Alessandro Guerra
Alessandro Guerra (Rimini, 1782 – Bologna, 5 luglio 1862) è stato un circense italiano, uno dei fondatori del circo moderno.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nato a Rimini nel 1782 (ma secondo altri a Roma il 14 dicembre 1790),[1] Alessandro Guerra inizia la sua carriera circense a Vienna con il Circus Gymnasticus di Christoph de Bach, con cui gira tutta l'Europa.[2][3] Viene soprannominato il furioso per il suo carattere autoritario, la tempra e la grinta con cui interpreta il ruolo di cavallerizzo.[1][2]
Dopo aver sposato la figlia di Christoph, Adelaide de Bach, nel 1826 si mette in proprio,[3] fondando il Circo Romano, e girando, nel 1837-1838 l'Italia, toccando Milano, Firenze, Bologna e Torino.[2]
Fu a Berlino (dove competette col Circo Renz),[2][3] a Stoccolma,[2] e in Spagna,[4] prima di trasferirsi a San Pietroburgo, dove il 22 novembre 1845 aprì il Cirque Olympique,[2][3] che divenne un luogo molto gettonato tra le classi altolocate della città.[2]
Per sfidare l'arrivo del Cirque de Paris, assunse tra gli altri anche Gaetano Ciniselli, ma infine si trasferì a Vienna, per tornare poi nel 1853 in Italia.[2]
Morì a Bologna il 5 luglio 1862, all'età di ottanta anni.[1] È sepolto presso il Cimitero monumentale della Certosa di Bologna.[1][2]
Famiglia[modifica | modifica wikitesto]
Ha avuto un figlio dal suo primo matrimonio con Adelaide de Bach (Alessandro jr che sposò poi la cavallerizza danese Marie Hôle) e due figlie dal secondo matrimonio con Amalie Schier: Clotilde, che sposò Andrea Ciniselli (primogenito di Gaetano Ciniselli), ed Elisa detta Lisette.[1]
Una sua nipote (figlia di suo fratello Rodolfo), Elvira Guerra, è stata anch'essa una nota ballerina a cavallo, partecipando alle Olimpiadi di Parigi 1900 nell'equitazione.[4]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e Antonio Giarola, Alessandro Guerra. Riscoprire il mito (PDF), su cedac.eu, CEDAC, marzo 2012. URL consultato il 19 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2014).
- ^ a b c d e f g h i Alessandro Guerra, su certosa.cup2000.it, febbraio 2012. URL consultato il 21 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2014).
- ^ a b c d (EN) Dominique Jando, Russia's First National Circus, su circopedia.org, Circopedia. URL consultato il 19 gennaio 2014.
- ^ a b Elio Trifari, Che sorpresa: Italia presente a tutti i Giochi, in Gazzetta dello Sport, 28 novembre 2008. URL consultato il 19 gennaio 2014.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Claudio Monti, Guerra Alessandro, su Storia e memoria di Bologna. URL consultato il 5 settembre 2022.
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