Credito all'esportazione

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Il credito all'esportazione è uno strumento di finanziamento mirato a favorire il pagamento nel corso del tempo attraverso una linea di credito concessa per favorire le esportazioni di beni e servizi. È stato introdotto nella legislazione italiana nel 1953, poi più volte modificata e integrata.[1]

Tali crediti si suddividono in:

  • supplier's credit se si tratta di dilazioni di pagamento concesse all'operatore con la controparte estera (credito fornitore)
  • buyer's credit concessi al cliente straniero perché possa pagare l'esportatore attraverso un intermediario finanziario (credito acquirente).

La linea di credito può essere espressa in euro o in qualunque altra valuta riconosciuta, nella misura massima dell'85% dell'importo della fornitura (fornitura ammissibile). Il restante 15% deve essere corrisposta dall'acquirente previo pagamento in contanti.

Normativa internazionale[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Consensus OCSE.

Entrambi, i crediti all'esportazione supportati e crediti di aiuto legato, sono in pratica sovvenzioni attribuite a condizioni controllate dai governi. Pertanto, vi è una costante tentazione di utilizzare questi strumenti finanziari per sovvenzionare le esportazioni commerciali al fine di guadagnare un competitivo temporaneo nelle esportazione o per controbilanciare tale azione svolta un altro governo (matching). Tuttavia, il risultato finale è negativo per i paesi importatori (in genere, paesi in via di sviluppo), che sono resi incapaci di scegliere la migliore combinazione tra qualità e prezzo, ma devono prima considerare il finanziamento. Risulta inoltre negativo anche per i contribuenti, che ne pagano indirettamente il conto. Ne beneficiano solamente gli esportatori i cui governi hanno una maggiore disponibilità di risorse per finanziare tali attività, anche se l'effetto macro-economico della sovvenzione rimane dubbio.

In passato, vi sono state grandi aziende, supportate dai governi e mantenute in vita in larga parte anche grazie ai crediti all'esportazione e crediti di aiuto legato. Per evitare questi usi distorti del sistema, si è ritenuto utile armonizzare le condizioni di credito all'esportazione e di monitorare il matching e crediti di aiuto legato.

Questa situazione ha portato prima a un accordo informale nel 1976 tra alcuni paesi OCSE, conosciuto come "Consensus OCSE". Il quale venne seguito nel 1978 da un accordo verbale facilitato dalla Direzione Commercio dell'OCSE, che ha istituito un gruppo di lavoro sui crediti all'esportazione. Tale accordo, ufficialmente conosciuto "Orientamento per i crediti all'esportazione" ("The Arrangement"). Anche se promosso dall'OCSE, non tutti i paesi membri fanno parte dell'OCSE, la sottoscrizione è infatti aperta a tutti i paesi, anche non OCSE.

Dal 1999, le categorie di rischio paese sono state armonizzate da tale accordo, sono stati assegnati alle diverse categorie di rischio dei tassi di premio minimi. Questo è volto a garantire che la concorrenza avvenga in base a prezzi e qualità delle merci esportate, e non in termini di quanto sostegno uno Stato fornisce ai suoi esportatori. L'accordo non si estende alle esportazioni di prodotti agricoli o attrezzature militari. Una recente decisione presso l'Organizzazione mondiale del commercio (OMC) indica che l'utilizzo di crediti all'esportazione nel settore agricolo è vincolato all'impegno da parte dei membri dell'OMC al rispetto dei sussidi alle esportazioni agricole.

L'Unione di Berna, o ufficialmente, la International Union of Credit & Investment Insurers, è un'organizzazione internazionale per il credito all'esportazione ed agli investimenti nel settore assicurativo. L'Unione di Berna ed il Club di Praga insieme hanno più di 70 aziende associate nel mondo.

A livello UE, la Commissione europea svolge un ruolo nell'armonizzazione delle agenzie di credito all'esportazione e il coordinamento di strategie e posizioni di negoziazione. Questo si basa sulle decisioni del Consiglio 73/391/CEE e 76/641/CEE. Tali decisioni prevedono consultazioni preventive tra gli stati membri i materia di crediti all'esportazione di lungo termine. Gli Stati membri possono chiedere loro se stanno considerando di finanziare uno specifico investimento con il supporto del credito all'esportazione. Membri dell'UE non possono sovvenzionare crediti all'esportazione intra-UE.

Elenco delle maggiori Agenzie di credito all'esportazione[modifica | modifica wikitesto]

Agenzie Multilaterali di credito all'esportazione[modifica | modifica wikitesto]

Agenzie di credito all'esportazione per paese[modifica | modifica wikitesto]

  • Bandiera dell'Australia Australia - Export Finance and Insurance Corporation (EFIC)
  • Bandiera dell'Austria Austria - Oesterreichische Kontrollbank AG (OeKB)
  • Bandiera del Belgio Belgio - Office National du Ducroire/Nationale Delcrederedienst (ONDD)
  • Bandiera del Canada Canada - Export Development Canada (EDC)
  • Bandiera della Cina Cina - Export–Import Bank of China
    • Bandiera di Hong Kong Hong Kong - Hong Kong Export Credit Insurance Corporation
  • Bandiera della Colombia Colombia - Banco de Comercio Exterior de Colombia (Bancóldex)
  • Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca - Export Guarantee and Insurance Corporation (EGAP), Czech Export Bank
  • Bandiera della Danimarca Danimarca - Eksport Kredit Fonden (EKF)
  • Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Emirati Arabi Uniti - Etihad Export Credit Insurance (ECI)
  • Bandiera della Finlandia Finlandia - EFinnvera Oyj, Finnish Export Credit Ltd (FEC)
  • Bandiera della Francia Francia - Banque Publique d'Investissement (Bpifrance), Direction des Relations Economiques Extérieures (Ministère de l'Economie) (DREE)
  • Bandiera della Germania Germania - Euler Hermes Kreditversicherungs-AG, AuslandsGeschäftsAbsicherung der Bundesrepublik Deutschland
  • Bandiera della Grecia Grecia - Export Credit Insurance Organisation (ECIO)
  • Bandiera dell'Ungheria Ungheria - Hungarian Export Credit Insurance Ltd (MEHIB), Hungarian Export-Import Bank
  • Bandiera dell'India India - Export-Import Bank of India, Export Credit Guarantee Corporation of India (ECG)
  • Bandiera dell'Italia Italia - SACE S.p.A. Servizi Assicurativi del Commercio Estero
  • Bandiera del Giappone Giappone - Japan Bank for International Cooperation (JBIC), Nippon Export and Investment Insurance (NEXI)
  • Bandiera della Giordania Giordania - Jordan Loan Guarantee Cooperation (JLGC), Loan Guarantee & Export Credit Guarantee
  • Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud - Korea Trade Insurance Corporation (K-SURE), The Export-Import Bank of Korea (KEXIM)
  • Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo - Office du Ducroire (ODD)
  • Bandiera del Messico Messico - Banco Nacional de Comercio Exterior (Bancomext)
  • Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi - Atradius
  • Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda - Export Credit Office (ECO)
  • Bandiera della Norvegia Norvegia - The Norwegian Guarantee Institute for Export Credits (GIEK)
  • Bandiera della Polonia Polonia - Korporacja Ubezpieczén Kredytów Eksportowych (KUKE)
  • Bandiera del Portogallo Portogallo - Companhia de Seguro de Créditos
  • Bandiera della Slovacchia Slovacchia - Export-Import Bank of the Slovak Republic (Eximbank SR)
  • Bandiera della Spagna Spagna - Compañía Española de Seguros de Crédito a la Exportación, Secretaría de Estado de Comercio (Ministerio de Economía)
  • Bandiera della Svezia Svezia - Exportkreditnämnden (EKN)
  • Bandiera della Svizzera Svizzera - Swiss Export Risk Insurance (SERV)
  • Bandiera della Turchia Turchia - Export Credit Bank of Turkey (Türk Eximbank)
  • Bandiera del Regno Unito Regno Unito - Export Credits Guarantee Department (ECGD)
  • Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti - Export-Import Bank of the United States (Ex-Im Bank)

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Filippo Sbrana, Portare l'Italia nel mondo. L'IMI e il credito all'esportazione 1950-1991, Il Mulino, 2006

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàThesaurus BNCF 14275 · LCCN (ENsh85046494 · BNF (FRcb119501125 (data) · J9U (ENHE987007562810105171
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