13 Tzameti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
13 Tzameti
Sébastien (num. 13)
Titolo originale13 Tzameti
Lingua originalefrancese, georgiano, tedesco
Paese di produzioneFrancia
Anno2005
Durata86 min
Dati tecnicib/n
rapporto: 2,35:1
Generethriller, noir
RegiaGéla Babluani
SoggettoGéla Babluani
SceneggiaturaGéla Babluani
ProduttoreGéla Babluani, Jean-Baptiste Legrand, Fanny Saadi
Casa di produzioneLes Films de la Strada, Quasar Pictures, Solimane Productions, MK2 Productions
Distribuzione in italianoTeodora Film
FotografiaTariel Meliava
MontaggioNoémie Moreau
Effetti specialiFederico Guzzo
MusicheArnaud Taillefer
ScenografiaBernard Péault
TruccoDelphine Birarelli, Raphaële Thiercelin
Interpreti e personaggi

13 Tzameti è un film del 2005 diretto da Géla Babluani.

La pellicola, opera prima del regista georgiano Babluani, ha vinto nel 2006 il Gran Premio della Giuria al Sundance Film Festival e due premi al Festival di Venezia.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Durante un lavoro in una villa, Sébastien, un giovane operaio, viene in possesso di una lettera: essa riporta alcune informazioni circa un lavoro ottimamente retribuito di una sola serata. Il ragazzo, attratto dal possibile guadagno, decide di seguire le indicazioni fornite dalla lettera che lo conducono in una casa isolata situata in un bosco. Varcata la porta, Sébastien si trova suo malgrado invischiato in una partita mortale di roulette russa, attorno a cui ruota un pericoloso giro di scommesse clandestine. Sébastien viene assalito dalla paura, ma tentare la fuga è impossibile; per uscire vivo da questa casa non ha altra scelta che partecipare al gioco, di cui lui è il 13º ed ultimo concorrente.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Cast[modifica | modifica wikitesto]

Il protagonista è interpretato da George Babluani, fratello del regista. Nel film compaiono, in piccole parti, anche i loro genitori ed un cognato.[1] Nel ruolo del padre di Sébastien fa un cameo l'attore Avtandil Makharadze, protagonista di Pentimento.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Critica[modifica | modifica wikitesto]

  • «Film spietato nella galleria dei personaggi, impietoso nella descrizione della corruzione e della ferocia umana, allucinante nella suspense», commento del dizionario Morandini che esalta anche «la potenza del montaggio» ed assegna al film tre stelle e mezzo su cinque di giudizio.[1]
  • Rotten Tomatoes assegna al film un punteggio di 84%.[2]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Remake[modifica | modifica wikitesto]

È stato prodotto un remake statunitense di questo film, a colori e diretto nuovamente da Babluani. Il film non è un remake shot-for-shot, ma ci sono alcune modifiche alla sceneggiatura. Il titolo è 13 - Se perdi... muori e nel cast figurano Mickey Rourke, Ray Winstone, Jason Statham, Sam Riley e 50 Cent.[3][4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema