ALMASat-1

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ALMASat-1
Dati della missione
OperatoreBandiera dell'Italia Università di Bologna
NSSDC ID2012-006B
SCN38078
Satellite diTerra
VettoreVega
Lancio13 febbraio 2012, 11.00 (CET)
Luogo lancioCentre spatial guyanais, Guyana francese
Proprietà del veicolo spaziale
Massa12,5 kg
CostruttoreUniversità di Bologna
Parametri orbitali
OrbitaGeocentrica
Data inserimento orbita13 febbraio 2012
Periodo100.32 min
Inclinazione69,5°
Sito ufficiale

ALMASat-1 (acronimo di ALma MAter SATellite) è un microsatellite sviluppato dall'Università di Bologna per scopi dimostrativi che possano risultare utili per missioni di osservazione della Terra. Il progetto è stato finanziato dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.

Il satellite ha la forma di un parallelepipedo ed è fatto di alluminio di alta qualità e rinforzato con otto piastre in acciaio inossidabile. Le celle solari sono montate su quattro lati del parallelepipedo.

Lo sviluppo dell'ALMASat-1 è cominciato nel 2003. Il lancio avrebbe dovuto essere effettuato con un vettore Dnepr, ma fu poi eseguito con il lancio inaugurale di Vega assieme ad altri 8 satelliti. Lo scopo principale del satellite è di misurare l'accuratezza del sistema di puntamento a 3 assi.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Sito ufficiale, su almasat.unibo.it. URL consultato il 26 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2018).
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