Éditions de l'Oiseau-Lyre

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Éditions de l'Oiseau-Lyre
Logo
Logo
StatoBandiera della Francia Francia
Fondazione1932
Fondata daLouise Dyer
Sede principaleParigi
GruppoDecca Records
SettoreMusicale
ProdottiDischi musica classica
Sito webwww.deccaclassics.com

La Éditions de l'Oiseau-Lyre (o più semplicemente L'Oiseau-Lyre) è un'etichetta discografica francese, specializzata nella produzione di dischi di musica classica del periodo antico e barocco, realizzata su strumenti originali e secondo la pratica filologica.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

È stata fondata nel 1932 a Parigi da Louise Dyer (più tardi Hanson-Dyer), una pianista e filantropa australiana mossa dal desiderio di produrre edizioni musicali di compositori europei dal XV fino al XIX secolo. Il primo progetto portato a compimento è stata l'edizione integrale delle opere di François Couperin.

Dal 1962, anno della morte di Louise Dyer, la società è passata nelle mani del marito Jeff Hanson che ha inaugurato la produzione di una serie di incisioni discografiche le quali, da un punto di vista tecnico, vennero affidate alla Decca, casa discografica inglese che successivamente, negli anni '70, ne acquisì definitivamente i diritti.

L'Oiseau-Lyre divenne così una delle etichette discografiche più prestigiose dedicate alla musica antica e barocca eseguita su strumenti originali e in modo filologico, con artisti di assoluto riferimento come Christopher Hogwood, Philip Pickett e Christophe Rousset.

Questa etichetta deve il suo nome alla parola francese che sta ad indicare un particolare uccello australiano, l'uccello lira, la cui coda è stata usata come logo.[1]

La collezione Hanson-Dyer è attualmente conservata alla biblioteca della facoltà musicale della Università di Melbourne.

Artisti prodotti[modifica | modifica wikitesto]

Gruppi[modifica | modifica wikitesto]

Solisti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Oiseau Lyre sul sito della Universal Music Classica, su universalmusic.it. URL consultato il 22 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2013).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN144410356 · ISNI (EN0000 0000 9756 5745 · LCCN (ENn95082998 · BNF (FRcb16591276r (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n95082998