Albert Geisser

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Albert Geisser (Torino, 13 febbraio 1859Roma, 11 febbraio 1929) è stato un avvocato, banchiere e filantropo svizzero.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Albert fu il secondogenito di Ulrich Geisser, capostipite di una famiglia svizzera del cantone San Gallo giunta a Torino nel 1846. Fu presidente della Cassa di Risparmio di Torino, consigliere comunale, console generale svizzero in Italia. Realizzò importanti iniziative filantropiche e socio-economiche e nel 1907 fondò il Consorzio delle biblioteche. Di idee illuminate e progressiste, riteneva che l'istruzione non fosse solo compito della scuola, ma anche di strutture come le biblioteche circolanti, che per opera sua furono istituite a Torino.

Tra il 1913 e il 1914 Geisser costituisce l'Istituto Italiano Proiezioni Luminose per scopi didattici ed educativi, considerata la prima cinematografia di propaganda culturale in Italia prima della creazione dell'Istituto Luce nel '24[1].

L'attuale biblioteca del parco Michelotti porta il suo nome.

Fu anche presidente del Comitato Pro Collina Torinese e progettò il collegamento stradale tra i colli di Superga e della Maddalena: i dodici chilometri della dorsale col famoso tratto della “Panoramica” furono ultimati dal Comune nel 1931 grazie ai suoi lasciti.

Nel 1929, Albert Geisser morì a Roma in albergo, il giorno prima di essere nominato Senatore del Regno.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Una vita esemplare (Note biografiche su Alberto Geisser), in Proiezioni Luminose, n. 1-2, apr.1929, pp. 11-13.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàSBN TO0V090826
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie