Alfredo Magarotto

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Alfredo Magarotto
vescovo della Chiesa cattolica
Mons. Alfredo Magarotto a Padova, il 5 novembre 2011
Crescamus in Christus per Omnia
 
Incarichi ricoperti
 
Nato16 febbraio 1927 a Pernumia
Ordinato presbitero9 luglio 1950
Nominato vescovo22 febbraio 1990 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato vescovo24 marzo 1990 dal cardinale Bernardin Gantin
Deceduto22 gennaio 2021 (93 anni) a Rubano
 

Alfredo Magarotto (Pernumia, 16 febbraio 1927Rubano, 22 gennaio 2021) è stato un vescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nasce a Pernumia, in provincia e diocesi di Padova, il 16 febbraio 1927. È il quinto di nove fratelli, di cui tre entrati nelle file dei salesiani

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Il 9 luglio 1950 è ordinato presbitero per la diocesi di Padova.

Si laurea in giurisprudenza presso l'Università di Padova ed ottiene la licenza in teologia presso la Pontificia Università Lateranense.

Opera nella diocesi natale di Padova, di cui sarà vicario generale per circa diciassette anni.

Alla morte dell'arcivescovo Filippo Franceschi, cui aveva amministrato l'unzione degli infermi, è eletto amministratore diocesano. Ricopre l'incarico fino al 17 settembre 1989, giorno dell'ingresso del nuovo vescovo Antonio Mattiazzo, che lo conferma come vicario generale.[1]

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 22 febbraio 1990 papa Giovanni Paolo II lo nomina vescovo di Chioggia; succede a Sennen Corrà, precedentemente nominato vescovo di Concordia-Pordenone. Il 24 marzo seguente riceve l'ordinazione episcopale, nella cattedrale di Padova, dal cardinale Bernardin Gantin, co-consacranti il vescovo Sennen Corrà e l'arcivescovo Antonio Mattiazzo. L'8 aprile successivo, domenica delle Palme, prende possesso della diocesi.[1]

Il 31 maggio 1997 è nominato vescovo di Vittorio Veneto dallo stesso papa; succede ad Eugenio Ravignani, precedentemente nominato vescovo di Trieste. Il 29 giugno seguente prende possesso della diocesi.[1]

Il 3 dicembre 2003 papa Giovanni Paolo II accoglie la sua rinuncia, presentata per raggiunti limiti di età; gli succede Giuseppe Zenti, del clero di Verona. Rimane amministratore apostolico della diocesi fino all'ingresso del successore, avvenuto il 1º febbraio 2004.

Dopo l'ingresso di mons. Giuseppe Zenti in diocesi di Verona (domenica 1º luglio 2007) è eletto dal collegio dei consultori amministratore diocesano della diocesi di Vittorio Veneto, carica decaduta il 26 gennaio 2008 al momento dell'ingresso del nuovo vescovo Corrado Pizziolo.

Muore il 22 gennaio 2021, all'età di 93 anni, presso l'Opera della Provvidenza a Sarmeola di Rubano.[2][1] Dopo le esequie, celebrate il 27 gennaio nella cattedrale di Vittorio Veneto dal patriarca di Venezia Francesco Moraglia, presidente della Conferenza episcopale triveneta, viene sepolto nella tomba dei vescovi del castello vescovile.[3]

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Il vescovo Alfredo Magarotto è tornato tra le braccia del Padre, su diocesipadova.it, 22 gennaio 2021. URL consultato il 22 gennaio 2021.
  2. ^ DIOCESI: ci ha lasciati il vescovo Magarotto, su lazione.it, 22 gennaio 2021. URL consultato il 22 gennaio 2021.
  3. ^ DIOCESI: oggi il saluto al vescovo Alfredo, su lazione.it, 27 gennaio 2021. URL consultato il 27 gennaio 2021.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Chioggia Successore
Sennen Corrà 22 febbraio 1990 – 31 maggio 1997 Angelo Daniel
Predecessore Vescovo di Vittorio Veneto Successore
Eugenio Ravignani 31 maggio 1997 – 3 dicembre 2003 Giuseppe Zenti