Accompagnatore di media montagna

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L'Accompagnatore di media montagna è una figura professionale il cui compito è condurre il cliente oppure il gruppo di clienti in territorio montano ove non siano presenti difficoltà di tipo alpinistico.

La professione[modifica | modifica wikitesto]

L'AMM svolge l'attività di guida in territorio montano senza limiti di quota purché non si presentino difficoltà di tipo alpinistico (nel qual caso si parla dell'accompagnamento proprio delle guide alpine). L'AMM riceve una formazione che lo porta ad essere un conoscitore del territorio montano in tutti i suoi aspetti, ad avere buone competenze sia scientifiche che culturali, e ad essere un tecnico che esercita con particolare attenzione alla sicurezza e alla prudenza, ma anche all´alimentazione e all´allenamento.

Gli AMM sono iscritti in un elenco speciale nell'albo professionale delle Guide Alpine.

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Il corso di formazione dura almeno 55 giorni, distribuiti nell'arco di un anno, e comprende materie molto varie, tra le quali: alimentazione, allenamento, primo soccorso, BLSD, geologia, botanica, zoologia, antropologia, micologia, accompagnamento escursionistico e accompagnamento di minori, comunicazione didattica, topografia e orientamento, GPS, normativa professionale e ambientale, meteorologia. Al termine del corso, gli allievi ritenuti idonei dalla commissione d'esame ricevono l'attestato di qualifica professionale rilasciato dalla Regione di competenza.

Normativa[modifica | modifica wikitesto]

La normativa di riferimento è quella che regola le professioni della montagna (Guida Alpina, Accompagnatore di Media Montagna, Guida Vulcanologica e Maestro di Sci), e fa capo alla Legge 2 gennaio 1989, n. 06, in materia di "Ordinamento della professione di Guida Alpina" (GU 12 gennaio 1989, n. 9).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Legge 2 gennaio 1989, n. 6, in materia di "Ordinamento della professione di Guida Alpina"
  • L.R. regione Veneto, nº 18 del 23 luglio 2013, in materia di "Modifiche della legge regionale 3 gennaio 2005, n. 1 "Nuova disciplina della professione di guida alpina" e successive modificazioni, con la introduzione della figura di accompagnatore di media montagna.
  • L.R. regione Lombardia, nº 26 del 1º ottobre 2014, in materia di "Norme per la promozione e lo sviluppo delle attività motorie e sportive, dell'impiantistica sportiva e per l'esercizio delle professioni sportive inerenti alla montagna".
  • L.R. regione Abruzzo, nº 86 del 16 settembre 1998, in materia di "Ordinamento della professione di guida alpina-maestro di alpinismo, di aspirante guida alpina, di accompagnatore di media montagna-maestro di escursionismo".
  • Legge provinciale 23 agosto 1993, n. 20, provincia di Trento, in materia di "Ordinamento della professione di guida alpina, di accompagnatore di media montagna e di maestro di sci nella provincia di Trento e modifiche alla legge provinciale 21 aprile 1987, n. 7 (Disciplina delle linee funiviarie in servizio pubblico e delle piste da sci)"
  • L.R. regione Marche, nº 4 del 23 gennaio 1996, in materia di "Disciplina delle attività professionali nei settori del Turismo e del Tempo Libero".

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]