Adrasto (nome)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Adrasto è un nome proprio di persona italiano maschile[1].

Varianti[modifica | modifica wikitesto]

  • Femminili: Adrasta, Adrastea, Adrasteia

Varianti in altre lingue[modifica | modifica wikitesto]

  • Bulgaro: Адраст (Adrast)
    • Femminili: Адрастея (Adrasteja)
  • Catalano: Adrast
    • Femminili: Adrastea
  • Ceco: Adrástos
    • Femminili: Adrásteia
  • Esperanto: Adrasto
    • Femminili: Adrastejo
  • Francese: Adraste
    • Femminili: Adrastée
  • Georgiano: ადრასტოსი (Adrast'osi)
    • Femminili: ადრასტეია (Adrast'eia)
  • Greco antico: Ἄδραστος (Adrastos)[2][3]
    • Femminili: Ἀδράστεια (Adrasteia)[2][4]
  • Greco moderno: Άδραστος (Adrastos)
    • Femminili: Αδράστεια (Adrasteia)
  • Latino: Adrastus[1]
    • Femminili: Adrastea, Adrasteia
  • Lituano: Adrastas
    • Femminili: Adrastėja
  • Polacco: Adrastos
    • Femminili: Adrastea
  • Portoghese: Adrasto
    • Femminili: Adrasteia
  • Russo: Адраст (Adrast)
    • Femminili: Адрастея (Adrasteja)
  • Spagnolo: Adrasto
    • Femminili: Adrastea
  • Ucraino: Адраст (Adrast)
    • Femminili: Адрастея (Adrasteja)
  • Ungherese: Adrasztosz
    • Femminili: Adraszteia

Origine e diffusione[modifica | modifica wikitesto]

È un nome augurale[3], derivato dal greco Ἄδραστος (Adrastos), basato sul verbo didraskein, "fuggire", preceduto da un'alfa privativa, e significa quindi "fermo"[4], "colui che non fugge"[1][2][3][4], o anche "inevitabile"[4]. È portato da più figure della mitologia greca, fra le quali spicca Adrasto, il re di Argo che fece parte dei Sette contro Tebe[2][3] e fu l'unico di essi a ritornare vivo; anche al femminile ha tradizione classica, essendo portato da Adrastea, la ninfa che allevò Zeus.

Onomastico[modifica | modifica wikitesto]

Essendo un nome adespota, cioè che non è portato da alcun santo patrono, l'onomastico si festeggia il 1º novembre, giorno di Ognissanti[5].

Persone[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Accademia della Crusca, p. 584.
  2. ^ a b c d (EN) Adrastos, su Behind the Name. URL consultato il 6 febbraio 2013.
  3. ^ a b c d Burgio, p. 20.
  4. ^ a b c d De Grandis, p. 9.
  5. ^ Adrasto, su Santi, beati e testimoni. URL consultato il 6 febbraio 2013.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Antroponimi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di antroponimi