Alexandra Meissnitzer

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Alexandra Meissnitzer
Alexandra Meissnitzer a Semmering nel 2002
Nazionalità Bandiera dell'Austria Austria
Altezza 165 cm
Peso 62 kg
Sci alpino
Specialità Discesa libera, supergigante, slalom gigante
Squadra Union Abtenau
Termine carriera 2008
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Olimpiadi 0 1 2
Mondiali 2 1 0
Mondiali juniores 0 1 1

Trofeo Vittorie
Coppa del Mondo 1 trofeo
Coppa del Mondo - Supergigante 1 trofeo
Coppa del Mondo - Gigante 1 trofeo
Coppa Europa 1 trofeo

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Alexandra Meissnitzer (Abtenau, 18 giugno 1973) è un'ex sciatrice alpina austriaca. Atleta di punta della nazionale austriaca tra gli anni 1990 e gli anni 2000, nel suo palmarès vanta, tra l'altro, tre medaglie olimpiche, tre iridate (tra le quali l'oro nel supergigante e nello slalom gigante a Vail/Beaver Creek 1999), una Coppa del Mondo generale, due di specialità e una Coppa Europa.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Carriera sciistica[modifica | modifica wikitesto]

Stagioni 1990-1996[modifica | modifica wikitesto]

La Meissnitzer debuttò in campo internazionale in occasione dei Mondiali juniores di Zinal 1990 e nella successiva stagione 1990-1991 in Coppa Europa vinse sia la classifica generale, sia quelle di specialità di supergigante e di slalom gigante. In Coppa del Mondo ottenne il primo piazzamento di rilievo il 7 dicembre 1991 a Santa Caterina Valfurva, classificandosi 28ª in supergigante; nella stessa stagione si aggiudicò la medaglia d'argento nella discesa libera e la medaglia di bronzo nel supergigante ai Mondiali juniores di Maribor e vinse nuovamente la classifica di supergigante di Coppa Europa.

Esordì ai Giochi olimpici invernali a Lillehammer 1994, dove tuttavia non completò la prova di slalom gigante; in Coppa del Mondo ottenne la prima vittoria, nonché primo podio, il 7 dicembre 1995 a Val-d'Isère in supergigante. Debuttò ai Campionati mondiali a Sierra Nevada 1996, dove fu 16ª nella discesa libera, 23ª nel supergigante e non terminò lo slalom gigante; in quello stesso 1995-1996 fu 2ª nella classifica della Coppa del Mondo di supergigante superata dalla vincitrice, la tedesca Katja Seizinger, di 171 punti.

Stagioni 1997-1999[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1997 ai Mondiali di Sestriere fu 17ª nella discesa libera e 13ª nel supergigante, mentre l'anno dopo ai XVIII Giochi olimpici invernali di Nagano 1998 vinse la medaglia d'argento nello slalom gigante, quella di bronzo nel supergigante e si classificò 8ª nella discesa libera; sempre nella stagione 1997- 1998 conquistò anche il 3º posto nella Coppa del Mondo di slalom gigante.

Nella stagione 1998-1999 la Meissnitzer raggiunse l'apice della carriera. Ai Mondiali di Vail/Beaver Creek 1999 s'impose come una dei protagonisti, vincendo due medaglie d'oro nel supergigante e nello slalom gigante e classificandosi 4ª nella discesa libera; in Coppa del Mondo ottenne tredici podi, con otto vittorie, e vinse sia la classifica generale con 493 punti di vantaggio sulla seconda classificata, la tedesca Hilde Gerg, sia quelle di supergigante (superando la connazionale Michaela Dorfmeister di 86 punti) e di slalom gigante (con 16 punti in più della compagna di squadra Anita Wachter), mentre nella Coppa del Mondo di discesa libera si classificò 2ª con 142 punti di distacco da un'altra austriaca, Renate Götschl.

Stagioni 2000-2005[modifica | modifica wikitesto]

All'inizio della stagione 1999-2000 subì un grave infortunio al ginocchio sinistro durante le prove della discesa libera di Coppa del Mondo a Lake Louise[senza fonte]; rientrò nel circuito dopo oltre un anno di sosta forzata e ai Mondiali di Sankt Anton 2001 si classificò 11ª nella discesa libera, 8ª nel supergigante e non terminò lo slalom gigante. L'anno dopo ai XIX Giochi olimpici invernali di Salt Lake City 2002 fu 4ª sia nel supergigante, sia nello slalom gigante, mentre in Coppa del Mondo si piazzò al 2º posto nella classifica di supergigante, battuta dalla Gerg per 107 punti.

Ai Mondiali di Sankt Moritz 2003 vinse la sua ultima medaglia iridata, l'argento nella discesa libera; si classificò inoltre 5ª nel supergigante, mentre non terminò lo slalom gigante. Due anni dopo, nella rassegna iridata di Bormio/Santa Caterina Valfurva, fu 22ª nella discesa libera e non terminò il supergigante.

Stagioni 2006-2008[modifica | modifica wikitesto]

Il 4 dicembre 2005 vinse a Lake Louise in supergigante la sua ultima gara di Coppa del Mondo; ai successivi XX Giochi olimpici invernali di Torino 2006, suo congedo olimpico, la Meissnitzer si aggiudicò la medaglia di bronzo nel supergigante e si piazzò 8ª nella discesa libera. A fine stagione in Coppa del Mondo risultò nuovamente 2ª nella classifica di supergigante, superata dalla Dorfmeister di 189 punti.

Ai suoi ultimi Mondiali, Åre 2007, piazzò 8ª nel supergigante. L'8 dicembre dello stesso anno s'infortunò nuovamente nella discesa libera di Aspen a causa di una rovinosa caduta dovuta alla forte nevicata in atto[1]. Tornata alle gare dopo un mese, riuscì a conquistare alcuni buoni piazzamenti durante la stagione, tra cui il podio (3º posto) nel supergigante durante le finali di Bormio. Con questo risultato, conquistato il 13 marzo, chiuse la sua carriera.

Altre attività[modifica | modifica wikitesto]

Alexandra Meissnitzer a Vienna nel 2015

Dal dicembre del 2008 è commentatrice sportiva delle gare di sci alpino femminili per la rete televisiva austriaca ORF[2].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Olimpiadi[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali juniores[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo - vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Data Località Paese Specialità
7 dicembre 1995 Val-d'Isère Bandiera della Francia Francia SG
20 dicembre 1995 Veysonnaz Bandiera della Svizzera Svizzera SG
15 marzo 1998 Crans-Montana Bandiera della Svizzera Svizzera GS
19 novembre 1998 Park City Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti GS
29 novembre 1998 Lake Louise Bandiera del Canada Canada SG
10 dicembre 1998 Val-d'Isère Bandiera della Francia Francia SG
11 dicembre 1998 Val-d'Isère Bandiera della Francia Francia GS
19 dicembre 1998 Veysonnaz Bandiera della Svizzera Svizzera DH
24 gennaio 1999 Cortina d'Ampezzo Bandiera dell'Italia Italia GS
22 febbraio 1999 Åre Bandiera della Svezia Svezia GS
10 marzo 1999 Sierra Nevada Bandiera della Spagna Spagna DH
4 gennaio 2004 Megève Bandiera della Francia Francia SG
11 dicembre 2004 Altenmarkt-Zauchensee Bandiera dell'Austria Austria SG
4 dicembre 2005 Lake Louise Bandiera del Canada Canada SG

Legenda:
DH = discesa libera
SG = supergigante
GS = slalom gigante

Coppa Europa[modifica | modifica wikitesto]

Campionati austriaci[modifica | modifica wikitesto]

Campionati austriaci juniores[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Podi in Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

Stagione/Specialità Discesa libera Supergigante Slalom gigante Slalom parallelo[4] Podi totali
1992 0
1993 0
1994 0
1995 0
1996 1 1 2 1 2 7
1997 0
1998 1 1 2 1 2 7
1999 2 1 2 1 4 2 1 13
2000 0
2001 0
2002 1 1 2
2003 2 1 1 1 5
2004 1 1 2
2005 1 1 2
2006 2 1 2 5
2007 0
2008 1 1
Totale 2 1 5 7 7 4 5 5 6 0 0 2 44
8 18 16 2

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Luca Perenzoni, La Janyk vince una discesa assurda. Così non va, in fantaski.it, 8 dicembre 2007. URL consultato il 24 novembre 2015.
  2. ^ (DE) Auftakt in St. Moritz, in ORF.at. URL consultato il 24 novembre 2015.
  3. ^ a b (DE) Alexandra Meissnitzer, su oesv.at - ÖSV-Siegertafel, Federazione sciistica dell'Austria (Österreichischer Skiverband). URL consultato il 24 novembre 2015.
  4. ^ Incluse le gare nella formula dello slalom gigante parallelo.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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