Agenzia Mobilità Metropolitana Torino

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L'Agenzia della mobilità piemontese (AMP) - già Agenzia per la Mobilità Metropolitana di Torino (AMT) - è un consorzio tra enti territoriali nato nel 2003[1]. Compito dell'agenzia è quello di migliorare e ottimizzare il trasporto pubblico nell'area metropolitana di Torino. L'Agenzia fa parte dell'associazione internazionale EMTA European Metropolitan Transport Authorities che rappresenta le Agenzie della Mobilità europee[2].

Gli enti coinvolti[modifica | modifica wikitesto]

Partecipano a questo consorzio[1]:

L'area metropolitana[modifica | modifica wikitesto]

L'area metropolitana è stata definita dalla regione Piemonte con la collaborazione della provincia e della città di Torino.

Fanno parte dell'area metropolitana il comune di Torino oltre a 31 comuni della città metropolitana distanti fino a 20 km dal centro di Torino.[3]

Compiti[modifica | modifica wikitesto]

La regione Piemonte finanzia il trasporto pubblico della regione. Tra questi fondi il 45% circa è conferito all'Agenzia che vengono quindi utilizzate all'interno dell'area metropolitana.[4]

L'Agenzia ha tra i suoi compiti quello di pianificare, programmare, finanziare e controllare i seguenti servizi di trasporto pubblico ricadenti nell'area metropolitana[5]:

L'Agenzia quindi gestisce i contratti di servizio con le seguenti aziende[6]:

  • Trenitalia e GTT (ferrovie)
  • GTT (bus urbani e suburbani e tram)
  • Consorzio GTT, SAPAV e AMC (bus extraurbani e servizi urbani di Settimo, Chieri e Moncalieri).

In particolare, per quanto riguarda le ferrovie, sono di competenza dell'agenzia i servizi effettuati lungo le seguenti linee[7]

Progetti[modifica | modifica wikitesto]

L'Agenzia ha redatto un documento per ampliare l'attuale sistema di tariffazione integrata.[8]

Complementare al progetto di tariffazione integrata vi è quello di organizzazione del servizio ferroviario metropolitano che entrerà in funzione al termine dei lavori del passante ferroviario di Torino.[9]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Consorzio — Agenzia per la Mobilità Metropolitana, su mtm.torino.it. URL consultato il 18 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 12 febbraio 2010).
  2. ^ Dati e statistiche — Agenzia per la Mobilità Metropolitana, su mtm.torino.it. URL consultato il 18 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2010).
  3. ^ Area metropolitana — Agenzia per la Mobilità Metropolitana, su mtm.torino.it. URL consultato il 18 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2009).
  4. ^ L'Agenzia — Agenzia per la Mobilità Metropolitana, su mtm.torino.it. URL consultato il 18 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 12 febbraio 2010).
  5. ^ Copia archiviata, su mtm.torino.it. URL consultato il 18 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2010).
  6. ^ Sistema di trasporto metropolitano — Agenzia per la Mobilità Metropolitana (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2010).
  7. ^ Sistema di trasporto metropolitano — Agenzia per la Mobilità Metropolitana (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2010).
  8. ^ Il sistema tariffario — Agenzia per la Mobilità Metropolitana (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2010).
  9. ^ I piani e i progetti — Agenzia per la Mobilità Metropolitana, su mtm.torino.it. URL consultato il 18 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2010).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]