Óbidos (Portogallo)

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Óbidos
comune
Óbidos – Stemma
Óbidos – Bandiera
Óbidos – Veduta
Óbidos – Veduta
Veduta
Localizzazione
StatoBandiera del Portogallo Portogallo
RegioneCentro
DistrettoLeiria
Territorio
Coordinate39°21′43.03″N 9°09′25.67″W / 39.361952°N 9.157131°W39.361952; -9.157131 (Óbidos)
Altitudine49 m s.l.m.
Superficie142 km²
Abitanti10 875 (2001)
Densità76,58 ab./km²
Comuni confinantiBombarral, Caldas da Rainha, Lourinhã (11), Peniche
Altre informazioni
Cod. postale2510-086
Prefisso262
Fuso orarioUTC+0
SubregioneOvest
Cartografia
Óbidos – Localizzazione
Óbidos – Localizzazione
Sito istituzionale

Óbidos ('ɔbiduʃ) è un comune portoghese di 10.875 abitanti, situato nella subregione di Ovest, in provincia di Estremadura.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le mura

La città prende nome dal termine latino oppidum (città fortificata) ed è ubicata nei pressi della città romana di Eburobrittium. Fu sottratta alla dominazione araba nel 1148 e fu assegnata in dote a moltissime regine del Portogallo fra le quali:

La cittadina è cinta da mura fortificate ancora intatte e al suo interno, lungo la via Diretta, la strada principale, si susseguono una serie di case bianche con bordi in giallo e blu. I fiori sui balconi conferiscono un aspetto molto caratteristico al borgo. La prima regina del Portogallo che la ebbe in dote fu Santa Isabella che la visitò nel 1282. La regina se ne innamorò a prima vista e il marito Dinis la regalò subito alla regina. Da allora fu consuetudine dare in dote alle regine del Portogallo questo splendido borgo.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Il Castello

Castello[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Castello di Óbidos .

Il castello, molto ben conservato, fu fatto costruire da Dinis nel XIII secolo. Si presenta come una fortezza con torri e spalti merlati. Venne trasformato in palazzo nel XVI secolo e ora è una elegante Pousada, ovvero un albergo di lusso.

Igreja de Santa Maria

Chiesa di Santa Maria[modifica | modifica wikitesto]

È forse la più bella chiesa del borgo e si trova alla fine della via principale. Venne costruita sui resti di una moschea che a sua volta era stata edificata sulle rovine di un tempio visigoto. La prima costruzione risale al XII secolo ma l'attuale struttura è di stile rinascimentale. Qui, nel 1444, fu celebrato il matrimonio di Alfonso V con la cugina Isabella. L'interno è decorato con dei fini azulejos. Sono anche presenti dei dipinti della pittrice Josefa di Obidos.

Museo[modifica | modifica wikitesto]

Il museo è ubicato nel palazzo dell'antico Municipio, accanto alla Chiesa di Santa Maria. Contiene alcuni bei dipinti di Josefa di Obidos, la prima pittrice ad aver avuto notorietà in vita prima del XIX secolo.

Óbidos, affollata di turisti durante il giorno, al calar della sera diventa deserta ed estremamente affascinante
Scorcio di Óbidos in una sera d'estate

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Popolazione di Óbidos (1801 – 2004)
1801 1849 1900 1930 1960 1981 1991 2001 2004
12428 7970 17659 9877 11316 10538 11188 10875 11187

Freguesia[modifica | modifica wikitesto]

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Cucina[modifica | modifica wikitesto]

Óbidos è famosa per la produzione della Ginjinha (detta anche Ginja), liquore di amarene servito in una coppetta di cioccolato che può essere mangiata dopo aver gustato il cicchetto.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN151262074 · GND (DE4218354-6 · J9U (ENHE987007555085705171
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