Alberto Sorrentino

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Alberto Sorrentino in una scena del film Donne... botte e bersaglieri (1968)

Alberto Sorrentino (La Spezia, 16 febbraio 1916Roma, 31 gennaio 1994) è stato un attore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Di origini campane per parte di padre (era nativo di Castellammare di Stabia), fu per qualche tempo corrispondente di un quotidiano toscano per le pagine di cronaca locale. Durante la seconda guerra mondiale fu militare in Marina e al termine del conflitto si dedicò al teatro di prosa e soprattutto all'avanspettacolo, debuttando trentenne in una compagnia di rivista.

Muore il 31 gennaio 1994; riposa al cimitero Flaminio di Roma.

Il cinema[modifica | modifica wikitesto]

Già nel 1943 aveva esordito al cinema nel film L'ultima carrozzella di Mario Mattoli, al fianco di Aldo Fabrizi, e nel dopoguerra riprese a recitare in una lunga serie di film. Interpretò di solito ruoli di comprimario, soprattutto di genere comico-leggero, sfruttando la propria maschera e il fisico alto e allampanato, congeniale a ruoli di personaggio stralunato, povero, malvestito e sempre affamato, anche in film comici.

Sempre al cinema, recitò con Alessandro Blasetti in Altri tempi (1952), con Federico Fellini in Boccaccio '70 (1962) e ne I clowns (1970) e con Tinto Brass in Action (1980). A metà degli anni cinquanta lavorò nuovamente a teatro, questa volta con Erminio Macario, nella rivista E tu biondina (1956-1957), interpretandovi il ruolo di un vagabondo.

Rinaldo in campo[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1961 sostituì Ciccio Ingrassia nella commedia musicale Rinaldo in campo di Garinei e Giovannini, con Domenico Modugno, Delia Scala e Paolo Panelli, interpretando la parte del bandito Facciesantu.

Nel 1975 riscosse un grande successo a Roma ne L'abominevole donna delle nevi di Juan Rodolfo Wilcock, recitando accanto a Valeria Moriconi. In televisione lavorò solo marginalmente (fu però nel cast di Storie della camorra, sceneggiato televisivo trasmesso da Rai 1 nel 1978, diretto da Paolo Gazzara).

Terminò la carriera con uno spettacolo a lui dedicato: Vecchio copione di varietà (1988).

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Gli attori, Gremese editore Roma 2003
  • Catalogo Bolaffi del cinema italiano Torino 1967
  • Dizionario dei registi di Pino Farinotti Torino 1993

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN87518095 · ISNI (EN0000 0000 5997 2665 · SBN RAVV328688 · BNE (ESXX1738101 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-87518095