Adrianus Turnebus

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Adrien Turnèbe

Adrien Turnèbe o Tournebeuf, noto come Adrianus Turnebus (Les Andelys, 1512Parigi, 12 giugno 1565) è stato un umanista, filologo e filosofo francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Turnebus, che era nato in Normandia all'età di 12 anni fu mandato a Parigi a studiare. Qui si pose in evidenza per le sue capacità. Dopo aver ottenuto il posto di professore di belles-lettres all'Università di Tolosa, nel 1547 fu chiamato a Parigi, per sostituire Jacques Toussain (Jacobus Tossanus), che era appena morto, al College Royal. In un primo momento ricoprì la cattedra di greco antico, e in seguito quella di filosofia greca e latina. Le sue lezioni attirarono un gran numero di ascoltatori e Turnèbe ebbe molti allievi illustri, tra i quali Henri Estienne, Wilhelmus Lindanus e Gilbert Génébrard. Nel 1562 divenne professore di filosofia greca.[1]

Nel 1552 fu incaricato della pubblicazione di libri greci per le edizioni reali, attività in cui fu assistito dal suo amico, Guillaume Morel. Joseph Justus Scaliger fu un suo allievo. Morì di tubercolosi.

Montaigne scrisse che "Adrianus Turnebus sçavoit plus et sçavoit mieux ce qu'il sçavoit, que homme qui fut de son siecle, ny loing au delà" (Conobbe più e meglio, ciò che conobbe, di ogni uomo del suo tempo e dei tempi precedenti).[2]

Era il padre di Odet de Turnèbe.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

I suoi lavori sono principalmente costituiti da dissertazioni filologiche e commenti su Eschilo, Sofocle, Teofrasto, Filone di Alessandria e parti di Cicerone, nonché da traduzioni di autori greci in latino e francese.

Il figlio Étienne pubblicò le sue opere complete in tre volumi (Strassburg, 1600) e il figlio Adrien pubblicò i suoi Adversaria, contenenti spiegazioni e correzioni di numerosi passaggi di autori classici[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Catholic Encyclopedia.
  2. ^ Essays, Livre II, ch. 17
  3. ^ Bryn Mawr Classical Review 2010.02.62, su bmcr.brynmawr.edu. URL consultato il 9 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 5 maggio 2010).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Oratio funebris di Léger du Chesne (Leodegarius a Quercu) premessa all'edizione di Strasburgo.
  • L. Clement, De Adriani Turnebi praefationibus et poematis (1899).
  • John Edwin Sandys, A History of Classical Scholarship (Cambridge, 1908) iii.
  • Michael Mattaire, Historia Typographorum Aliquot Parisiensium (London, 1817)
  • (EN) Hugh Chisholm (a cura di), Turnebus, Adrianus, in Enciclopedia Britannica, XI, Cambridge University Press, 1911.
  • (EN) Adrian Turnebus, in Catholic Encyclopedia, New York, Encyclopedia Press, 1913.
  • Turnèbe, Adrien, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  • Gaia Clementi: La filologia plautina negli Adversaria di Adrien Turnèbe. Edizioni dell'Orso, Alessandria 2009 (Studi e ricerche, 76). – Recens. di Michel Fontaine, in: Bryn Mawr Classical Review 2010.02.62

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