Aldo Pancheri

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Aldo Pancheri (Trento, 20 maggio 1940) è un pittore e incisore italiano.

Biografia e attività artistica[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Renato, a sua volta fratello di Gino Pancheri, grazie all'amico di famiglia Alfonso Gatto espose a soli tredici anni alcuni pastelli nella Sala degli specchi nel Castello del Buonconsiglio a Trento, ottenendo attenzioni anche da alcuni giornali locali. Negli anni sessanta divise l'atelier con Aldo Schimd: con lui e Luigi Senesi espose a Bassano del Grappa nel 1969[1]; di quegli anni è un'esposizione milanese con catalogo con testo critico di Giorgio Mascherpa[2] e una produzione litografica che sfociò in un'esposizione milanese nel 1979. La produzione artistica di quegli anni vide un uso costante delle tecniche del pastello e del frottage, dando vita a una «pittura di segno, come spazzata dal vento di una gestualità, in cui le stesure del colore vengono tranciate in quanto date a striature o accostate quasi a tratto, con interventi graffiti in corpore a togliere»[1].

Su questa tecnica si innestò più tardi l'uso dell'olio, ma ancora in commistione col pastello. Stilisticamente, l'impulsività delle sue creazioni venne moderata a partire dagli anni novanta con il ricorso a geometrie compositive. Nel contempo cominciarono anche ad emergere tendenze ad un certo espressionismo astratto[3], che diedero vita a «espressioni meno legate a referenze esterne, come i [suoi] paesaggi dell'anima di matrice informale»[4]. Di questo ultimo periodo sono significative due personali (1995 e 2000) con cataloghi con testo critico di Elena Pontiggia[5][6].

Opere in musei e collezioni[modifica | modifica wikitesto]

Di Pancheri si conservano due opere (Silenzio popolato di azzurri e Usciti dal sogno) al MAGI '900 di Pieve di Cento[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Giorgio di Genova, Storia dell'arte italiana del '900, Generazione Anni Quaranta - Tomo I, Bora, 2007, pp. 187-189, ISBN 978-88-88600-39-0.
  2. ^ Aldo Pancheri, su opac.sbn.it. URL consultato il 13 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  3. ^ a b Giorgio Di Genova, Storia dell'arte italiana del '900. Generazione anni quaranta, II, Bora, 2009, pp. 773-775, ISBN 978-88-88600-54-3.
  4. ^ Dino Marangon, Le Venezie, in Carlo Pirovano (a cura di), La pittura in Italia. Il Novecento/2, I, Electa, 1993, p. 453, ISBN 88-435-3982-5.
  5. ^ Aldo Pancheri. Gli spazi della fantasia, su opac.sbn.it. URL consultato il 13 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  6. ^ Aldo Pancheri. Opere recenti, su opac.sbn.it. URL consultato il 13 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Sito ufficiale, su aldopancheri.com. URL consultato il 25 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2013).
Controllo di autoritàVIAF (EN52572418 · ISNI (EN0000 0000 1224 2702 · GND (DE122498992 · BNF (FRcb124663897 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-52572418