Sony Interactive Entertainment

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da 989 Studios)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Sony Interactive Entertainment, LLC
Logo
Logo
Sede principale a San Mateo, California
StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altri statiBandiera del Giappone Giappone
Forma societariaSocietà a responsabilità limitata
Fondazione16 novembre 1993 a Tokyo
Fondata daKen Kutaragi
Sede principaleSan Mateo
GruppoSony Group
ControllateGaikai
SN Systems
Persone chiaveHiroki Totoki (presidente e amministratore delegato)
SettoreInformatico
Prodotti
Dipendenti≈ 8 000
Sito webwww.sie.com

Sony Interactive Entertainment, LLC, nota come Sony Computer Entertainment, Inc. fino al 2016, è una società giapponese attiva nell'ambito dei videogiochi e delle console.

Fu fondata il 16 novembre 1993 a Tokyo come sussidiaria di Sony. La società gestisce la ricerca, lo sviluppo, la produzione e la vendita di hardware riguardanti il marchio PlayStation; ma è anche editore e sviluppatore di videogiochi per i propri sistemi con diverse filiali distribuite in America, Europa, Oceania e Asia. Il presidente e CEO di Sony Computer Entertainment è stato Ken Kutaragi, che è anche conosciuto come il "Padre della PlayStation". Kutaragi è stato il presidente fino al 30 novembre 2006, quando è stato sostituito da Kazuo Hirai; il quale a sua volta è stato sostituito da Jack Tretton come presidente e CEO di Sony Computer Entertainment America. La società ha sede a Tokyo, ma anche uffici sparsi in tutto il mondo.

Console casalinghe[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: PlayStation (serie).

PlayStation[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: PlayStation.
Logo storico di Sony Computer Entertainment

Prima incursione nel mercato videoludico da parte di Sony, la PlayStation (PSX durante la fase di sviluppo, in seguito PSone) inizialmente sarebbe dovuta essere una periferica in grado di leggere i CD per lo SNES (Super Nintendo Entertainment System, conosciuto anche come Super Famicom in Giappone) come risposta al Sega Mega CD, periferica sviluppata congiuntamente da SEGA e JVC da aggiungere al Sega Mega Drive. Quando i piani per lo sviluppo del lettore CD per lo SNES furono segretamente cancellati da parte di Nintendo, la Sony decise di farne una console completa.

PlayStation 2[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: PlayStation 2.

Al momento la console più venduta e famosa al mondo, la PlayStation 2 fu pubblicata in Giappone il 4 marzo del 2000, in Nord America il 26 ottobre e in Europa il 24 novembre dello stesso anno. La PlayStation 2 offre una grafica di nuova generazione (rispetto alla quinta generazione di console) e fu la prima console ad avere funzionalità di riproduzione DVD. La console venne criticata da alcuni sviluppatori di videogiochi per la sua difficoltà di programmazione; ma nonostante ciò la PS2 ha avuto un enorme sostegno da terze parti ed è divenuta un grande successo commerciale.

PSX[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: PSX (DVR).

Nel dicembre 2003, la Sony ha aggiornato l'hardware della PlayStation 2 aggiungendo un masterizzatore DVD, un hard disk e funzionalità di video recorder. Il sistema così aggiornato è stato indicato con il nome di PSX (un acronimo utilizzato anche per indicare la prima PlayStation durante la sua fase di sviluppo), aggiungendo anche un'estesa connettività con la PSP. Tuttavia, si tratta di un dispositivo molto costoso e a causa della sua impopolarità non è mai stato pubblicato al di fuori del Giappone.

PlayStation 3[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: PlayStation 3.

La PlayStation 3 proietta il marchio PlayStation nella settima era. La PlayStation 3 si avvale di una nuovissima e potentissima CPU chiamata Cell che, grazie anche ad una scheda grafica RSX Reality Synthesizer offre una grafica totalmente nuova e impressionante, con supporto HD.

È in grado di supportare la visione 3D di molti giochi e film.

PlayStation 4[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: PlayStation 4.

La quarta console di Sony è uscita il 15 novembre 2013. La console è stata presentata durante il PlayStation Meeting il 20 febbraio 2013; è possibile utilizzare il PlayStation Move della PlayStation 3 ma non il DualShock 3, non c'è retrocompatibilità e nessun blocco dell'usato. L'architettura è simile a quella di un PC ed usa parti hardware create da AMD. Il suo nuovo controller è il DualShock 4.

PlayStation 5[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: PlayStation 5.

La PlayStation 5 è la quinta console prodotta da Sony Interactive Entertainment e fa parte della nona generazione di console. La console è stata ufficialmente annunciata l'8 ottobre 2019 tramite un comunicato sul PlayStation.Blog dal presidente della SIE, Jim Ryan, come successore della PS4. Il 7 aprile 2020 è stato presentato il controller wireless per PS5: il DualSense.

Uscita in Italia il 19 novembre 2020, è stata presentata il giorno 11 giugno 2020 in due versioni: normale e "Digital Edition" (ovvero senza possibilità di inserimento del disco di gioco).

Console portatili[modifica | modifica wikitesto]

Pocketstation[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: PocketStation.

La Pocketstation è una mini-console di videogiochi creata a Sony come una periferica della PlayStation. Fu commercializzata nel solo territorio giapponese il 23 gennaio 1999; ed è dotata di display LCD, suono, un vero orologio e capacità di comunicazione ad infrarossi.

PlayStation Portable[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: PlayStation Portable.

La PlayStation Portable (PSP) è una console da gioco portatile distribuita e prodotta da Sony Computer Entertainment, come una incursione nel mercato delle console portatili che è stato ed è ancora dominato da Nintendo; anche se la PSP è divenuta la maggior concorrente di Nintendo. Il suo sviluppo è stato annunciato durante l'E3 2003, ed è stato ufficialmente inaugurato il 11 maggio 2004 in una conferenza stampa Sony all'E3 2004. Il sistema è stato distribuito in Giappone il 12 dicembre 2004, negli Stati Uniti e il Canada sul 24 marzo 2005 e in Europa e in Italia il 1º settembre 2005. La versione Slim & Lite della console è stata annunciata all'E3 2007, ed è stata ufficialmente disponibile in Nord America, Europa e Giappone da settembre 2007.

PlayStation Vita[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: PlayStation Vita.

La PlayStation Vita venne presentata ufficialmente a Tokyo il 27 gennaio del 2011, e in seguito molte delle sue funzionalità all'E3 2011. È considerata un flop commerciale.

Organizzazione internazionale[modifica | modifica wikitesto]

Il primo settembre 2005 fu fondata la divisione Sony Computer Entertainment Worldwide Studios (rinominata Playstation Studios nel 2020) avrà la responsabilità globale per la direzione creativa, tecnica e strategica impostazione di sviluppo e di produzione dei software prodotti da Sony Computer Entertainment per la famiglia PlayStation. Shūhei Yoshida è stato nominato come presidente di SCE WWS il 16 maggio 2008. Yoshida è stato assunto da Kazuo Hirai, che è stato titolare del posto, dopo Phil Harrison (un ex SCEE VP) che ha lasciato la società all'inizio del 2008.

I giochi First Party appartengono alla Sony compreso lo studio dei sviluppatori.

Sony Computer Entertainment Worldwide Studios (SCE WWS)
First Party Studio Partners
Sony Computer Entertainment Inc.
filiali SCEI
Sony Computer Entertainment America Inc.

Sony Computer Entertainment Europe Ltd.

Sony Computer Entertainment Korea Inc.

Sony Computer Entertainment Worldwide Studios (SCE WWS)
Second Party Studio Partners
Giappone

America del Nord

Europa

Giochi su licenza[modifica | modifica wikitesto]

Franchises proprietari di Sony Computer Entertainment:

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN145689777 · ISNI (EN0000 0001 0669 7820 · LCCN (ENno00037752 · BNF (FRcb14244090n (data) · NDL (ENJA00808559 · WorldCat Identities (ENlccn-no00037752
  Portale Aziende: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di aziende