Alberto Antonio di Schwarzburg-Rudolstadt

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Alberto Antonio
Conte, poi principe di Schwarzburg-Rudolstadt
Stemma
Stemma
In carica4 novembre 1646 –
15 dicembre 1710
PredecessoreLuigi Günther
SuccessoreLuigi Federico I
NascitaRudolstadt, 14 novembre 1641
MorteRudolstadt, 15 dicembre 1710 (69 anni)
Casa realeCasato di Schwarzburg
PadreLuigi Günther, conte di Schwarzburg-Rudolstadt
MadreEmilia di Oldenburg
ConsorteEmilia Giuliana di Barby-Muehlingen
FigliLuigi Federico

Alberto Antonio di Schwarzburg-Rudolstadt (Rudolstadt, 14 novembre 1641Rudolstadt, 15 dicembre 1710) è stato conte e poi principe di Schwarzburg-Rudolstadt sino alla propria morte.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Genitori di Alberto Antonio furono il conte Luigi Günther di Schwarzburg-Rudolstadt ed Emilia di Oldenburg. Ottenne la prima istruzione dal 1657 tramite il tutore privato Ahasverus Fritsch, ma fu sua madre ad occuparsi della sua educazione religiosa che venne condotta all'insegna del più stretto pietismo.

Nel 1662, raggiunta la maggiore età, poté reggere autonomamente il trono dei suoi antenati senza la madre come reggente, ed in quello stesso anno promosse Ahasuerus Fritsch a cancelliere della contea di Schwarzburg-Rudolstadt.

Alberto Antonio iniziò la propria carriera politica come Commissario imperiale dell'Imperatore Giuseppe I nel 1705, quando gli vennero assegnate anche le rendite delle città di Muehlhausen e Goslar, col diritto di coniare anche moneta propria.

Per i propri meriti, nel 1697 l'Imperatore l'aveva già elevato al grado di Principe del Sacro Romano Impero e la stessa Contea di Schwarzburg-Rudolstadt era divenuta un principato. Alberto Antonio ad ogni modo non fece mai vanto di queste onorificenze data la sua inclinazione religiosa e pietista che lo allineava ad una condotta modesta, che condivise in particolare con la propria sorella Ludmilla, a cui era particolarmente legato.

Nel 1697/98 avviò la costruzione del castello di caccia di Rathsfeld, secondo un progetto di stile barocco. In esso volle la costruzione di una grandiosa cappella a tre piani di forma circolare.

Interessato alle scienze, si dedicò anche di opere assistenziali che vennero largamente diffuse nei suoi domini.

Morì il 15 dicembre 1710.

Matrimonio e figli[modifica | modifica wikitesto]

Sua moglie fu la famosa Emilia Giuliana, nata Contessa di Barby, cantata nell'altrettanto celebre canzone di Dichterin; la coppia si sposò nel 1665 ed ebbe i seguenti figli:

  • Luigi Federico I (1667-1718), successore al principato di Schwarzburg-Rudolstadt
  • Albertina Antonia (nata e morta nel 1668)

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Contea di Schwarzburg-Rudolstadt
Schwarzburg-Rudolstadt

Alberto VII
Carlo Günther
Luigi Günther I
Figli
Alberto Antonio
Luigi Federico I
Modifica
Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Günther XL di Schwarzburg Enrico XXXI di Schwarzburg-Blankenburg  
 
Maddalena di Hohenstein  
Alberto VII di Schwarzburg-Rudolstadt  
Elisabetta di Isenburg-Büdingen-Ronneburg Filippo di Isenburg-Büdingen-Ronneburg  
 
Amalia di Rieneck  
Luigi Günther di Schwarzburg-Rudolstadt  
Guglielmo I di Nassau-Dillenburg Giovanni V di Nassau-Dillenburg  
 
Elisabetta d'Assia-Marburg  
Giuliana di Nassau-Dillenburg  
Giuliana di Stolberg Botho VIII di Stolberg-Wernigerode  
 
Anna di Eppstein-Königstein  
Alberto Antonio di Schwarzburg-Rudolstadt  
Antonio I di Oldenburg Giovanni V di Oldenburg  
 
Anna di Anhalt-Zerbst  
Antonio II di Oldenburg-Delmenhorst  
Sofia di Sassonia-Lauenburg Magnus I di Sassonia-Lauenburg  
 
Caterina di Braunschweig-Lüneburg  
Emilia di Oldenburg-Delmenhorst  
Enrico III di Brunswick-Lüneburg Ernesto I di Brunswick-Lüneburg  
 
Sofia di Meclemburgo-Schwerin  
Sibilla Elisabetta di Brunswick-Dannenberg  
Ursula di Sassonia-Lauenburg Francesco I di Sassonia-Lauenburg  
 
Sibilla di Sassonia  
 

Fonti[modifica | modifica wikitesto]

  • Heinrich Friedrich Theodor Apfelstedt: Das Haus Kevernburg-Schwarzburg von seinem Ursprunge bis auf unsere Zeit: dargestellt in den Stammtafeln seiner Haupt- und Nebenlinien und mit biographischen Notizen über die wichtigsten Glieder derselben, Bertram, Sondershausen, 1890, ISBN 3-910132-29-4
  • Horst Fleischer: Die Grafen von Schwarzburg-Rudolstadt: Albrecht VII. bis Albert Anton, Rudolstadt, 2000, ISBN 3-910013-40-6
  • Johann Christian August Junghans: Geschichte der schwarzburgischen Regenten, Leipzig, 1821 Online

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Conte di Schwarzburg-Rudolstadt Successore
Luigi Günther 16461697
con Emilia di Delmenhorst sino al 1662
Titolo elevato a Principato
Predecessore Principe di Schwarzburg-Rudolstadt
formalmente
Successore
Sé stesso come conte 16971710 Luigi Federico I
Controllo di autoritàVIAF (EN52074112 · CERL cnp01058894 · GND (DE102109230 · WorldCat Identities (ENviaf-52074112
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