Aeroporto di Casablanca-Anfa

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Aeroporto di Casablanca-Anfa
aeroporto
Codice IATACAS
Codice ICAOGMMC
Nome commercialeAéroport de Casablanca-Anfa
Descrizione
Tipocivile
StatoBandiera del Marocco Marocco
RegioneCasablanca-Settat
CittàCasablanca
Altitudine62 m s.l.m.
Coordinate33°33′25″N 7°39′38″W / 33.556944°N 7.660556°W33.556944; -7.660556
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Marocco
GMMC
GMMC
Piste
Orientamento (QFU)LunghezzaSuperficie
08/262 104 masfalto
Statistiche
Passeggeri in transitoChiuso
dati estratti da Great Circle Mapper[1]

L'Aeroporto di Casablanca-Anfa (IATA: CAS, ICAO: GMMC) era un aeroporto marocchino situato a circa 6 km a sud-ovest dal centro della città di Casablanca, in località Anfa, già cittadina del circondario di Casablanca ed ora integrata nella struttura cittadina. La struttura era dotata di un'unica pista in asfalto lunga 2 104 m e larga 45 m, ad un'altitudine di 62 m (203 ft) e con orientamento 08/26. L'aeroporto cessò tutte le sue attività nel 2007.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Costruito nel 1920 dal governo coloniale francese, l'aeroporto di Anfa è la principale aerostazione di Casablanca da quando l'aeronautica statunitense chiuse la propria base a Nouaceur nel 1959. La Nouasseur Air Base fu quindi rinominata in Mohammed V International Airport ed ampliata nel corso degli anni per ricevere il traffico di grandi aerei jet.

Durante la seconda guerra mondiale, l'aeroporto di Anfa fu acquisito dal governo francese di Vichy e utilizzato come aeroporto e base aerea per l'Armée de l'air de l'armistice, l'aeronautica militare francese di quel periodo, per operazioni limitate dalle convenzioni dettate dall'armistizio con la Germania nazista. Fu utilizzato anche da Deutsche Lufthansa e per trasporti militari tedeschi. È stato inoltre immortalato nel film del 1942, Casablanca.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Karl L. Swartz, GMMC - Airport, in Great Circle Mapper, http://rwebs.net/avhistory. URL consultato il 6 ottobre 2011.

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