Alessio De Paolis

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Alessio De Paolis (Roma, 5 marzo 1893New York, 9 marzo 1964) è stato un tenore italiano naturalizzato statunitense, attivo in Italia e negli Stati Uniti dove tra il 1938 e il 1964 si esibì in ben 1555 rappresentazioni al Metropolitan Opera.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Studiò canto al Liceo musicale di Santa Cecilia di Roma con Pio Di Pietro. Debuttò al Comunale di Bologna nel 1919 nella parte del Duca di Mantova (Rigoletto di Giuseppe Verdi). Cantò nel 1921 nella parte di Fenton (Falstaff di Giuseppe Verdi) con Elvira Casazza, Mariano Stabile (cantante) ed Ernesto Badini nella serata inaugurale della nuova gestione di Arturo Toscanini al Teatro alla Scala di Milano.

Al Teatro Costanzi di Roma nel 1923 è Almaviva ne Il barbiere di Siviglia (Rossini) diretto da Gabriele Santini con Riccardo Stracciari e Don Fernan in Cristoforo Colombo (opera) diretto da Vittorio Gui con Ester Mazzoleni, nel 1924 Rodolfo ne La bohème con Maria Zamboni e Tancredi Pasero e Fenton in Falstaff e nel 1925 Rinuccio in Gianni Schicchi.

Nel 1927 è Florindo nella prima assoluta di Basi e Bote al Teatro Argentina di Roma.

Al Teatro La Fenice di Venezia nel 1927 è Lindoro ne L'italiana in Algeri con Vincenzo Bettoni ed Elvino ne La sonnambula.

Al Teatro Regio di Torino nel 1928 è Fenton in Falstaff diretto da Franco Capuana con Francesco Dominici e nel 1929 Fra Diavolo (opera).

Al Teatro comunale (Firenze) nel 1930 è Lindoro ne L'Italiana in Algeri con Conchita Supervia.

Nel 1931 De Paolis fu il primo interprete di Monsieur Le Bleau nella La vedova scaltra di Ermanno Wolf-Ferrari e nel 1936 il primo interprete di Christian nel Cyrano de Bergerac di Franco Alfano. Dopo parecchie stagioni come primo tenore al Teatro alla Scala, e anche in altri teatri italiani, si indirizzò verso ruoli di caratterista e diventò uno dei più importanti cantanti comprimari dei suoi tempi. Come tale cantò al Metropolitan Opera dal dicembre 1938 debuttando come Cassio in Otello (Verdi) diretto da Ettore Panizza con Giovanni Martinelli (tenore), Maria Caniglia e Lawrence Tibbett al 5 marzo 1964 interpretando 51 ruoli differenti, soprattutto del repertorio italiano e francese, in ben 1555 rappresentazioni.[1]

Morì in un incidente stradale nel distretto di Queens a New York, dove viveva da circa trent'anni (a Manhasset), il 9 marzo 1964.

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Metropolitan Archives Performers Report, su archives.metoperafamily.org. URL consultato il 22 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2018).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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