Acherontiscus caledoniae

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Acherontiscus caledoniae
Cranio di Acherontiscus caledoniae
Stato di conservazione
Fossile
Periodo di fossilizzazione: Carbonifero
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Deuterostomia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Infraphylum Gnathostomata
Superclasse Tetrapoda
Classe Amphibia
Sottoclasse Lepospondyli
Ordine Adelospondyli ?
Famiglia † Acherontiscidae
Carroll, 1967
Genere Acherontiscus
Carroll, 1969
Specie A. caledoniae
Nomenclatura binomiale
Acherontiscus caledoniae
Carroll, 1969

Acherontiscus caledoniae Carroll, 1969 è un tetrapode estinto, appartenente ai lepospondili. Visse nel Carbonifero inferiore - medio (Viséano/Namuriano, circa 332 - 328 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Scozia.[1] È considerato il primo tetrapode eterodonte e durofago (Clack et al., 2019).

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questo animale è noto esclusivamente grazie a uno scheletro quasi completo, dalla forma molto allungata. Il cranio era piccolo ma robusto e la colonna vertebrale era formata da circa 64 vertebre. Il fossile mostra, poco dietro il cranio, un pleurocentro stretto e di forma a mezzaluna. Le altre vertebre erano formate da intercentro e pleurocentro. Dalla quinta vertebra in poi, entrambi gli elementi centrali erano di forma cilindrica, mentre nei segmenti posteriori i pleurocentri erano chiaramente più allungati. Almeno 36 delle vertebre conservatesi sono da attribuire alla regione del tronco, mentre le vertebre caudali erano dotate di archi emali (di cui erano invece sprovvisti gli aistopodi, superficialmente simili).

Anche se le vertebre erano vagamente simili a quelle degli embolomeri, il cranio era molto piccolo (lunghezza circa 15 millimetri) e ricorda quello di alcuni microsauri, con un numero di ossa ridotto rispetto a quello di qualsiasi labirintodonte. I denti erano relativamente pochi; quelli nella zona centrale della bocca erano bulbosi, alti e robusti, e privi della tipica struttura "labirintica" dei labirintodonti. Il cranio mostra inoltre notevoli canali della linea laterale, ma non vi è alcuna prova di un'incisura otica. Gli occhi erano posti molto avanti. Appena dietro all'articolazione della mandibola sono conservati alcuni elementi ossei rettangolari e sottili, interpretati come parti dell'apparato ioideo. Non vi è alcuna traccia di zampe, e tutto quello che si conosce del cinto scapolare sono clavicola e interclavicola; sembra non vi fosse alcun elemento del cinto pelvico.

Ricostruzione di Acherontiscus caledoniae

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Acherontiscus caledoniae venne descritto per la prima volta nel 1969, sulla base di un fossile conservato nelle collezioni del Royal Scottish Museum. Questo animale è particolarmente enigmatico a causa del fatto che non è nota l'esatta provenienza dell'esemplare né il suo orizzonte geologico. Tuttavia, la matrice che circonda l'esemplare contiene spore che indicherebbero un'età compresa tra il Viseano superiore e il Namuriano. L'assenza di zampe e la morfologia del cinto scapolare suggeriscono affinità con gli adelospondili, un gruppo di anfibi lepospondili dal cranio robusto, ma la natura dei denti e delle vertebre differisce dai membri di quest'ultimo gruppo.

Paleoecologia[modifica | modifica wikitesto]

Acherontiscus doveva essere un animale specializzato in una dieta durofaga: probabilmente si nutriva di animali dotati di tessuti duri, come carapaci costituiti da chitina o conchiglie (Clack et al., 2019).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Acherontiscus caledoniae, in Fossilworks. URL consultato il 23 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2014).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Carroll, R. L., A new family of Carboniferous amphibians, in Palaeontology, vol. 12, n. 4, 1969, pp. 537-548.
  • (EN) Carroll, R. L., The Rise of Amphibians: 365 Million Years of Evolution, The Johns Hopkins University Press, 2009, pp. 107.
  • Jennifer A. Clack; Marcello Ruta; Andrew R. Milner; John E. A. Marshall; Timothy R. Smithson; Keturah Z. Smithson (2019). "Acherontiscus caledoniae: the earliest heterodont and durophagous tetrapod". Royal Society Open Science. 6 (5): Article ID 182087. doi:10.1098/rsos.182087. PMC 6549999. PMID 31218034.

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