121 Hermione

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Hermione
(121 Hermione)
121 Hermione ripreso con il Telescopio Keck.
Stella madreSole
Scoperta12 maggio 1872
ScopritoreJames Craig Watson
ClassificazioneFascia principale
FamigliaCibele
Classe spettraleC
Designazioni
alternative
1970 VE
Parametri orbitali
(all'epoca JD 2458600,5
27 aprile 2019)
Semiasse maggiore516395114 km
3,4518390 au
Perielio448294322 km
2,9966198 au
Afelio584495907 km
3,9070582 au
Periodo orbitale2342,47 giorni
(6,41 anni)
Velocità orbitale15,96 km/s (media)
Inclinazione
sull'eclittica
7,59763°
Eccentricità0,1318773
Longitudine del
nodo ascendente
73,12246°
Argom. del perielio297,95148°
Anomalia media218,88726°
Par. Tisserand (TJ)3,108 (calcolato)
Ultimo perielio31 maggio 2015
Prossimo perielio29 ottobre 2021
Satelliti1
Dati fisici
Dimensioni209,0 km
Massa
9,37×1018 kg
Densità media1.96 g/cm³
Acceleraz. di gravità in superficie0,0573 m/s²
Velocità di fuga0,1094 km/s
Periodo di rotazione0,2333 g (5,600 h)
Temperatura
superficiale
~152 K (media)
Albedo0,048
Dati osservativi
Magnitudine ass.7,31

121 Hermione, a volte in italiano 121 Ermione, è un asteroide della fascia principale. Scoperto nel 1872, presenta un'orbita caratterizzata da un semiasse maggiore pari a 3,4518390 au e da un'eccentricità di 0,1318773, inclinata di 7,59763° rispetto all'eclittica.

Fu scoperto il 12 maggio 1872 da James Craig Watson dal Detroit Observatory dell'università del Michigan (USA) ad Ann Arbor. Fu battezzato così in onore di Ermione, figura della mitologia greca, figlia di Menelao e di Elena.

Hermione è un asteroide Cibele e descrive un'orbita nella parte esterna della Fascia principale, al di là della maggior parte dei pianetini. È uno dei più grandi e scuri asteroidi della Fascia principale, composto probabilmente da materiale carbonioso.

Un satellite di Hermione è stato scoperto nel 2002 grazie al telescopio Keck II. La luna misura 18 chilometri circa di diametro e orbita a una distanza di circa 800 km, completando una rivoluzione attorno al corpo primario in 1,63 giorni. Il satellite è attualmente designato S/2002 (121) 1.[1] Non è stata ancora ufficialmente denominata, ma un gruppo di astronomi ha proposto il nome "LaFayette" in riferimento alla fregata utilizzata in segreto dal Marchese de Lafayette per raggiungere l'America in aiuto agli insorgenti.

Nel dicembre 2003, le ottiche adattive del telescopio Keck sono state in grado di risolvere la forma di Hermione. Dalle immagini si nota facilmente la forma bilobata del pianetino.

La scoperta del satellite ha reso possibile un'accurata misura della massa e della densità dell'asteroide. I risultati preliminari hanno indicato un corpo molto poroso, ma studi ulteriori hanno messo in dubbio questa ipotesi.

Occultazioni di Hermione sono state osservate con successo almeno in tre occasioni, l'ultima delle quali nel febbraio 2004.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) S/2002 (121) 1, in Circolare IAU 7980, 30 settembre 2002. URL consultato il 14 marzo 2020.

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