Adriano Sansa

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Adriano Sansa

Sindaco di Genova
Durata mandato5 dicembre 1993 –
30 novembre 1997
PredecessoreVittorio Stelo
SuccessoreGiuseppe Pericu

Dati generali
Partito politicoIndipendente di centro-sinistra
Professionemagistrato

Adriano Sansa (Pola, 27 agosto 1940) è un politico, magistrato, scrittore e poeta italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Sansa nacque a Pola, in Istria, all'epoca nel Regno d'Italia e oggi in Croazia. In seguito al passaggio della città alla Jugoslavia, nel 1947 si trasferì con la famiglia a Genova come profugo durante l'esodo istriano e poi divenne magistrato. Nel 1967 iniziò a scrivere poesie; nel 1993 si candidò come indipendente di centrosinistra a sindaco di Genova, vincendo le elezioni al secondo turno con il 59,2% dei voti e diventando il primo sindaco del capoluogo ligure eletto direttamente dai cittadini, a seguito della riforma elettorale entrata in vigore in quell'anno.

Alle elezioni del 1997 l'Ulivo scelse di non candidarlo per un secondo mandato a causa di "insufficiente capacità di interlocuzione", preferendo al suo posto Giuseppe Pericu, che poi vinse le elezioni[1]; Sansa partecipò comunque alle elezioni appoggiato dalla lista civica "Noi per Sansa, Sansa per Genova" ottenendo il 13,47% dei voti.

Ritornato in magistratura nel 1997, ricoprì la carica di presidente del Tribunale per i minorenni di Genova[2], proseguendo la sua attività di scrittore e poeta.[3]

Sposato con Maria Carla Perrone, è il padre di Ferruccio Sansa, giornalista d'inchiesta per Il Fatto Quotidiano e candidato presidente della Liguria per il centro-sinistra alle elezioni regionali del 2020;

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Vigilia, Sabatelli, 1967
  • La casa a Sant'Ilario, Resine, 1972
  • La Repubblica diseguale, San Paolo, 1975
  • La memoria e la speranza. Un'idea di giustizia per i nostri anni, Marietti, 1990, ISBN 88-211-6880-8
  • Onore di pianti. In memoria dei martiri di Sicilia, Marietti, 1993, ISBN 88-211-6301-6
  • Affetti e indignazione. Poesie scelte (1967-1995), All'Insegna del Pesce d'Oro, 1995, ISBN 88-444-1290-X
  • Il dono dell'inquietudine, Il Nuovo Melangolo, 2003, ISBN 88-7018-494-3
  • La speranza del testimone, Il Nuovo Melangolo, 2010, ISBN 88-7018-765-9
  • L'esule felice, Il Canneto, Genova, 2020, ISBN ISBN 9788899567804

Note[modifica | modifica wikitesto]


Predecessore Sindaco di Genova Successore
Vittorio Stelo 1993 - 1997 Giuseppe Pericu
Controllo di autoritàVIAF (EN60413888 · ISNI (EN0000 0000 2343 0047 · SBN CFIV113607 · LCCN (ENn81136871 · WorldCat Identities (ENlccn-n81136871