Agapito (console 517)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Flavio Agapito (latino: Flavius Agapitus; ... – ...; fl. 502-526) è stato un politico romano, vissuto durante il regno del re degli Ostrogoti Teodorico il Grande (493-526); fu console nel 517.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Agapito giunse alla carriera politica in età avanzata, dopo aver vissuto in Liguria e aver conosciuto il poeta e religioso Magno Felice Ennodio. Nel 502/503 ricevette un incarico importante da Teodorico, che poi lo nominò vir inlustris e praefectus urbi (508-509). Fu elevato al rango di patricius tra il 509 e il 511, quando si occupò di mediare nei contrasti tra i senatori, presso i quali aveva un certo ascendente. Uno scandalo legato ai giochi circensi contribuì a porre fine al suo mandato. Nel 517 ricevette l'onore del consolato.

Nel 525 venne inviato da papa Giovanni I presso Teodorico a Ravenna: l'ambasceria, portata assieme agli ex-consoli Teodoro e Importuno e ad un altro patrizio, richiedeva al re una politica più moderata nei confronti della Chiesa. I delegati del papa vennero affiancati da religiosi e inviati da Teodorico alla corte di Giustino I a Costantinopoli: al loro ritorno, Agapito e gli altri vennero imprigionati da Teodorico (maggio 526); non è noto il destino di Agapito.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Sundwall, Johannes, Abhandlungen zur Geschichte des ausgehenden Römertums, Helsinki, 1919 (New York, 1975), p. 84.
  • Martindale, John R., The Prosopography of the Later Roman Empire, vol. II, Cambridge University Press, 1980, pp. 30ss.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Console romano Successore
Flavio Pietro,
(sine collega)
517
con Flavio Anastasio Paolo Probo Sabiniano Pompeo Anastasio
Flavio Anastasio Paolo Probo Moschiano Probo Magno,
Post consulatum Agapiti