part of the lung hypoventilated., in Clin Exp Pharmacol Physiol, vol. 13, n. 6, Giu 1986, pp. 453-67, PMID 3757310.
  10. ^ A. Reyes, J. Roca; R. Rodriguez-Roisin; A. Torres; P. Ussetti; PD. Wagner, Effect of almitrine on ventilation-perfusion distribution in adult respiratory distress syndrome., in Am Rev Respir Dis, vol. 137, n. 5, Mag 1988, pp. 1062-7, PMID 3195804.
  11. ^ Y. Castaing, G. Manier; N. Varène; H. Guénard, [Effects of oral almitrine on the distribution of VA/Q ratio in chronic obstructive lung diseases (author's transl)]., in Bull Eur Physiopathol Respir, vol. 17, n. 6, pp. 917-32, PMID 7032629.
  12. ^ C. Mélot, R. Naeije; T. Rothschild; P. Mertens; P. Mols; R. Hallemans, Improvement in ventilation-perfusion matching by almitrine in COPD., in Chest, vol. 83, n. 3, Mar 1983, pp. 528-33, PMID 6130897.
  13. ^ B. Gothe, NS. Cherniack; RT. Bachand; MB. Szalkowski; KA. Bianco, Long-term effects of almitrine bismesylate on oxygenation during wakefulness and sleep in chronic obstructive pulmonary disease., in Am J Med, vol. 84, 3 Pt 1, Mar 1988, pp. 436-44, PMID 2894764.
  14. ^ D. Kurtz, E. Weitzenblum; J. Krieger; B. Reitzer; P. Roujansky, [Sleep and nocturnal desaturation of patients with chronic obstructive bronchopneumopathies. Effects of almitrine bismesylate administered orally]., in Rev Mal Respir, 2 Suppl 1, 1985, pp. S45-52, PMID 2870547.
  15. ^ E. Daskalopoulou, D. Patakas; V. Tsara; F. Zoglopitis; E. Maniki, Comparison of almitrine bismesylate and medroxyprogesterone acetate on oxygenation during wakefulness and sleep in patients with chronic obstructive lung disease., in Thorax, vol. 45, n. 9, Set 1990, pp. 666-9, PMID 2145654.
  16. ^ O. Marrone, F. Milone; P. Coppola; S. Oddo; G. Giannone; C. Macaluso; G. Bonsignore, Effects of almitrine bismesylate on nocturnal hypoxemia in patients with chronic bronchitis and obesity., in Eur J Respir Dis Suppl, vol. 146, 1986, pp. 641-8, PMID 3096764.
  17. ^ E. Daskalopoulou, D. Patakas; V. Tsara; A. Kazis; E. Maniki; F. Zoglopitis, Almitrine effect on nocturnal hypoxaemia in patients with chronic obstructive pulmonary disease (COPD)., in Bull Eur Physiopathol Respir, 23 Suppl 11, Ago 1987, pp. 185s-190s, PMID 3690030.
  18. ^ N. Bromet, Y. Aubert; A. Baune; S. Courte; J. Guillaudeux, [Pharmacokinetics of almitrine]., in Rev Fr Mal Respir, vol. 8, n. 6, 1980, pp. 569-76, PMID 7291691.
  19. ^ N. Bromet, S. Courte; Y. Aubert; A. Baune; MP. Balem; P. du Vignaud, Pharmacokinetics of almitrine bismesylate: studies in patients., in Eur J Respir Dis Suppl, vol. 126, 1983, pp. 363-75, PMID 6586449.
  20. ^ DB. Campbell, B. Gordon; A. Taylor; D. Taylor; J. Williams, The biodisposition of almitrine bismesylate in man: a review., in Eur J Respir Dis Suppl, vol. 126, 1983, pp. 337-48, PMID 6586447.
  21. ^ S. Stavchansky, JT. Doluisio; CM. Macleod; TB. Sebree; R. Heilman; RT. Bachand; MB. Szalkowski; RS. Geary, Relative bioavailability of almitrine bismesylate in humans., in Biopharm Drug Dispos, vol. 10, n. 3, pp. 239-46, PMID 2566338.
  22. ^ S. Stavchansky, JT. Doluisio; CM. Macleod; MB. Szalkowski; RT. Bachand; R. Heilman; TB. Sebree; RS. Geary, One year administration of almitrine bismesylate (Vectarion) to chronic obstructive pulmonary disease patients: pharmacokinetic analysis., in Biopharm Drug Dispos, vol. 10, n. 3, pp. 247-55, PMID 2566339.
  23. ^ R. Wuttke, P. von Wichert, [Almitrine bismesylate in chronic obstructive lung disease and persistent hypoxemia. Controlled double-blind study with oral administration]., in Respiration, vol. 48, n. 4, 1985, pp. 285-95, PMID 3936140.
  24. ^ C. Seignalet, C. Préfaut; C. Gonzales; FB. Michel, [Almitrine per os in the therapy of chronic obstructive bronchopneumopathies]., in Rev Fr Mal Respir, vol. 8, n. 6, 1980, pp. 627-33, PMID 7027375.
  25. ^ F. Arnaud, A. Bertrand; J. Charpin; J. Chretien; G. Decroix; F. Guerrin; JC. Kalb; J. Lissac; FB. Michel; P. Morere, Long term almitrine bismesylate treatment in patients with chronic bronchitis and emphysema: a multicentre double-blind placebo controlled study., in Eur J Respir Dis Suppl, vol. 126, 1983, pp. 323-36, PMID 6373343.
  26. ^ NN. Stanley, Almitrine a promising new drug for sleep hypoxia., in Lancet, vol. 2, n. 8255, Nov 1981, pp. 1105-6, PMID 6118542.
  27. ^ J. Krieger, P. Mangin; D. Kurtz, Almitrine and sleep apnea., in Lancet, vol. 2, n. 8291, Lug 1982, p. 210, PMID 6123901.
  28. ^ P. Mangin, J. Krieger; D. Kurtz, [Sleep apnea syndrome. Effect of almitrine]., in Presse Med, vol. 12, n. 16, Apr 1983, p. 1020, PMID 6133274.
  29. ^ P. Mangin, J. Krieger; D. Kurtz, [Effect of oral almitrine on the sleep apnea syndrome]., in Rev Fr Mal Respir, vol. 11, n. 6, 1983, pp. 899-906, PMID 6142508.
  30. ^ F. Clergue, C. Ecoffey; JP. Derenne; P. Viars, Oxygen drive to breathing during halothane anesthesia: effects of almitrine bismesilate., in Anesthesiology, vol. 60, n. 2, Feb 1984, pp. 125-31, PMID 6696234.
  31. ^ MC. Laxenaire, J. Borgo; C. Cornet; JM. Torrens, [Importance of almitrine in the management of post-anesthetic hypoventilation]., in Rev Fr Mal Respir, vol. 8, n. 6, 1980, pp. 635-43, PMID 7291694.
  32. ^ T. Silva-Costa-Gomes, L. Gallart; J. Vallès; L. Trillo; J. Minguella; MM. Puig, Low- vs high-dose almitrine combined with nitric oxide to prevent hypoxia during open-chest one-lung ventilation., in Br J Anaesth, vol. 95, n. 3, Set 2005, pp. 410-6, DOI:10.1093/bja/aei194, PMID 16024585.
  33. ^ F. Chedru, R. Nodzenski; JF. Dunand; G. Amarenco; R. Ghnassia; C. Ciaudo-Lacroix; G. Said, Peripheral neuropathy during treatment with almitrine., in Br Med J (Clin Res Ed), vol. 290, n. 6472, Mar 1985, p. 896, PMID 2983821.
  34. ^ R. Gherardi, F. Louarn; C. Benvenuti; M. Perrier; JL. Lejonc; A. Schaeffer; JD. Degos, Peripheral neuropathy in patients treated with almitrine dimesylate., in Lancet, vol. 1, n. 8440, Giu 1985, pp. 1247-50, PMID 2860446.
  35. ^ AJ. Suggett, JA. Jarratt; A. Proctor; P. Howard, Almitrine and peripheral neuropathy., in Lancet, vol. 2, n. 8459, Ott 1985, pp. 830-1, PMID 2864548.
  36. ^ R. Gherardi, F. Louarn; M. Perrier; JF. Eizenbaum, [Peripheral axonic neuropathy during treatment with almitrine bismesylate (Vectarion). Possible role of wasting]., in J Toxicol Clin Exp, vol. 5, n. 6, pp. 393-7, PMID 2878072.
  37. ^ F. Louarn, R. Gherardi, Almitrine and peripheral neuropathy., in Lancet, vol. 2, n. 8463, Nov 1985, p. 1068, PMID 2865544.
  38. ^ SM. Alani, JA. Twomey; MD. Peake, Almitrine and peripheral neuropathy., in Lancet, vol. 2, n. 8466, Nov 1985, p. 1251, PMID 2866330.
  39. ^ H. Petit, D. Leys; JF. Hurtevent; M. Parent; J. Caron; JL. Salomez; I. Krivosic, [Neuropathies and almitrine. 14 cases]., in Rev Neurol (Paris), vol. 143, n. 6-7, 1987, pp. 510-9, PMID 2889253.
  40. ^ R. Gherardi, M. Baudrimont; F. Gray; F. Louarn, Almitrine neuropathy. A nerve biopsy study of 8 cases., in Acta Neuropathol, vol. 73, n. 2, 1987, pp. 202-8, PMID 3037844.
  41. ^ M. Berkman, C. Gausseres, [Neuropathy in patients treated with almitrine]., in Presse Med, vol. 16, n. 16, Mag 1987, p. 779, PMID 2884658.
  42. ^ P. Séror, [Sensitive neuropathy caused by almitrine]., in Rev Rhum Mal Osteoartic, vol. 57, n. 7-8, pp. 531-6, PMID 2177917.
  43. ^ P. Howard, Hypoxia, almitrine, and peripheral neuropathy., in Thorax, vol. 44, n. 4, Apr 1989, pp. 247-50, PMID 2548298.
  44. ^ EF. Wouters, LH. Greve; ES. Steenhuis; F. Gimeno, Almitrine and peripheral neuropathy., in Lancet, vol. 2, n. 8606, Ago 1988, p. 336, PMID 2899747.
  45. ^ European Medicines Agency, Oral almitrine to be withdrawn by EU Member States, su ema.europa.eu, 31-05-2013. URL consultato il 6 gennaio 2014.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri stimolanti respiratori

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]