Al-Wasl Sports Club

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Al Wasl)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Al-Wasl Sports Club
نادي الوصل
Calcio
Al Fhood (ar الفهود - I ghepardi)
Al Imbrator (ar الامبراطور - Gli imperatori)
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Giallo, nero
Simboli Ghepardi
Dati societari
Città Dubai
Nazione Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Emirati Arabi Uniti
Confederazione AFC
Federazione UAEFA
Campionato UAE Arabian Gulf League
Fondazione 1960
Proprietario Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Ahmed bin Rashid Al Maktoum
Presidente Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Ahmad Bin Shafar
Allenatore Bandiera della Serbia Miloš Milojević
Stadio Zabeel Stadium
(12.500 posti)
Sito web www.alwaslsc.ae
Palmarès
Titoli nazionali 7 UAE Arabian Gulf League
Trofei nazionali 2 UAE President Cup
Trofei internazionali 1 Coppa dei Campioni del Golfo
Stagione in corso
Si invita a seguire il modello di voce

L'Al-Wasl Sports Club (ar: نادي الوصل) è una società sportiva degli Emirati Arabi Uniti con sede nella città di Dubai, famosa soprattutto per la sua sezione calcistica.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

l'Al Wasl è stato fondato nel 1960 sotto il nome di Al Zamalek Club; quando un gruppo di giovani si riunì presso la casa di Bakhit Salem Al Falasi, nel quartiere di Za'abeel, per fondare un club dove praticare i loro hobby sportivi. Decisero, in seguito, di affittare un piccolo appartamento visto il grande aumento dei soci del club, ai quali fu chiesto un contributo di 10 dirham a testa per sostenere il budget del club.

Nel 1962 l'Al Zamalek si trasferì nella residenza di Sheikha Medea Bint Sultan sotto il patrocinio di Sua Altezza, lo sceicco, Ahmed Bin Rashid Al Maktoum e lo sceicco Butti Bin Maktoum Al Maktoum. Uno dei membri della squadra chiese, a Sua Altezza lo sceicco Ahmed Bin Rashid Al Maktoum di diventare il presidente del club; lo sceicco fu lieto di accogliere l'idea e giocò lui stesso con la squadra in un paio di partite.

La prima squadra che ha giocato per Al Zamalek: Bakhit Salem, Mohammed Abdelkarim, Ibrahim Mubarak, Abdelkarim Mubarak, Aziz Hassan, Ghanem Fares, Khamis Salem, Saif Fares, Saeed Salem, Abdullah Saif, Salem Ahmed e Sheikh Butti Bin Maktoum Al Maktum.

La storia del club ha visto i primi successi molto presto, nel 1966 dopo aver sconfitto l'Al-Shabaab i ghepardi si aggiudicano la vittoria al Canada Dry Company Cup, primo trofeo nella storia del club.

Nel 1972 Sua Altezza lo sceicco Rashid Bin Saeed Al Maktoum, vicepresidente degli Emirati Arabi Uniti e sovrano di Dubai, decise di elargire un finanziamento per lo sviluppo del club, pagando per la costruzione della prima sede del team nel quartiere di Za'abeel.

Nel 1974 i club Al Shula e Al Orouba furono fusi insieme e si unirono all'Al Zamalek, assumendo il nome di Al Wasl Sports Club, in riferimento al vecchio nome di Dubai.[1]

Gli anni ottanta e novanta possono essere considerati l'epoca d'oro nella storia del club, sia dal punto di vista dei risultati e dei trofei conquistati in campo nazionale ed internazionale. Nella stagione 1981-1982 il club vince il suo primo titolo nazionale concludendo in testa alla classifica la UAE Football League davanti ai rivali dell'Al-Ain;il titolo nazionale venne mantenuto anche nell'annata successiva quella 1982-83, che vide i ghepardi laurearsi nuovamente campioni degli Emirati Arabi Uniti,mentre nella stagione 1983-84 si dovettero arrendere, per questa volta, ai rivali dell'Al-Ain per soli due punti, concludendo al secondo posto della classifica. L'Al-Wasl però tornò immediatamente campione degli Emirati Arabi Uniti nella stagione successiva, la 1984-85, per poi conquistare altri due titoli nazionali nei successivi anni con la vittoria della UAE Football League 1987-88 e della UAE Football League 1991-92. In aggiunta a questi titoli nella stagione 1986-87, l'Al-Wasl si aggiudicò per la prima volta nella sua storia anche la vittoria della Coppa del Presidente degli Emirati Arabi Uniti.

Dopo un totale di cinque titoli nazionali conquistati in dieci stagioni sportive, dalla 1981-82 alla 1991-92, l'Al-Wasl è riuscito solo in altre due occasioni a laurearsi campione degli Emirati Arabi Uniti. Il sesto titolo nazionale arrivò nella stagione 1996-97, quando il club, guidato dal brasiliano Arthur Bernardes, dopo aver concluso il campionato regolare al sesto posto, l'ultimo utile per la qualificazione alla fase dei play-off, riuscì nell'impresa di ribaltare i pronostici e concluse al primo posto la fase finale.

Il settimo, ed attualmente ultimo, titolo nazionale per l'Al-Wasl arrivò dopo altri dieci anni dall'ultimo trionfo, nella stagione 2006-2007; la squadra guidata nuovamente da un allenatore brasiliano,Zé Maria, e trascinata anche in campo dai goal, diciannove solo in campionato, di un altro brasiliano, l'attaccante Anderson Barbosa, concluse in testa alla classifica il campionato. La stagione 2006-2007 rimarrà però nella storia del club per la conquista del double nazionale campionato-coppa, grazie alla vittoria della seconda, e fin ora ultima, Coppa del Presidente degli Emirati Arabi Uniti dopo la vittoria in finale per 4-1, contro gli storici rivali dell'Al-Ain.

L'Al-Wasl può vantare anche una storia con molte partecipazioni alle competizioni internazionali organizzate dall'AFC e dalla UAFA. Il club aveva partecipato in varie occasioni alla Coppa dei Campioni del Golfo nel corso degli anni ottanta, senza però aver mai ottenuto la qualificazione per l'Asian Club Championship. Solo dopo la vittoria della UAE Football League 1991-1992 ed il cambiamento dei criteri di qualificazione, l'Al-Wasl riuscì a partecipare per la prima volta alla massima competizione asiatica per l'edizione 1992-93; i ghepardi riuscirono a superare la prima fase a gironi ottenendo la qualificazione per le final four dove in semifinale venne sconfitta ai rigori dai sauditi dell'Al-Shabab; il club emiratino nonostante la sconfitta riuscì ad aggiudicarsi il terzo posto nella competizione, alla prima partecipazione, grazie alla vittoria per 4-3 contro i giapponesi del Verdy Kawasaki nella finale per il terzo posto.

L'unico successo in campo internazionale per il club di Dubai è arrivato grazie alla vittoria della Coppa dei Campioni del Golfo 2009 dopo aver sconfitto in finale i qatarioti dell'Qatar SC. Nella stessa competizione il club conta però anche una sconfitta in finale arrivata nell'edizione 2012 ed un secondo posto nell'2005 svolta con una fase a girone.

Nel maggio 2009 la IFFHS (Federazione Internazionale del Calcio per la Storia e la Statistica) ha nominato l'Al-Wasl come miglior club calcistico del secolo (1901-2000) degli Emirati Arabi Uniti in virtù dei risultati ottenuti dalla squadra in ambito nazionale ed internazionale.[2]

Tifoseria[modifica | modifica wikitesto]

l'Al-Wasl è noto per i suoi fan devoti e fedeli. La sua tifoseria e considerata una delle migliori e più attive, non solo negli Emirati Arabi Uniti ma anche nell'intero Golfo Persico .Nonostante il club non vinca un trofeo nazionale dalla stagione 2006-2007, le tribune dell'Al-Wasl sono sempre per lo più piene, sia che la sua squadra giochi in casa o in trasferta. La maggior parte della popolazione locale di Dubai sostiene di essere un tifoso dell'Al-Wasl, con le tifoseria di Al-Ahli e l' Al-Nasr che seguono a ruota.

La tifoseria dell'Al-Wasl all'interno del Zabeel Stadium

La tifoseria dell'Al-Wasl si pregia del titolo di essere stata la prima a fondare un gruppo ultras nel Golfo Persico, gli Ultras Junoon. Junoon può essere tradotto dall'Arabo con il termine "pazzia", a descrizione della passione che si vive nella curva dell'Al-Wasl. Il gruppo è considerato il principale gruppo di tifosi organizzati degli Emirati Arabi Uniti, e più in generale vengono riconosciuti come uno dei gruppi più attivi e creativi dell'panorama calcistico del Medio Oriente. La tifoseria è anche conosciuta per le sue coreografie realizzate prendendo inspirazione anche da alcune famose serie televisive come Death Note e Peaky Blinders.

Sono due le principali rivalità particolarmente sentite da parte della tifoseria dell'Al-Wasl. La prima è quella con Al-Nasr, altro club di Dubai, con il quale il club si scontra nel Bur Dubai Derby. La seconda rivalità e quella con la tifoseria dell'Al-Ain, la rivalità fa riferimento all'importanza storica dei due club nel panorama calcistico degli Emirati Arabi Uniti, e vede i due club affrontarsi nel cosiddetto UAE Classico[3][4]

Rosa 2023-2024[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornata al 24 gennaio 2024.[5]

N. Ruolo Calciatore
1 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti P Khaled Al-Senani
2 Bandiera della Colombia D Daniel Pedrozo
3 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti D Yousif Al-Mheiri
4 Bandiera del Marocco D Soufiane Bouftini
5 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti C Ali Salmeen
6 Bandiera del Mali C Siaka Sidibe
7 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti A Ali Saleh
8 Bandiera della Svizzera A Haris Seferovic
9 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti A Caio Canedo
10 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti C Fábio Lima
11 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti C Omar Abdulrahman
12 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti D Abdulrahman Saleh
13 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti D Faris Khalil
14 Bandiera del Brasile D Rodrigo Oliveira
18 Bandiera della Siria C Malek Janeer
20 Bandiera dell'Argentina C Gerónimo Poblete
21 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti C Hassan Ibrahim
23 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti D Ali Abdulla Ali
N. Ruolo Calciatore
25 Bandiera della Colombia D Alexis Pérez
31 Bandiera dell'Argentina C Nicolás Giménez
32 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti P Mohamed Qayoudhi
33 Bandiera dell'Algeria A Oussama Amar
44 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti D Salem Al-Azizi
53 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti D Omar Haikal
55 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti P Abdullah Al-Moqademi
59 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti A Atiq Esam
70 Bandiera del Brasile A Luizão
77 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti D Hazza Salem
78 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti C Rabee Hassan
85 Bandiera della Serbia D Aleksandar Vasiljević
88 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti C Abdulla Al-Shamsi
89 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti A Mohammed Al-Mehairi
90 Bandiera della Costa d'Avorio A Adama Diallo
Bandiera della Corea del Sud D Jeong Seung-hyun
Bandiera della Costa d'Avorio C Jean N'Guessan

Staff tecnico[modifica | modifica wikitesto]

Posizione Nome
Allenatore Bandiera della Serbia Miloš Milojević
Assistente tecnico Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Yaqoob Iman Yameen
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Saeed Anwar
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Alaa Tareeq

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

La formazione dell'Al Wasl, per l'incontro di AFC Champione league contro il Persepolis nel 2018

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

1981-1982, 1982-1983, 1984-1985, 1987-1988, 1991-1992, 1996-1997, 2006-2007
1986-1987, 2006-2007
1992-1993

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

2009-2010

Altri piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Secondo posto: 1983-1984, 1985-1986, 1989-1990, 1992-1993, 1995-1996, 2016-2017
Terzo posto: 1994-1995, 1997-1998, 2017-2018
Finalista: 1982-1983, 1985-1986, 1990-1991, 1992-1993, 1997-1998, 1999-2000, 2007-2008, 2017-2018
Semifinalista: 1996-1997, 2004-2005, 2010-2011, 2021-2022
Finalista: 1993-1994
Semifinalista: 1999-2000, 2001-2002
Finalista: 2017-2018
Terzo posto: 1992-1993
Finalista: 2012
Secondo posto: 2005

Risultati nelle competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Performance nelle competizioni AFC[modifica | modifica wikitesto]

1987: Fase di qualificazione
1990: Fase di qualificazione
1993: 3º posto
1995: Fase a gironi
2008: Fase a gironi
2018: Fase a gironi
2019: Fase a gironi

Performance nelle competizioni UAFA[modifica | modifica wikitesto]

1992: ritirata
1989: 4º posto
1998: 4º posto
2005: 2º posto
2009: Campioni (Primo Titolo)
2012: Finalista
1998: Semi-finale
2018-19: Quarti di finale

Allenatori[modifica | modifica wikitesto]

Diego Maradona, allenatore della squadra dal 2011 al 2012

* Hanno ricoperto il ruolo di "traghettatori"

Nome Naz. Dal Al Note
Bakhit Salem Bandiera degli Emirati Arabi Uniti 1960 1970
Ismail Al-Jarman Bandiera degli Emirati Arabi Uniti 1971 1971
Zaki Osman Bandiera dell'Egitto 1972 1973
Valinhos Bandiera del Brasile 1980 1981
Joel Santana Bandiera del Brasile 1981 1986
Hassan Shehata Bandiera dell'Egitto 1986 1988
Antônio Lopes Bandiera del Brasile 1988 1989
Gílson Nunes Bandiera del Brasile 1989 1990
Dimitri Davidovic Bandiera della Jugoslavia 1991 1992
Arthur Bernardes Bandiera del Brasile 1996 1998 [6]
Alain Laurier Bandiera della Francia 1998 Dicembre 1998
Paulo Campos Bandiera del Brasile Gennaio 1999 Maggio 1999
Henryk Kasperczak Bandiera della Polonia Settembre 1999 Febbraio 2000
Alain Laurier* Bandiera della Francia Marzo 2000 Maggio 2000
Josef Hickersberger Bandiera dell'Austria Giugno 2000 Giugni 2001
Johan Boskamp Bandiera dei Paesi Bassi Luglio 2001 2002
Martín Lasarte Bandiera dell'Uruguay 2002 2002
Khalifa Al Shamsi* Bandiera degli Emirati Arabi Uniti 2002 Marzo 2003
Arthur Bernardes Bandiera del Brasile Marzo 2003 Maggio 2004 [6]
Vinko Begović Bandiera della Croazia 2004 2005 [7]
Zé Mário Bandiera del Brasile 2006 2007
Miroslav Beránek Bandiera della Rep. Ceca 2007 2008
Alexandre Guimarães Bandiera della Costa Rica Luglio 2009 Maggio 2010 [8]
Khalifa Al Shamsi Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Giugno 2010 Giugno 2011
Sérgio Farias Bandiera del Brasile Agosto 2010 Aprile 2011 [9]
Diego Maradona Bandiera dell'Argentina Maggio 2011 Luglio 2012 [10]
Bruno Metsu Bandiera della Francia Luglio 2012 Ottobre 2012
Guy Lacombe Bandiera della Francia Novembre 2012 Febbraio 2013 [11]
Eid Baroot Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Febbraio 2013 Maggio 2013 [12]
Laurent Banide Bandiera della Francia Giugno 2013 Ottobre 2013 [13]
Héctor Cúper Bandiera dell'Argentina Novembre 2013 Marzp 2014 [14]
Jorginho* Bandiera del Brasile Marzo 2014 Ottobre 2014
Gabriel Calderón Bandiera dell'Argentina Ottobre 2014 Maggio 2016 [15]
Rodolfo Arruabarrena Bandiera dell'Argentina Luglio 2016 Giugno 2018
Gustavo Quinteros Bandiera della Bolivia Giugno 2018 Ottobre 2018
Hassan Al Abdouli* Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Ottobre 2018 Dicembre 2018
Laurențiu Reghecampf Bandiera della Romania Dicembre 2018 Ottobre 2020 [16]
Salem Rabie* Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Ottobre 2020 Dicembre 2020
Odair Hellmann Bandiera del Brasile Dicembre 2020 Giugno 2022 [17]
Juan Antonio Pizzi Bandiera della Spagna Luglio 2022 Maggio 2023
Miloš Milojević Bandiera della Serbia Giugno 2023 presente

Cronistoria recente[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Livello Num. di squadre Posizione Coppa del Presidente Coppa di Lega
2008–09 1 12 Ottavi di finale Primo turno
2009–10 1 12 Ottavi di finale Primo turno
2010–11 1 12 Semifinale Semifinale
2011–12 1 12 Quarti di finale Semifinale
2012–13 1 14 Ottavi di finale Primo turno
2013–14 1 14 12° Quarti di finale Primo turno
2014–15 1 14 Ottavi di finale Primo turno
2015–16 1 14 Quarti di finale Semifinale
2016–17 1 14 Quarti di finale Semifinale
2017–18 1 12 Finalista Finalista
2018–19 1 14 Semi finale Quarti di finale
2019–20[18] 1 14 Quarti di finale Quarti di finale
2020–21 1 14 Quarti di finale Semifinale
2021–22 1 14 Semifinale Quarti di finale
2022–23 1 14 Semifinale Primo turno

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ AlWasl, Storia del Club, su alwaslsc.ae. URL consultato il 6 giugno 2022 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2021).
  2. ^ IFFHS, su iffhs.com. URL consultato il 4 maggio 2023.
  3. ^ Arabian Gulf Cup Quarter-finals: Fight breaks out after Bur Dubai Derby between Al Nasr and Al Wasl, su goal.com, Goal.
  4. ^ UAE Clasico to be hosted at Zabeel Stadium by Al Wasl against Al Ain, su goal.com, Goal.
  5. ^ Al Wasl Club, su int.soccerway.com, Soccerway.com.
  6. ^ a b Arthur Bernardes Profile, su sambafoot.com (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2016).
  7. ^ Novi list Toni Bilić: Vinko Begović, trener iranskog "Pegah Dilana", komentira status izbornika iranske reprezentacije, 1 dicembre 2005
    "Splićanin Vinko Begović već šest godina radi kao trener u Iranu, jednu je sezonu proveo u Ujedinjenim Arapskim Emiratima..."
  8. ^ (ES) Guimaraes, willing to lead Honduras, in DIEZ.HN, 5 luglio 2010. URL consultato il 18 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2019).
  9. ^ Khalifa takes the reins for Al Wasl against Kalba, in The National, Abu Dhabi, 24 aprile 2011.
  10. ^ Maradona hired to coach UAE club Al Wasl, in CBC Sports, 16 maggio 2011. URL consultato il 12 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2022).
  11. ^ Dispensing services French coach Guy Lacombe; www.alwaslsc.ae
  12. ^ باروت يقود اول تمرين له مع الفهود; www.alwaslsc.ae
  13. ^ Gary Meenaghan, Laurent Banide dismissed as Al Wasl coach, in The National, Abu Dhabi, Abu Dhabi Media, 21 ottobre 2013. URL consultato il 31 marzo 2015.
  14. ^ Ahmed Rizvi, Al Wasl part ways with Hector Cuper after brief, disappointing tenure, in The National, Abu Dhabi, Abu Dhabi Media, 2014. URL consultato il 31 marzo 2015.
  15. ^ (EN) Gabriel Calderon replaces Jorginho as Al Wasl coach, su gulfnews.com. URL consultato il 26 settembre 2019.
  16. ^ Matt Monaghan, Football news: New Al Wasl coach Laurentiu Reghecampf vows to drag them out of AGL relegation 'crisis' - Sport360 News, in Sport360, 6 gennaio 2019.
  17. ^ (AR) مقابل 2 مليون دولار.. هيلمان يقود الوصل في قمة الجزيرة, su albayan.ae, albayan. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  18. ^ La stagione non è stata conclusa ed è stata successivamente cancellata a causa della pandemia di COVID-19

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio