Adelmano di Milano

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Adelmano di Milano
arcivescovo della Chiesa cattolica
L'Uomo di pietra di Milano, statua tardoromana un tempo acefala, recuperata per erigere un monumento alla figura di Adelmano di Milano. La tradizione vuole che l'attuale testa raffiguri il volto dell'arcivescovo.
 
Incarichi ricopertiArcivescovo di Milano (948-953)
 
Nato?
Nominato arcivescovo948
Decedutodicembre 956 a Milano
 

Adelmano, detto anche Adelmanno (... – Milano, dicembre 956), fu arcivescovo di Milano dal 948 al 953.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Di famiglia milanese (forse quella dei Menclozzi), Adelmano venne eletto nel 948 in opposizione al vescovo Manasse d'Arles, imposto da Ugo di Provenza; per questo motivo la sua reggenza venne considerata scismatica dall'Imperatore, ma tacitamente consentita dal Pontefice.

Quando la situazione si fece intollerabile e minacciò di minare i rapporti tra papato ed impero, il Papa in persona inviò a Milano Valperto de' Medici a sostituire il vescovo Adelmano, il quale si dimise in quello stesso 953.

Adelmano morì a Milano nel dicembre del 956. Fu sepolto nella chiesa di San Giorgio al Pozzo bianco, secondo una leggenda da lui fatta erigere e poi rimasta in giuspatronato alla sua famiglia. All'esterno della chiesa venne eretto un monumento in suo onore, recuperando una scultura acefala di epoca tardoromana, ed agganciandovi una testa col suo ritratto. La scultura, oggi nota come Uomo di pietra, è ancora presenta a Milano, in Corso Vittorio Emanuele II.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Arcivescovo di Milano Successore
Manasse d'Arles 948-953 Valperto de' Medici